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Iec62061 - Sicurezza macchine


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Inserito:

Buongiorno a tutti,

il 30 giugno ho partecipato ad un covegno sulla nuova norma IEC62061-2005 riguardo alla sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo elettrici legati alla sicurezza delle macchine.

Quindi tutti i costruttori di macchine sono stati coinvolti.

La nuova norma è stata descritta in poche ore trattando soprattutto gli aspetti fondamentali.

Posso dire sinceramente che a oggi la norma non mi è del tutto chiara e vorrei approfittare di PLCFORUM per aprire una nuova discussione dove ognuno può dire la sua a riguardo.

Io riporto quello che penso di aver capito insieme ad alcuni dubbi…..

Fino a gennaio 2005 la norma di riferimento per la scelta della categoria di sicurezza di una macchina era la EN954-1 (ovvero la ISO 13849-1). Con l’avvento della nuova norma IEC 62061 le cose cambiano in quanto le norme dovranno essere usate in combinazione tra loro; in parte facendo riferimento alle categorie di sicurezza della EN 954-1 per le funzioni di sicurezza realizzate con circuiti elettromeccanici e con elementi non elettrici, in parte facendo riferimento ai SIL (il SIL indica quanto il mio sistema è affidabile, ovvero indica la probabilità che un sistema di comando relativo alla sicurezza esegua soddisfacentemente alla funzione di sicurezza richiesta, sotto determinate condizioni, per un determinato periodo di tempo) della IEC62061 per le funzioni di sicurezza realizzate con logiche elettroniche o elettroniche programmabili.

Praticamente la nuova norma IEC 62061 ha lo scopo di regolamentare la progettazione di quei sistemi che vogliono gestire la sicurezza tramite dispositivi elettronici programmabili.

Quindi se vogliamo gestire la sicurezza, ad esempio, con un PLC dobbiamo prendere in considerazione questa norma; prima di tutto dovremo avere a disposizione un PLC di sicurezza che risponde alla norma IEC 61508-2 /3.

Novità fondamentale di questa norma è quello di prendere in considerazione le probabilità di guasto, in un arco di tempo, di tutti i componenti che vanno a costituire il circuito di sicurezza.

La norma afferma che i circuiti di sicurezza non sono eterni ma hanno una “scadenza”….al termine di questa scadenza andranno controllati. Da qui derivano una serie di considerazioni per calcolare la probabilità di guasto di un componente e una serie di altri parametri; il tutto deve essere documentato ed eventualmente inserito nel manuale istruzioni della macchina (per la manutenzione) e nel fascicolo tecnico ( calcoli vari inerenti alla sicurezza).

Un cliente può avere a capitolato che la macchina richesta deve avere ad esempio SIL 2; questo significa che tutti i circuiti di sicurezza della macchina dovranno avere un SIL >= 2.

Ogni circuito di sicurezza avrà una determinata funzione che avrà come risultato un certo grado di SIL.

I SIL possono essere: SIL 1, SIL 2, SIL3; il SIL 3 è quello che garantisce un livello di sicurezza più elevato. E’ previsto anche un SIL 4 ma è usato solo per impianti nucleari.

Fino a qui credo di aver riportato cose corrette (qualcuno mi corregga se ho detto bestialità!!)……la norma comprende anche una serie di calcoli per verificare a che livello di SIL corrisponde il risultato della nostra funzione………qui mi fermo perché potrei dire cose sbagliate.

Spero che altri abbiano qualcosa da correggere e/o aggiungere!

Buon lavoro

Lukbrg


Inserita:

come avranno detto al convegno, non ci sono ancora parti due della norma base e quindi si avanza ancora un pò in via sperimentale.

Il calcolo della fallibilità (o analoga affidabilità) non è cosa facile da definire, ma lo facemmo per un "safety monitor" alcuni anni addietro : risultato assolutamente incloncludente perchè il costruttore stesso, all'interno del gruppo di progettazione era perplesso sui risultati ottenuti (discretamente positivi), supponendo che i livelli di severità fossero un pò scarsini...(impiegammo norme MIL...)

spero che la nuova "filosofia" SIL aiuti a definire standard e metodi di calcolo e determinazione della vita media

  • 1 year later...
Inserita:

Con l’avvento della nuova norma IEC 62061 le cose cambiano in quanto le norme dovranno essere usate in combinazione tra loro; in parte facendo riferimento alle categorie di sicurezza della EN 954-1 per le funzioni di sicurezza realizzate con circuiti elettromeccanici e con elementi non elettrici, in parte facendo riferimento ai SIL (il SIL indica quanto il mio sistema è affidabile........

Scusa, ma non capisco una cosa. Sto cercando di mettere a fuoco il problema della coesistenza della 62061 e della 954-1 ma solo leggendo articoli e parti di presentazioni proprio non mi ritrovo. Tu dici che la 62061 entra in gioco nel momento in cui voglio inserire nella mia macchina un circuito di sicurezza a logica programmabile. Ho letto però che la 62061 introduce concetti nuovi e perfeziona la 954-1 quasi a dirmi:"d'ora in poi la 954-1 serve solo per tirare in balle le categorie dei circuiti di sicurezza". Un MTTF penso si possa definire, lo farà il costruttore, anche per centraline di controllo circuiti di sicurezza elettromeccaniche, quindi perchè non usare ancora la 62061?

Aiuto? Ciao e grazie a tutti.

emanuele.croci
Inserita: (modificato)

Ciao,

ti allego una tabella tratta da una dispensa di un corso della PILZ.

Da qui si vede che le 2 norme 13849 e 62061 sono:

- per certi ambiti, in concorrenza tra loro, nel senso che a tuo gusto puoi scegliere quella che ti piace di più

- per certi ambiti (es. sicurezze idrauliche) vale solo la 13849

- per certi ambiti (es. sicurezze software oltre un certo livello) vale solo la 62061

Questo parziale dualismo, secondo il relatore, è legato al fatto che certe nazioni (es. anglosassoni) preferivano l'approccio "matematico" della 62061, altre nazioni (es. Germania) preferivano l'approccio "regolamentato+matematico" della 13849.

Comunque leggiti la tabella allegata, dice queste cose molto meglio delle mie parole....

Ciao, Emanuele

P.S. Fino a giugno 2009, al posto della 13849 puoi usare ancora la 954....

SCUSATE IL DOPPIO INVIO: MI ERO SCORDATO DI ALLEGARE LA TABELLA!

Modificato: da emanuele.croci
  • 1 month later...
emanuele.croci
Inserita:
Obiettivo:

L'utilizzo di sistemi elettronici ed elettronici programmabili (sistemi complessi) per le funzioni di sicurezza è oggi regolamentato dalla norma EN 954-1 "parti dei sistemi di comando relative alla sicurezza", dalla sua revisione EN ISO 13849-1 (che la sostituirà a giugno 2009, e sino a quel momento questa norma potrà essere volontariamente applicata) e dalla EN 62061 (2005).

Ciao,

quanto sopra è un estratto di una mail inviatami dalla PILZ, che sostiene che la 954 sia utilizzabile fino a giugno 2009.

Ovviamente ognuno si fida della versione che gli piace di più....

Se ti interessa sul sito pilz c'è anche un link all'elenco delle norme armonizzate contenuto nella Gazzetta ufficiale della U.E. (questo sì che conta davvero!)

E' di un anno fa e non compare nessuna "data di scadenza" per la 954..

http://www.pilz.it/downloads/Elenco%20NA%2...ne%209837CE.pdf

Ciao, Emanuele

Claudio Monti
Inserita:
il 30 giugno ho partecipato ad un covegno sulla nuova norma...

aaapppero', sei avanti con la stagione!! :blink: Scherzo

Forse era il 30 maggio a Imola, e c'ero anch'io.

Da quello che ho capito (veramente poco) noi progettisti dovremmo fare i conti con 2 norme (a scelta, ma anche qui con dei limiti... come dice emanuele sono abbastanza "mirate") per l'applicazione delle quali NON ci sono dati utili: ovvero i costruttori devono ancora fare le prove per fornirci i dati di MTTF, B10d e quant'altro pero' noi dobbiamo applicarle lo stesso!

Mi sa che, almeno in Italia, ci si ridurra' tutti all'ultimo momento, i piccoli costruttori che non hanno uno staff di persone da impiegare in questi calcoli faranno il tutto in modo approssimativo e (magari) applicando il buon senso... tanto poi nessuno controlla!

Pensate che gli ispettori delle AUSL o INAIL saranno in grado di approfondire e contestare se un circuito di sicurezza e' stato fatto in SIL1 , 2 o 3? Ma se non sanno neppure che esistono queste norme, figuriamoci verificarle!

Mi sa che i normatori questa volta hanno fatto un autogol: la gente e' piu' impaurita che curiosa. Spero vivamente che pubblichino delle guide per la semplificazione dell'applicazione e/o dei software che aiutino a districarsi con tutti questi conti.

Da quello che disse Dosio in quell'incontro la ISO13849-1 sostituira' la 954-1 dal 2009...

Inserita:

Ho voluto indagare.... a questo link:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/i...8it00010046.pdf

possiamo trovare la

"Pubblicazione di titoli e riferimenti di norme armonizzate ai sensi della direttiva 98/37/CE"

datata 8.5.2007, quindi è sicuramente più recente del link dato dalla Pilz!

Nel documento si cita la

EN ISO 13849-1:2006

Sicurezza del macchinario

— Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza

— Parte 1: Principi generali di progettazione (ISO 13849-1:2006)

Riferimento della norma sostituita:

EN 954-1:1996

Data di cessazione della presunzione di conformità della norma sostituita (nota 1) 30.11.2009

Dove Nota 1 indica:

In genere la data di cessazione della presunzione di conformità coincide con la data di ritiro («dow»), fissata dall’organismo europeo di normalizzazione, ma è bene richiamare l’attenzione di coloro che utilizzano queste norme sul fatto che in alcuni casi eccezionali può avvenire diversamente.

Beh alla fine, tutto questo per dire che la data corretta dovrebbe essere 30/11/2009 circa un mese prima del termine per l'adozione della nuova direttiva macchine 2006/42/CE.

Ciao

emanuele.croci
Inserita:

OK! Grazie per l'impegno!

Ciao, Emanuele

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