Guadino Inserito: 4 febbraio Segnala Share Inserito: 4 febbraio Buongiorno sono nuovo del forum e vorrei chiedere se è possibile e fattibile intubare acs proveniente da caldaia a condensazione nell entrata del boiler elettrico, poiché avendo la caldaia molto distante dall abitazione, è necessario aspettare almeno 5 minuti per avere un flusso d acqua calda molto debole. Facendo così avrei una piccola "cisterna" da mantenere solo a temperatura, e appena azionerei il prelievo di acs si attiverebbe la caldaia, anche per pochi secondi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio è fattibile ma non capisco perchè mettere un boiler elettrico, non va bene un accumulo dedicato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guadino Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio La caldaia si trova in cantina ed è senza accumulo, appartamento al 3 piano. Mettendo boiler elettrico (scaldabagno ariston velis wifi 50 lt) ho la comodità di avere acqua calda direttamente al piano. L accumulo tipo puffer non è stato valutato per questioni di spazio. Inoltre un domani sarebbe possibile riscaldarlo con fotovoltaico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio Per quello a cui serve si può spendere un terzo! A meno che il wifi sia indispensabile! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guadino Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio Non è indispensabile sicuramente, ma avere un ccontenitpre" per stivare acs è tenerla disponibile e a temperatura sarebbe il prezzo da pagare. Se collego direttamente acs alle uscite e bypass il boiler elettrico mi viene fuori un filo d acqua calda dopo 10 minuti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
drn5 Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio Concordo sul boiler, ma 300 e passa euro quando se ne possono spendere 120 per un altro modello/marca mi sembrano uno spreco. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio Secondo me se utilizzi solo lo scaldabagno alla fine dei giri rischi di risparmiare! Poi col fatto che arriva "poca" acqua come risolvi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio Se "un filo", indica poca acqua, il boiler non risolve se invece è fatto per avere acqua calda subito, è un'idea da valuta bene Avere l'uscita dell'acqua calda sanitaria della caldaia che entra in un boiler elettrico, ha il "difetto" che ad ogni prelievo breve di acqua calda, si accendono caldaia e boiler, in quanto la caldaia parte subito e il boiler si carica con l'acqua fredda della tubazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 4 febbraio Segnala Share Inserita: 4 febbraio (modificato) La cosa è fattibile, io valuterei un accumulo piccolo (15, massimo 30L) dal momento che serve solo a "tamponare" la la linea in attesa che arrivi l'acqua dalla caldaia. Sulla caldaia ti consiglio di attivare il "ritardo solare" per cui sostanzialmente per i prelievi di breve durata (di pochi secondi) quest'ultima non parte proprio e saresti "servito" solo dal boiler. Potresti valutare un boiler termo-elettrico: in inverno ti scalda l'acqua usando i termosifoni, e lo useresti in elettrico come indicato precedentemente. Modificato: 4 febbraio da DavideDaSerra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guadino Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 8 ore fa, mrgianfranco ha scritto: Secondo me se utilizzi solo lo scaldabagno alla fine dei giri rischi di risparmiare! Poi col fatto che arriva "poca" acqua come risolvi? Guarda non saprei sinceramente, lo scaldabagno con utilizzo normale sei sui 3kw giornalieri, oggi 2 docce e vari utilizzi 7.50 kw.. Capisci che la maggiore spesa sia il riscaldare acqua che viene fredda, e non tenerla in temperatura Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guadino Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 4 ore fa, DavideDaSerra ha scritto: La cosa è fattibile, io valuterei un accumulo piccolo (15, massimo 30L) dal momento che serve solo a "tamponare" la la linea in attesa che arrivi l'acqua dalla caldaia. Sulla caldaia ti consiglio di attivare il "ritardo solare" per cui sostanzialmente per i prelievi di breve durata (di pochi secondi) quest'ultima non parte proprio e saresti "servito" solo dal boiler. Potresti valutare un boiler termo-elettrico: in inverno ti scalda l'acqua usando i termosifoni, e lo useresti in elettrico come indicato precedentemente. Purtroppo già è tutto predisposto, mi sarebbe piaciuto utilizzare uno scaldabagno simile. Per il. Ritardo solare dovrei vedere se. La caldaia lo consente: è una vitodens 050w viessmann Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Guadino Inserita: 4 febbraio Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 8 ore fa, click0 ha scritto: Se "un filo", indica poca acqua, il boiler non risolve se invece è fatto per avere acqua calda subito, è un'idea da valuta bene Avere l'uscita dell'acqua calda sanitaria della caldaia che entra in un boiler elettrico, ha il "difetto" che ad ogni prelievo breve di acqua calda, si accendono caldaia e boiler, in quanto la caldaia parte subito e il boiler si carica con l'acqua fredda della tubazione Avendo la carica adesso dall' acqua fredda la pressione della calda è ottimale, ovviamente dovrei valutare se acs della sanitaria riesce a dare stessa spinta. Perché altrimenti avrei sempre un problema da risolvere, cioè la pressione. A questo punto se cominciamo a parlare di pompe avrebbe senso applicarla direttamente sulla caldaia adesso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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