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Suggerimento impianto antifurto auto


VGS

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Buongiorno a tutti,

 

Sto progettando un piccolo antifurto per auto fai da me da aggiungere a quello di serie ma di cui non mi fido... questo è una "semplice" interruzione di consenso avviamento pompa carburante.

Ne ho già realizzato un altro su Mercedes classe E con relè comandato con RF perchè il fusibile era nel bagagliaio - e non mi andava di tirare fili fino davanti - e relè di potenza in quanto il fusibile relativo è da 25A

 

Senza saperlo, il positivo da dove ho preso la tensione per azionare i relè, si disattiva dopo circa 30/45 minuti, non so esattamente, fatto sta che il circuito che ho messo, trovandosi senza alimentazione si disattiva e il motore non parte, tutto perfetto.

 

Ora, volevo fare lo stesso in un classe V ma dalla scatola fusibili i connettori principali che forniscono il 12v non si disattivano come sull'altra, quindi se non mi ricordo di attivarlo ogni sera, rimane avviabile.

 

Ho visto che ci sono relè temporizzati, ma solo se eccitati e non è il mio caso... a me basterebbe tenere eccitato il relè o altro che sia, quindi che il motore partisse, per 1 o 2 ore, così la sera se non mi ricordo di attivare l'antifurto, si attiva in automatico.

 

Ho a disposizione relè passo passo che vorrei utilizzare per eccitare il relè, 12v continuo, 12v sotto chiave, relè RF ma con contatto max 10A, relè di potenza contatto 30A

Chi può darmi un'idea di circuito, tenendo conto che non sono un esperto in elettronica, solo per hobby, che soddisfi i requisiti?

 

Grazie mille a tutti

 

 

 

 

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Livio Orsini
9 ore fa, ALLUMY ha scritto:

Credo che sia illegale.

 

Perchè?

 

12 ore fa, VGS ha scritto:

Chi può darmi un'idea di circuito, tenendo conto che non sono un esperto in elettronica, solo per hobby, che soddisfi i requisiti?

Ci sono relè temporizzati con ritardo alla diseccitazione; cerca nel catalogo di uno dei maggiori produttori come Finder; c'è un modello di relè temporizzato che può anche essere innescato da ingresso di trigger.

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57 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:
10 ore fa, ALLUMY ha scritto:

Credo che sia illegale.

 

Perchè?

Più che illegale direi che perdi la garanzia e comunque sconsiglio questi lavori ai principianti.

Giusta anche l'osservazione di Reka: i componenti automobilistici  sono fatti per un range

di temperatura molto più ampio di quelli per uso impiantistica civile.

Modificato: da NovellinoXX
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22 ore fa, VGS ha scritto:

questo è una "semplice" interruzione di consenso avviamento pompa carburante.

Si poteva fare sulle vecchie FIAT 500 o 127 questo discorso ^^ Quella di mia nonna aveva questo sistema, 

 

devo dire che c'era del genio nei tempi antichi ^^

 

 

Io intercetterei il cavo della pompa, lo deriverei su un interruttore nascosto. Altro che GPS...

Modificato: da AttoSecondo
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Livio Orsini
21 minuti fa, AttoSecondo ha scritto:

o intercetterei il cavo della pompa, lo deriverei su un interruttore nascosto.

 

Io avevo un collega che come antifurto aveva usato il posacenere.

Se il posacenere era aperto il circuito di alimentazione della bobina di alta tensione era alimentato ed il motore funzionava.

Chiudendo il posacenere si toglieva alimentazione al circuito per la generazione dell'alta tensione.

Lui era convintomche nessuno conoscesse questo suo marchingegno, mentre invece era conosciuto da tutti i colleghi.

Alla guida era un vero pericolo per se stess e per gli altri. Era capace di superare, in autostrada, sulla destra mentre leggeva il giornale viaggiando ad oltre 160kmh (a quei tempi non c'erano i tutor in autostrada).

Così se viaggiavi con lui, quando iniziava a superare il livello di gurdia della pazzia, fingendo un movimento casuale, gli chiudevi il posacenere ed il motore si fermava.

Lui, convinto del suo segreto, tirava qualche moccolo, fingeva di ravanare un po' e d apriva il posacenere, poi provava ad avviere e, miracolo, il motore si accendeva.😀

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1 ora fa, AttoSecondo ha scritto:

Si poteva fare sulle vecchie FIAT 500 o 127 questo discorso

Attenzione che sulle auto moderne, con tutta la sensoristica presente, e' facile che spuntano fuori un mare di errori in centralina.

Modificato: da NovellinoXX
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1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

chiudevi il posacenere ed il motore si fermava.

Un amante del pericolo xD     però così è troppo poco sicuro...

 

1 ora fa, NovellinoXX ha scritto:

Attenzione che sulle auto moderne, con tutta la sensoristica presente, e' facile che spuntano fuori un mare di errori in centralina

Quando la contnuità del cavo è aperta... bè sarebbe anche meglio, vuol dire quadro lampeggiante e bippante come un albero di Natale e il motore non parte o se parte sia ferma entro 500mt, 1 km?

Chiudo il circuito, il quadro non  dovrebbe dare anomalie e  il motore dovrebbe partire.

 

Secondo me in teoria va così.  Qualche volontario per la pratica ?!? :D

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1 ora fa, AttoSecondo ha scritto:

Chiudo il circuito, il quadro non  dovrebbe dare anomalie

Si e no, dipende dall'auto, e comunque in memoria nello storico rimane tutto.

Ho visto un video della Stelvio e segnala anomalia anche se cambi le pastiglie freni perchè

tiene in memoria anche l'usura delle pastiglie e la posizione della pinza freni. Per fortuna

hanno reso disponibile nel menu manutenzione una apposita voce per il reset e l'auto-apprendimento.

Modificato: da NovellinoXX
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Una soluzione per potere bloccare il funzionamento di una macchina senza che nessuna centralina se ne accorgerà mai, potrebbe essere quello di utilizzare un emulatore di iniettori.

Come potrete vedere su Internet, con una cinquantina di euro si acquista.

Questo sistema ovviamente funziona solo per macchine a benzina.. ma di qualsiasi marca, di qualsiasi modello, con qualsiasi tipo di centralina.

Praticamente in cosa consiste.

In uno scatolotto poco più grande di un pacchetto di sigarette, all'ingresso gli si mandano i cavi che originariamente andavano agli iniettori, e i cavi in uscita si mandano agli iniettori.

Poi lui ha un ingresso di comando, quando questo ingresso lo tieni a 12 volt lascia passare gli impulsi dalla centralina verso gli iniettori (quindi il motore funziona), quando questo ingresso lo metti a zero volt gli impulsi che arrivano dalla centralina non li manda più agli iniettori ma li manda a quattro carichi fittizi della stessa identica impedenza degli iniettori (quindi il motore si blocca).

La centralina non se ne accorgerà mai, e si può fare la commutazione anche "in marcia".

Questi emulatori ovviamente non vengono fatti per essere utilizzati come antifurto, ma vengono messi nelle auto trasformate a gas o a metano per bloccare a piacimento il funzionamento a benzina.

Ma se la macchina non ha impianto a gas ottieni il semplice effetto che la macchina si blocca e basta. 

Se lo scatolotto viene un po' nascosto nel vano motore, fascettato per beni i vari cavi, ecc.. difficilmente il ladro che non è un elettrauto trova l'inghippo, o comunque dovrebbe aprire il cofano e stare quella mezz'oretta a studiare e da sfascettare tutto.

Una volta montato questo dispositivo ci si può sbizzarrire a studiare il modo per costruirsi il proprio antifurto.

Ed inoltre il piedino di comando di cui parlavamo prima praticamente non assorbe corrente quindi può essere pilotato da qualsiasi circuitino possibile immaginabile..

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16 minuti fa, stefano6767 ha scritto:

si può fare la commutazione anche "in marcia"

Questo no, ti sei mai chiesto quando si guasta un iniettore ( o anche una bobina ) come fa la diagnostica ad indicarti che c'e'

stata una mancata accensione sul 2' cilindro, ad esempio, e non sul 3' o 4' o 1' ?

Modificato: da NovellinoXX
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Bhe.. nelle macchine a gas la commutazione tra benzina e gas avviene mentre il motore sta funzionando.

Praticamente la centralina dell'impianto gas cosa fa.

Nello stesso istante apre gli iniettori del gas (oppure apre la valvola del gas nel caso di vecchio tipo di impianto a gas aspirato), e manda il segnale all'emulatore di iniettori in modo che blocchi gli iniettori a benzina.

Quando deve fare il passaggio da gas a benzina fa il contrario, chiude il gas e manda il segnale all'emulatore in modo da far passare gli impulsi verso gli iniettori.. sempre a motore in moto o macchina marciante..

Sulle mie macchine, e su tutte di conoscenti che hanno impianto a gas, questo sistema non crea nessun problema alla centralina e non viene rilevato..

Magari tra chi legge questa discussione c'è qualche impiantista gas che ci può fornire maggiori informazioni..

Comunque se noi vogliamo usare questo sistema come antifurto il problema più di tanto non si pone..

 

Modificato: da stefano6767
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Livio Orsini

Ora stiamo andando completamente fuori tema!

Teniamo ben presente la richiesta dell'autore della discussione.

Il 7/2/2024 alle 18:57 , VGS ha scritto:

Chi può darmi un'idea di circuito, tenendo conto che non sono un esperto in elettronica, solo per hobby, che soddisfi i requisiti?

 

 

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