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Sicurezza antigelo Saunier Duval - Semiatek F24


andreacos92

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Buonasera,

come da titolo ho in casa una Saunier Duval Semiatek F24, del 2012 se non erro, in un appartamento in cui vivo da un anno e mezzo.

Premessa: caldaia con manutenzione fatta da circa un mese, con pulizia di scambiatore e bruciatore. Vaso di espansione sostituito un anno fa (è esterno, quello originale era bucato ed è stato escluso) e precaricato un mese fa ad 1 bar, mentre l'impianto di riscaldamento sta a circa 1.1 bar, ben sfiatato.

 

Da ormai diversi mesi noto una presunta anomalia riguardante la protezione antigelo della caldaia.
Ormai diverse volte al giorno la caldaia fa partire il circolatore per circa un paio di minuti, e al termine del processo si sente un forte rumore di arresto.

 

Dal manuale di formazione Saunier Duval leggo che la protezione antigelo dovrebbe attivarsi quando il sensore CTN posto alla mandata dello scambiatore primario rileva una temperatura inferiore a 12°C, attivando il circolatore in circuito misto (con la valvola a 3 vie in posizione intermedia) fin quando la temperatura non sale a 15°C.
Tutto bene, se non fosse appunto che anche in questi giorni non troppo freddi effettua il processo diverse volte al giorno, quando la temperatura in casa è di circa 18°C.
Ovviamente lo fa soprattutto quando non uso la caldaia per un po', o la sera/notte quando fa più freddo.
Se invece faccio richieste di ACS o di riscaldamento, o banalmente se sabato e domenica c'è molto sole che entra in casa (durante la settimana invece di giorno lascio le tapparelle abbassate), la sicurezza non parte o parte molto meno frequentemente. Se metto la caldaia in modalità estate, non si attiva mai.

 

 

Le mie domande sarebbero due:

 

1. È normale che parta così spesso? In casa il termostato segna 18°C in soggiorno, la caldaia si trova all'interno di un pensile copriboiler in cucina, montata su un muro perimetrale (l'edificio ha il cappotto termico), la cucina è semiaperta sul soggiorno stesso. Capisco che l'acqua nel circuito possa essere più fredda, ma che scenda così spesso sotto i 12°C mi pare esagerato. Potrebbe essere il sensore di temperatura guasto?

 

2. È normale quel "rumoraccio" che si sente a fine video quando il circolatore si arresta? In concomitanza con il rumore si può vedere la pressione sul manometro che oscilla, quasi come se ci fosse un colpo di ariete. Prima dell'arresto della pompa, si sente il rumore della valvola a 3 vie che si sposta da circuito misto a posizione ACS, poi si arresta il circolatore.

Alla fine di ogni procedura la valvola si rimette sempre in posizione ACS (tutta a sinistra), a prescindere da quale fosse la posizione di partenza prima della procedura di antigelo. Ho verificato più volte con uno stecchino e fa così. Mentre invece durante la circolazione sta sempre in posizione intermedia.

 

Ecco il video, è tagliato in modo da andare direttamente alla fine quando si arresta la procedura:

https://drive.google.com/file/d/1IPKO3dp4y8YiSU5VxWgpvKug7OyocUiy/view?usp=sharing

 

 

Grazie mille in anticipo

 

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Nel frattempo, per completezza, aggiungo che quando il circolatore si arresta al termine di una normale richiesta di ACS o al termine del normale riscaldamento, si arresta normalmente e silenziosamente senza fare alcun rumore particolare o oscillazione di pressione sul manometro.

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  • 2 weeks later...
  • 7 months later...

Riesumo questa discussione, in quanto con il primo calo di temperature la caldaia ha ricominciato a fare questo "scherzetto", ovvero parte la procedura di antigelo caldaia anche se in casa ho oltre 20 °C. Durante l'estate non l'ha mai fatta, ora qualche giorno fa ha ripreso a farlo, come se rilevasse una temperatura inferiore ai 12 °C sul sensore CTN sulla mandata dello scambiatore.

A questo punto penso sia il sensore rotto/starato, che riporta una temperatura inferiore a quella reale (di boh, una decina di gradi forse, visto che in estate non lo faceva). Per ora ho risolto mettendo la caldaia in modalità estate e quindi disattivando il riscaldamento, ma appena arriverà il freddo sarò obbligato a riattivare il riscaldamento e quindi ritrovarmi questo rumore più volte al giorno.

 

 

Le alternative sono:

- Non fare niente, perché ho comunque intenzione di cambiare caldaia tra pochi anni e vorrei evitare di spenderci soldi. Però mi chiedevo se, a parte il fastidio del rumore, il fatto che alla fine della procedura il circolatore si arresti facendo un rumore sordo e un'oscillazione di pressione può comportare altri danni o accorciare la vita di qualche altro componente?

- Sostituire il sensore, chiedendolo all'assistenza ma con il rischio o di non venire preso sul serio o di spendere per poi non risolvere nulla. Oppure sostituendolo in autonomia se fosse abbastanza semplice, andandoci così a perdere il solo costo del pezzo (presumo non elevato). Ho già aperto il mantello e il bruciatore per una pulizia e sostituito il vaso di espansione in passato, quindi un minimo di manualità la ho. Ma mi servirebbe trovare il codice del pezzo e capire se la sostituzione è "plug and play" o se prevede lo smontaggio e il rifacimento di alcune tenute.

 

 

Qualcuno sa darmi un suggerimento?

Grazie

 

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l'antigelo partirebbe a 12°?

 

di solito si va sui 5° e il reiferimento è una temperatura esterna..

 

se sei sicuro di quale si la sonda puoi provarla con un tester e nel caso non costa molto e si trovano anche online

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Sul manuale è riportato:

 

Quote

Sicurezza antigelo
 • Se il CTN rileva una temperatura inferiore a 12°C, la pompa si mette in circuito misto (valvola a 3 vie in posizione  
intermedia) fino a quando la temperatura avrà raggiunto 15°C. 
 • Se il CTN mandata riscaldamento rileva una temperatura inferiore a 7°C, il bruciatore si accende fi nché la temperatura  
non raggiunge 35°C quindi si spegne, ma la pompa continua a girare per 30 minuti.

 

 

Il mio caso è il primo, in quanto la pompa gira per un minutino scarso e non parte il bruciatore.

Sempre da manuale, il CTN dovrebbe essere quello posto sulla mandata del riscaldamento, subito dopo lo scambiatore primario.

Non credo che la sonda sia completamente non funzionante, perché altrimenti avrei avuto il problema anche d'estate. Più probabilmente riporta alla scheda madre una valore "ribassato".

 

Facendo qualche ricerca pare che il codice Semiatek per il sensore temperatura sia 0020039184. Qualcuno riesce a confermarmelo? 🙃

Online si trova e non costa molto, e pare essere semplicemente "agganciato" sul tuo con una clip, se così fosse sarebbe semplicissimo sostituirlo. È possibile sia così?

 

Modificato: da andreacos92
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32 minuti fa, andreacos92 ha scritto:

Online si trova e non costa molto, e pare essere semplicemente "agganciato" sul tuo con una clip, se così fosse sarebbe semplicissimo sostituirlo. È possibile sia così?

 

 

Ovviamente intendevo agganciato sul tubo, quello di mandata dallo scambiatore

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No, non saprei come fare. Perché comuunque la sicurezza parte una volta ogni x ore (dove x cala quando le temperature si abbassano).

Dovrei trovare un sistema per tenerla sempre riscaldata costantemente ma non troppo, e quindi validare l'ipotesi.

Se partisse ad intervalli di minuti potrei anche farlo banalmente con un phon, ma con intervalli così ampi non mi viene in mente nessun modo che sia pratico e sicuro.

 

 

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Piccolo aggiornamento che dovrebbe avvalorare la tesi.

Come già detto la caldaia è da qualche giorno in modalità estate per ovviare al problema. In queste condizioni, non appena passo ad attivare la modalità inverno la caldaia esegue subito il ciclo di antigelo (a meno che non la abbia usata di recente per una richiesta di ACS). L'avevo provato già un paio di volte in questi giorni, lo faceva sempre.

 

Poco fa ho provato allora a scaldare per qualche secondo la suddetta sonda con il phon sollevando il mantello, ho riattivato la modalità riscaldamento e come per magia non ha fatto alcuna procedura di antigelo. Inoltre la sonda sembra essere effettivamente a clip, per cui basta ricavarsi lo spazio necessario smontando qualcosina, ma poi si sgancia e la nuova si rimonta facilmente ad incastro.

 

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Sonda sostituita, problema rimasto.

 

Una volta smontata la vecchia sonda, l'ho controllata con il tester ed effettivamente sembra funzionare bene, restituisce circa 10k ohm a temperatura ambiente, e la resistenza cala appena la si scalda un po' (ho la tabella con i vari valori direttamente dal manuale dell'installatore).

Resta però il fatto che se scaldo con il phon quella zona lì, la sicurezza antigelo sembra non partire più. Avevo pensato potesse essere la clip della sonda che non aderiva perfettamente al tubo, ma visto che parliamo di misurare la temperatura ambiente dovrebbe essere ininfluente se la misura sul tubo o nell'aria (nel caso di mancato contatto dell'elemento sensibile).

Appena ho modo di spegnere la caldaia senza essere buttato fuori casa, provo a scollegare il connettore multi e a misurare la resistenza direttamente ai capi dei cavetti che vanno ad attaccarsi sulla scheda elettronica della caldaia, così mi assicuro che non ci siano problemi al cablaggio della sonda.

 

Avrei potuto testare la vecchia sonda prima di sostituirla, mannaggia a me.

Anche se comunque l'ho pagata poco meno di 20€ e averne una nuova mi dà modo di essere sicuro che non sia quello il problema, avendo anche un raffronto diretto per le varie misurazioni con il tester.

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il mio dubbio è che non sia quella la sonda che comanda l'antigelo però non conosco la marca, sembra che tu abbia cambiato la resistenza del secondo caso non quella del primo

 

 

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Sì, io ho cambiato quello sulla mandata dello scambiatore perché sul manuale indica quella resistenza come deputata al controllo antigelo. C'è proprio un grafico che la indica a cui poi si ricollega il trafiletto che ho citato prima.

 

Il tuo dubbio è comunque fondato, perché sullo stesso modello ma versione C della Semiatek viene invece indicato il primo CTN come deputato al controllo antigelo (quello sul ritorno allo scambiatore).

 

In entrambi i casi però, non riesco a venire a capo del problema.

Ho spento la caldaia e scollegato il connettore principale di tutto il cablaggio e misurato con il tester le resistenze di entrambe le sonde direttamente dai PIN del connettore.

Entrambe mi restituiscono tra i 9.6 e i 9.7 kOhm, che è corretto considerando che in casa ora avrò anche più di 25°C. Quindi anche se fosse l'altro sensore sul ritorno a gestire l'antigelo, comunque non dovrebbe partire.

 

Dal manuale questi sono i valori corretti per i CTN:

T°C    R (Ohms)

 0         32600

10       19900

20       12500

30        8000

40        5300

 

 

È come se fosse la scheda elettronica a leggere poi un valore di resistenza superiore (e quindi temperatura inferiore). Che sia un problema di circuito stampato?

Modificato: da andreacos92
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Mi auto rispondo all'ultimo post, dicendo che non credo sia un problema di errata lettura da parte della scheda elettronica.

Sul manuale, oltre ai valori grezzi di resistenza delle sonde relativi alle varie temperature, sono riportati anche i rispettivi valori di tensione che sono effettivamente quelli che rilevo con il tester sui pin della scheda con la caldaia alimentata.

 

Li riporto di seguito:

T°C    R (Ohms)    V (Volts)

 0          32600         4,50

10        19900          4,23

20        12500          3,87

30         8000            3,45

40         5300            2,97

50         3600            2,49

ecc ...

 

A caldaia alimentata (ma che non accendeva da ore) ieri rilevavo costantemente circa 3,5 V sul primo CTN e circa 3,7 V sul secondo.

Ho provato allora a raffreddare quanto più possibile l'elemento sensibile di ognuno dei due CTN mentre controllavo la tensione, e per entrambi sono arrivato fino a 4,2 V senza che scattasse la protezione antigelo. Non sono riuscito a scendere sotto i 10 °C, usavo un cacciavite messo nel freezer per raffreddare l'elemento sensibile, ma evidentemente la zona di contatto così piccola faceva in fretta a tornare a temperatura ambiente una volta tolto dal freezer.

Fatto sta che a quelle temperature così basse (che in casa non raggiungo mai) non scattava, dopo invece mi scattava da sola senza motivo e nel mentre col tester rilevavo 3,8 V che corrispondono ad oltre 20 °C.

 

Poi ho provato a mettere qualche secondo direttamente la sonda nel freezer a caldaia staccata, poi riattaccare la sonda ancora fredda e rialimentare la caldaia, e in questo caso la protezione antigelo partiva subito, con entrambe le sonde. Mi viene quindi da pensare che la procedura di antigelo in oggetto venga triggerata da entrambe le sonde, appena una delle due scende sotto una certa soglia.

 

Il problema è che a me parte anche quando non va sotto quella soglia.

Ho anche invertito le sonde, mettendo quella nuova appena acquistata sul ritorno dello scambiatore, ma non cambia nulla. Tutte e tre le sonde sembrano funzionare correttamente.

Mi verrebbe da pensare che c'è un qualche difetto malfunzionamento nella scheda elettronica, ma allora non mi spiego perché durante l'estate con temperature ambiente più elevate non sia mai partita, e non avevo mai messo la caldaia in modalità estate di proposito lasciando attiva la modalità riscaldamento.

C'è comunque una qualche dipendenza dalla temperatura esterna, ma non capisco come.

 

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