Ripristino Emergenza Autolavaggio

[prr.magrini]

L'arresto di emergenza di un autolavaggio è gestito tramite modulo di sicurezza che agisce su una bobina di minima tensione dell'interruttore generale.

Secondo il vostro parere è possibile dare la possibilità del ripristino del modulo di sicurezza agli utenti dell'autolavaggio automatico o deve essere necessariamente a chiave ( chiave tenuta dal gestore ).

Infatti in caso di mancanza di tensione o buco, al suo ritorno devo avere la possiilità di riavvaire l'autolavaggio senza dover chiamare il gestore.

Cosa ne pensate.

[C.Gottardello]

Normativamente non so quale soluzione sia applicabile, ma immagino che il riavvio di un'impianto automatico necessiti di personale addestrato.

Posso però darti il parere da utente, se il lavaggio si ferma e sotto c'è la mia macchina non tocco assolutamente nulla, , mi attacco al telefono e tiro giù dal letto il gestore ( io di solito vado la sera)

Per i buchi di tensione non puoi backuppare il circuito che alimenta la bobina?

[tatonilo]

Se posso darti un consiglio, non usare una bobina di minima standard per un arresto di emergenza di un dispositivo non presidiato (autolavaggio di notte)

Esistono sia modelli di bobine di sgancio attive (a batteria ricaricabile, che funzionano per almeno 30h senza corrente) che non risentono di sbalzi di tensione (Magrxxx) sia modelli di Interr differenziale che addirittura integrano un circuito di emergenza approvato e certificato quale dispositivo di sgancio di emergenza dal costruttore (un certo .... Andrea Bel Bambino.... a buon intenditore ) .

Infatti non tutti i certificatori accettano una bobina di sgancio standard come dispositivo di emergenza ( anche solo i pioletti di azionamento del dispoditivo di sgancio montati tra bobina e interruttore in plastichina leggera leggera, ti fanno capire quanto questa soluzione sia critica, perciò -giustamente- inaffidabile).

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Per poi ricollegarmi alla tua domanda, ritengo che la riattivazione da un intervento di emergenza debba sempre venire eseguita da una persona preparata a rispondere ad eventuali condizioni di re-start anomale.

Motivo di più per non unificare i due interventi (mancanza fortuita di tenzione e evento pericoloso per le persone e/o per il quadro).

Spero di esserti stato utile.

[serafinof]

Buchi di tensione : a meno che non siano voraggini di tensione, un brown out monitor ti potrebbe essere d'aiuto

pulsante di emergenza : fai l'analisi dei rischi e vedrai che da te deciderai di mettere un bel pulsante con chiave (come poi fanno tutti), perchè se la signora rossi va con la bambina all'autolavaggio e questo si blocca, la signora rossi che sta telefonando all'amica potrebbe riattivare il sitema "lavando" anche la sua bambina curiosa curiosa che vuole tornare in macchina a prendere il giocattolo pensando che il lavaggio sia finito.

[serafinof]

chiedo perdono per non aver fatto la domanda più banale ma tecnicamente più corretta ossia : stiamo parlando di un self service o di un "servito"?

però dalla descrizione mi è parso di capire si stesse parlando di un self service...

[Mario Maggi]

Caro prr.magrini,

Infatti in caso di mancanza di tensione o buco,

bisognerebbe inventare un UPS che in caso di mancanza di tensione eroghi la poca potenza necessaria per completare quel lavaggio. Chissa' se il gestore preferisce comprare un UPS o essere svegliato?

Ciao

Mario

[serafinof]

buchi di tensione :

la normativa 61000-6-2 prevede la prova di immunità ai dips, voltage interruptions and voltage variations ed in particolare dopo un dip del 100% di durata 5s, il sitema di deve ripristinare in uno stato di funzionamento definito e sicuro (sate state).

% secondi è un bel buco....