serafinof Inserita: 5 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 5 ottobre 2006 Interessa capire anche a me come l'equipotenzialità incida sui contatti direttiMassa estranea : parte conduttrice la cui resistenza rispetto al nodo di terra è maggiore uguale a 0,5MOhm... ossia è isolata (ipotesi carresciana che mi pare saggia) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
monteverdi Inserita: 6 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2006 (modificato) Interessa capire anche a me come l'equipotenzialità incida sui contatti direttiMassa estranea : parte conduttrice la cui resistenza rispetto al nodo di terra è maggiore uguale a 0,5MOhm... ossia è isolata (ipotesi carresciana che mi pare saggia)Faccio un'ipotesi.Se entro in contatto con una fase e questa massa estranea (isolata dal terreno) ed indosso scarpe isolanti, teoricamente non dovrei fulminarmi, dato che il circuito non si chiude a terra.Connettendo la massa estranea alla massa della macchina, collegata a terra, la massa estranea non è + isolata da terra, per cui toccando la fase e la massa estranea mi dovrei fulminare.Non vorrei averla sparata troppo grossa Modificato: 6 ottobre 2006 da monteverdi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 6 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2006 son tardo io : era la spiegazione all'equipotenzialità che ha effetto nel caso di contatti diretti?se si, non ci siamose era per la massa estranea, concordi con me che se è isolata non è massa estranea : io ho aggiunto un valore per dire che è isolata in odo univoco e non a vista, cosa non sempre fattibile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
monteverdi Inserita: 9 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2006 son tardo io : era la spiegazione all'equipotenzialità che ha effetto nel caso di contatti diretti?se si, non ci siamoMi riferivo a quello.Ok, non ci siamo. Allora ti chiedo gentilmente di darmi la spiegazione, dato che mi sfugge. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 9 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2006 il concetto di contatto indiretto è proprio quello di primo guasto, appunto quello che hai descritto, in cui una parte attiva entra in contatto accidentale con una massa metallicail contatto diretto è proprio ocme dice il nome, direttamente con una parte attivaesempio brutto perchè ci saranno mille deroghe : in un portafusibili tu hai una parte attiva che in caso di guasto del fusibile rimane attiva e che quindi, sostituendolo, puoi toccare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
monteverdi Inserita: 10 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 10 ottobre 2006 il concetto di contatto indiretto è proprio quello di primo guasto, appunto quello che hai descritto, in cui una parte attiva entra in contatto accidentale con una massa metallicail contatto diretto è proprio ocme dice il nome, direttamente con una parte attivaesempio brutto perchè ci saranno mille deroghe : in un portafusibili tu hai una parte attiva che in caso di guasto del fusibile rimane attiva e che quindi, sostituendolo, puoi toccareProvo a fare un esempio pratico.Un operatore si trova su una pedana metallica a dover fare manutenzione al quadro elettrico di una macchina. Per iella o che altro entra in contatto con una fase dei 380v di alimentazione di questa macchina.Che succede nei seguenti casi?A. la pedana non è collegata equipotenzialmente alla massa della macchinaB. la pedana è collegata equipotenzialmente alla massa della macchinaOvviamente s'intende che la massa della macchina è connessa alla terra dell'impianto di alimentazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 16 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2006 Prendi in mano la fase dell'impianto di casa tua, stando in piedi sul pavimento e prenserai la scossa (brutale) perchè tu uomo hai una resistenza e quindi sarai percorso da correnteSe mi dici che la pedana su cui sei in piedi è isolata da terra (da terra !) esempio R> 0,5 MOhm, sei comparabile ad un lato aperto e quindi niente corrente che ti attraversaInfatti le pedane isolanti sono usate in certe operazioni in prossimitàSe la pedana su cui sei in piedi non è isolata ma collegata alla terra, sei più fortunato perchè la parte di corrente che ti attraversa è funzione della resistenza offerta dalla "messa a terra della pedana " (cfr partitore di corrente) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 16 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2006 (modificato) in entrambi i casi sarai sottoposto alla tensione stellata di 220voltnel primo caso la corrente circolante e' in funzione della RT presentata dalla pedana , la quale puo' variare da un valore medio ( non essendo da quello che dici a terra diretta ) ad un valore alto ( isolata da terra )nel secondo caso la corrente sara' limitata SOLO dalla resistenza del corpo umano e puo' essere senzaltro pericolosa:3 le possibilita':l'impianto e' protetto da differenziale avente idn= o minore di 30ma e la corrente si stacca automaticamentel'operatore riesce a staccarsi da solol'operatore viene staccato da altre persone dal contatto e probabilmente e' infortunato in modo grave se non peggiocomunque il concetto di massa estranea si riferisce ai contatti indiretti , non a quelli diretti, dove la massa e' una qualsiasi via di fuga verso terra della corrente e non fa' differenza se sia collegata o meno al resto dell'impianto di terra .ivano65 Modificato: 16 ottobre 2006 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 17 ottobre 2006 Segnala Share Inserita: 17 ottobre 2006 non ho moca capito..se sono su una pedana isolante la corrente circola? e dove si richiude il circuito? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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