Sezione filo di terra di una caldaia a gas.

[Francesco2]

Buona serata,

Volevo chiedervi,

Devono venire i tecnici a montarmi esternamente la casa dove ho residenza,  una caldaia a gas. L''alimentazione credo dovrebbe essere dedicata, nel senso che dovrebbe partire da un MT C 10 o C6 , e non so se da una presa esterna che si trova nelle vicinanze dell' installazione della caldaia si possa giungere al quadro elettrico per collegare i cavi della caldaia al MT dedicato.

Ma volevo chiedere se il cavo di terra di una caldaia dev'essere di sezione più grossa rispetto ai suoi cavi di alimentazione , perché se così fosse sarebbe un problema.

Ho letto che sono terre estranee e pertanto vanno di 6 mq e collegate direttamente al nodo equipotenziale del quadro elettrico.Ho letto male?

Grazie a tutti.

[luigi69]

34 minuti fa, Francesco2 ha scritto:

dev'essere di sezione più grossa rispetto ai suoi cavi di alimentazione , perché se così fosse

No , perché  mai ?   Forse ti confondi con il collegamento equipotenziale dei tubi   che si faceva sui vecchi sistemi in ferro saldato , se hai tubazioni in multistrato,  nulla . 

[Francesco2]

1 ora fa, luigi69 ha scritto:

No , perché  mai ?   Forse ti confondi con il collegamento equipotenziale dei tubi   che si faceva sui vecchi sistemi in ferro saldato , se hai tubazioni in multistrato,  nulla . 

Quindi basteranno  i tre cavi da 1,5 fino al quadro. Vediamo se riusciranno ad arrivarci attraverso la tubazione già esistente.

Grazie luigi69. Buona serata.

 

[reka]

certo, la terra va bene della stessa sezione.

 

se decidi di usare la presa/spina meglio indicare il neutro perchè le caldaie sono sensibili all'inversione fase-neutro spesso.

[Francesco2]

5 ore fa, reka ha scritto:

certo, la terra va bene della stessa sezione.

 

se decidi di usare la presa/spina meglio indicare il neutro perchè le caldaie sono sensibili all'inversione fase-neutro spesso.

Grazie, ok, buona giornata Reka

[Francesco2]

Il 6/2/2024 alle 13:35 , Francesco2 ha scritto:

Grazie, ok, buona giornata Reka

Buon giorno, a tutti , buongiorno Reka , luigi69

Aggiorno la discussione in quanto ieri è passato il tecnico per un sopralluogo per il montaggio della caldaia e ha verificato che volendo fare una linea dedicata il passaggio dei cavi dovrà essere attraverso un corrugato da 20 mmq dove passano già tre cavi da 2,5 di sezione del frigo.

In pratica in questo corrugato da 20 mmq, dovranno passare i 3 cavi da 2,5 del frigo, 2 cavi da 1.5 della caldaia( la terra della caldaia dice il tecnico la porterà la terra del frigo), e 2 cavi da 1,5 mmq del cronotermostato. Totale tre cavi da 2,5 mmq e 4 cavi da 1,5. Va bene farli  passare nel tubo da 20 o sono troppi, e al tecnico gli faccio dare l alimentazione alla prima presa vicino disponibile.

Oggi vengono a montarla. Grazie a tutti.

 

[reka]

perchè 2,5 per il frigo?

 

li potresti benissimo usare una unica linea da 1,5 per caldaia e frigo.

[Francesco2]

29 minuti fa, reka ha scritto:

perchè 2,5 per il frigo?

 

li potresti benissimo usare una unica linea da 1,5 per caldaia e frigo.

Scusa Reka, ho scritto male, la linea da 2,5 esistente è del Boiler.

[Francesco2]

Il 16/2/2024 alle 10:04 , Francesco2 ha scritto:

Scusa Reka, ho scritto male, la linea da 2,5 esistente è del Boiler.

Scusa Reka ma quando parli di una unica linea da 1,5 per caldaia e boiler intendi due coppie di cavi da 1,5 provenienti da un unico interruttore che sia MT o MTD? Ciao, grazie

[reka]

certo ma avevi detto "frigo" che può andare benissimo sotto una linea da 1,5.

 

stesso discorso però vale col 2,5mmq, nulla ti vieta di usare una sola linea sotto C16 col 2,5 per caldaia e boiler.

 

chiaro che se ne passano due meglio separarle

[DavideDaSerra]

Per il cronotermostato (ULV) potresti usare cavi più sottili (anche 0,5mmq) non portano potenza. A patto che l'isolamento sia adatto a isolare anche dalla 230V.
Se la linea del boiler arriva già vicino alla caldaia usa quella, non vedo utilità nel tirarne un'altra (magari cambi al quadro l'etichetta con "centrale termica") così da capire al primo colpo che staccandola spegni sia boiler che caldaia.

[Francesco2]

1 ora fa, DavideDaSerra ha scritto:

Per il cronotermostato (ULV) potresti usare cavi più sottili (anche 0,5mmq) non portano potenza. A patto che l'isolamento sia adatto a isolare anche dalla 230V.
Se la linea del boiler arriva già vicino alla caldaia usa quella, non vedo utilità nel tirarne un'altra (magari cambi al quadro l'etichetta con "centrale termica") così da capire al primo colpo che staccandola spegni sia boiler che caldaia.

Si la linea del boiler da 2,5 sotto un MTD da 16 A arriva vicino alla caldaia,

a questo punto non faccio partire un altra coppia da 2,5 per la caldaia sotto il MTD del boiler, ma faccio un parallelo dei due cavi da 2,5 del boiler nella 503 e li collego alla caldaia che è nelle vicinanze, così da non riempire troppo il corrugato da 20. Per i cavi del cronotermostato a sto punto non ci sono problemi per inserirli nel corrugato.Ho capito giusto? Grazie DavideDaSerra, grazie Reka, sempre.

[Francesco2]

Il 18/2/2024 alle 14:02 , Francesco2 ha scritto:

Si la linea del boiler da 2,5 sotto un MTD da 16 A arriva vicino alla caldaia,

a questo punto non faccio partire un altra coppia da 2,5 per la caldaia sotto il MTD del boiler, ma faccio un parallelo dei due cavi da 2,5 del boiler nella 503 e li collego alla caldaia che è nelle vicinanze, così da non riempire troppo il corrugato da 20. Per i cavi del cronotermostato a sto punto non ci sono problemi per inserirli nel corrugato.Ho capito giusto? Grazie DavideDaSerra, grazie Reka, sempre.

Buon pomeriggio, in conclusione vi dico ciò che ha effettuato il tecnico dell' installazione caldaia.

Nella 503 dove arrivavano i tre cavi da 2,5 del  MTD del boiler ha messo un interruttore bipolare da 16 A , che dà l'accensione al boiler, e ha ponticellato l entrata 

[Francesco2]

7 minuti fa, Francesco2 ha scritto:

Buon pomeriggio, in conclusione vi dico ciò che ha effettuato il tecnico dell' installazione caldaia.

Nella 503 dove arrivavano i tre cavi da 2,5 del  MTD del boiler ha messo un interruttore bipolare da 16 A , che dà l'accensione al boiler, e ha ponticellato l entrata 

continuo..

del bipolare con un altro bipolare per la caldaia la quale sarà alimentata sempre da cavi da 2,5. La stessa sarà collegata con i cavi del cronotermostato da 1,5.

Per precisione vi ho voluto informare.

Saluti Reka e Davide Da serra, se non è chiaro vi prego di dirmelo. Grazie

 

[DavideDaSerra]

Grazie di aver aggiornato! Buona Domenica

[Francesco2]

1 ora fa, DavideDaSerra ha scritto:

Grazie di aver aggiornato! Buona Domenica

Quindi il collegamento effettuato va bene, Buona domenica anche a te, Saluti.