lupo33 Inserito: 5 marzo Segnala Share Inserito: 5 marzo (modificato) Premetto che non ho molta esperienza in questo ambito e sto imparando qualcosina perché mi sto documentando a seguito di questa strana situazione che mi è capitata, quindi se sbaglierò qualche termine tecnico chiedo scusa anticipatamente, ma vorrei comunque cercare di capire se corro qualche rischio. Ho da poco ristrutturato un appartamento di 100mq affidandomi completamente ad una sola ditta di ristrutturazione che ha realizzato tutti gli impianti nuovi. Per quanto riguarda l'impianto elettrico ho scoperto dopo un po di tempo che la persona che mi ha realizzato l'impianto non è un elettricista certificato e non ha effettuato nessuno studio o possiede alcun titolo per esercitare questo tipo di professione, è stato molto ingenuo e superficiale nel confessarmelo. quasi come se non fosse un problema mi ha detto che lui è un autodidatta attualmente in pensione e che nella sua vita ha un diploma di elettrotecnico ed ha lavorato come operaio in una azienda di telecomunicazioni però è sempre stato appassionato di impiantistica civile e essendo conoscente del proprietario della ditta di ristrutturazione ha cominciato a lavorare con lui. A seguito della chiusura della ristrutturazione ho chiesto le certificazioni degli impianti che non mi sono state ancora consegnate e comunque non verranno fatte dalla ditta che ha realizzato l'impianto elettrico ma bensì da un elettricista amico del proprietario che a detta sua è abilitato.(non capisco come faccia a prendersi la responsabilità della cosa) Dopo di ciò ho cominciato ad avere forti dubbi sulla bontà dell'impianto e sinceramente anche un po di timore che possa accedere qualcosa tipo incendiarsi. Ho provato in autonomia ad informarmi ma ci sono troppe cose che non conosco e non capisco e provo a chiedere aiuto anche qua. Provo ad elencare quali sono i dubbi che ho e le cose che ho notato che non vanno. 1 Cavi di antenna,lan e cavi corrente viaggiano in corrugati diversi ma quando arrivano alla presa a muro sono stati inseriti all'interno di una scatola unica e non divisi, neanche divisi all'interno con dei separatori. 2 Dal contatore del palazzo al quadro elettrico sono stati sostituiti i cavi con fili da 6mmq In quanto dovevo aumentare la potenza contrattuale portata a 5kw. Sono adeguati? 3 come visibile dalla foto il quadro elettrico è stato realizzato a 12 posti anche se forse era meglio da 24. Come generale un magnetotermico 32A curva C 6000 Poi subito dopo gestore carichi Non c'è una linea dedicata a tutta la cucina bensi solo al piano induzione con magneto/diff da 20A dove però c'è scritto 4500(non so cosa sia) Prese 16A 4500 Luci 10A e si ritorna a 6000 Poi per ultimo un magneto/diff con linea dedicata ai condizionatori che fortunatamente devo ancora installare e mi hanno consigliato di cambiarlo con uno da 20 o 25A, volevo sapere se va bene curva AC su tutto o devo prendere B o F sopratutto sui condizionatori che saranno 2 dual con 4 split.ringrazio chi mi potrà aiutare sono preoccupato per la sicurezza mia e della mia famiglia.mi consigliate di avviare una azione legale contro la ditta dopo che mi darà le certificazioni? Visto che dichiarerà il falso?grazie mille Modificato: 5 marzo da Maurizio Colombi Rimosso doppio inserimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 5 marzo Segnala Share Inserita: 5 marzo Non preoccuparti più di tanto, sono cose che succedono e anche di frequente. Adesso arriveranno decine di considerazioni strane che affermeranno: che le dimensioni del centralino sono piccole, c'è che lo mette da 100 moduli... che i differenziali andrebbero in classe superiore, c'è chi mette un classe F anche sul Sanitrit... che il montante è piccolo, c'è chi mette un 32... In ogni modo non si possono avere certezze formulando una domanda su un Forum, soprattutto senza vedere di persona. L'impianto non è da buttare, anzi, se ne vedono di peggiori, ma soprattutto, una volta che avrai in mano i documenti tutto sarà più sicuro! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 5 marzo Autore Segnala Share Inserita: 5 marzo 9 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Non preoccuparti più di tanto, sono cose che succedono e anche di frequente. Adesso arriveranno decine di considerazioni strane che affermeranno: che le dimensioni del centralino sono piccole, c'è che lo mette da 100 moduli... che i differenziali andrebbero in classe superiore, c'è chi mette un classe F anche sul Sanitrit... che il montante è piccolo, c'è chi mette un 32... In ogni modo non si possono avere certezze formulando una domanda su un Forum, soprattutto senza vedere di persona. L'impianto non è da buttare, anzi, se ne vedono di peggiori, ma soprattutto, una volta che avrai in mano i documenti tutto sarà più sicuro! Grazie mille per la risposta e per l'interessamento, volevo chiederti dovendo installare tra qualche giorno i condizionatori e necessariamente sostituire il 10A della linea dedicata perché sicuramente sbagliato cosa faccio mi oriento su un 16A o su un 20A? Prendo curva B o F va bene?allego le foto delle targhette dei condizionatori sono 2 dual da 2300+2500w. Poi un ultima cosa come generale mi conviene intanto farlo sostituire con un 40 o lascio quello??grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 5 marzo Segnala Share Inserita: 5 marzo Buon pomeriggio Con @Maurizio Colombi alle volte abbiamo pareri concordi 9 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: In ogni modo non si possono avere certezze formulando una domanda su un Forum, soprattutto senza vedere di persona. altre volte no 9 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: Non preoccuparti più di tanto, sono cose che succedono e anche di frequente. 9 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto: L'impianto non è da buttare, anzi, se ne vedono di peggiori, ma soprattutto, una volta che avrai in mano i documenti tutto sarà più sicuro! ora... io non dico che non devi dormire sonni tranquilli , ma 16 ore fa, lupo33 ha scritto: Per quanto riguarda l'impianto elettrico ho scoperto dopo un po di tempo che la persona che mi ha realizzato l'impianto non è un elettricista certificato e non ha effettuato nessuno studio o possiede alcun titolo per esercitare questo tipo di professione, è stato molto ingenuo e superficiale nel confessarmelo. quasi come se non fosse un problema mi ha detto che lui è un autodidatta attualmente in pensione e che nella sua vita ha un diploma di elettrotecnico ed ha lavorato come operaio in una azienda di telecomunicazioni però è sempre stato appassionato di impiantistica civile e essendo conoscente del proprietario della ditta di ristrutturazione ha cominciato a lavorare con lui. A seguito della chiusura della ristrutturazione ho chiesto le certificazioni degli impianti che non mi sono state ancora consegnate e comunque non verranno fatte dalla ditta che ha realizzato l'impianto elettrico ma bensì da un elettricista amico del proprietario che a detta sua è abilitato.(non capisco come faccia a prendersi la responsabilità della cosa) Dopo di ciò ho cominciato ad avere forti dubbi sulla bontà dell'impianto esatto , della bontà di esecuzione dell'impianto Purtroppo ci sarebbero mille cose da dire... basta vedere il quadro elettrico come è stato realizzato io non mi farei troppe domande..procederei legalmente con la ditta, tutto qui io non voglio passare per "pistino" , ma quando si fa una ristrutturazione , di un appartamento da 100 metri poi.. non di un monolocale ( che per principio merita la stessa attenzione ) , non si può andare alla leggera, perchè sarà un impianto che bene o male ti terrai per 30 anni . E tu lo hai pagato..... E tu hai diritto ad un lavoro a regola d'arte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 5 marzo Segnala Share Inserita: 5 marzo il quadro non è il massimo perchè pieno mentre le norme prevedono la possibilità di ampliamento, positivo che hanno usato tanti differenziali, negativo che sono tutti AC. 6000 o 4500 in questo caso non è un problema perchè mi pare di capire che il quadro è lontano dal contatore. il C10 per il clima e tiratino ma in alcuni casi può bastare, nel tuo meglio passare al C16 se la linea è 2,5mmq Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 5 marzo Segnala Share Inserita: 5 marzo noto, un misuratore carichi e un solo "attivatore" sulla linea del piano induzione se si monitora i consumi di tutta la casa, attenzione, a come è configurato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 5 marzo Autore Segnala Share Inserita: 5 marzo 2 ore fa, click0 ha scritto: noto, un misuratore carichi e un solo "attivatore" sulla linea del piano induzione se si monitora i consumi di tutta la casa, attenzione, a come è configurato Il misuratore carichi è uno solo per tutto l'impianto ed è quello wifi della bticino che mi da info su tutto l'impianto, successivamente c'è quello dedicato al piano induzione che mi da anche i comandi wireless ed è collegato al piano induzione, come.consigli di configurarlo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 5 marzo Autore Segnala Share Inserita: 5 marzo 3 ore fa, reka ha scritto: il quadro non è il massimo perchè pieno mentre le norme prevedono la possibilità di ampliamento, positivo che hanno usato tanti differenziali, negativo che sono tutti AC. 6000 o 4500 in questo caso non è un problema perchè mi pare di capire che il quadro è lontano dal contatore. il C10 per il clima e tiratino ma in alcuni casi può bastare, nel tuo meglio passare al C16 se la linea è 2,5mmq Dal distanza dal contatore è di circa 20 metri, cosa cambia la distanza e il fatto di utilizzare 4500 o 6000, chiedo per curiosità e cultura personale grazie. La linea non so se è 2.5 mmq o 4mmq devo controllare, come tipo di protezione alla fine mi oriento su F?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo il 6000A è richiesto se installato entro i tre metri dal punto di consegna, io lo metterei anche oltre in ogni caso quando c'è un primo magnetotermico che protegge il montante. tutto quello a valle può essere da 4500A (parlando di impianti civili) AC , A o F (B in ambito industriale o casi particolarissimi) si sceglie in base ai carichi che stanno sotto, tutti mettono AC solo per economicità ragionando così "ci va il salvavita, sono tutti uguali mettiamo quello che costa meno). Io preferisco F solo perchè alcuni marchi li spingono e quindi la differenza di presso tra A e F non è esagerata come tra AC e A (alcuni fanno pagare gli F anche meno). Oltretutto i tipo F hanno la caratteristica di alta immunità di default (mentre negli A è in aggiunta a pagamento ) AC lo metterei solo sulla linea luci e solo se non avessi prese da 10A dove attaccare carichi particolari. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RiccardoS Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo 13 ore fa, lupo33 ha scritto: Dal distanza dal contatore è di circa 20 metri, cosa cambia la distanza e il fatto di utilizzare 4500 o 6000, chiedo per curiosità e cultura personale grazie.... Forse se cerchi cosa è il "potere di interruzione" o su google o anche in questo forum, potrai capire meglio cosa si intende. Non sto qui a spiegarlo, perché altri l'hanno già fatto molto meglio di quanto farei io. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo Il 5/3/2024 alle 00:18 , lupo33 ha scritto: Per quanto riguarda l'impianto elettrico ho scoperto dopo un po di tempo che la persona che mi ha realizzato l'impianto non è un elettricista certificato e non ha effettuato nessuno studio o possiede alcun titolo per esercitare questo tipo di professione, è stato molto ingenuo e superficiale nel confessarmelo. quasi come se non fosse un problema mi ha detto che lui è un autodidatta attualmente in pensione e che nella sua vita ha un diploma di elettrotecnico ed ha lavorato come operaio in una azienda di telecomunicazioni però è sempre stato appassionato di impiantistica civile e essendo conoscente del proprietario della ditta di ristrutturazione ha cominciato a lavorare con lui. A seguito della chiusura della ristrutturazione ho chiesto le certificazioni degli impianti che non mi sono state ancora consegnate e comunque non verranno fatte dalla ditta che ha realizzato l'impianto elettrico ma bensì da un elettricista amico del proprietario che a detta sua è abilitato.(non capisco come faccia a prendersi la responsabilità della cosa) occhio che dal punto di vista legale tu, committente, devi affidare i lavori ad imprese abilitate ed è compito tuo accertarti che l'impresa sia abilitata (art.8 comma 1 DM37/08) Se il documento è rilasciato da persona che non è il responsabile tecnico (lo vedi dalla visura camerale) si tratta di falso in atto pubblico e tutte gli atti ottenuti tramite questo documento sono da considerare nulli... Nel tuo caso ti va bene che, trattandosi di una ristrutturazione, la documentazione dovrà essere conservata da te e non depositata in comune..... attenzione inoltre che se per caso capita qualcosa in cantiere rischi tu in prima persona.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
NoNickName Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo Condivido quanto scritto da colombi, si è visto di molto peggio. Si è ovviamente anche visto di meglio, ma molto raramente. Sei stato ingenuo e poco previdente, ma di solito uno ristruttura una volta nella propria vita e non è che si possa sapere tutto di tutto. Suggerisco di sedersi ad un tavolo con l'impresa e far loro capire che ciò che chiedi è un obbligo di legge, e ci sono sanzioni per tutti se non provvedono. Per quanto riguarda il magnetotermico del CDZ, bisogna consultare il manuale del costruttore, sul quale ci saranno le indicazioni per la selezione della protezione corretta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 6 marzo Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo Chiedo nuovamente consiglio perché devo necessariamente acquistare il differenziale oggi, nel catalogo gewiss ho individuato questo due ma non so se andare con il 16 o il 20. Ho pubblicato la foto nelle discussioni precedenti i due motori hanno un assorbimento max di 2300 e 2500w. Consiglio per cortesia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
emazz Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo Il 5/3/2024 alle 00:18 , lupo33 ha scritto: ... A me non pare pericoloso, ha saltato qualche raccomanzione importante, a partire dalle dimensioni assurde del quadro alla selettività appena sufficiente. Se diciamo che sui differenziali non si è sprecato molto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo i due clima andranno assieme sotto un solo MTD? la linea è da 4mmq fino ad entrambi? in questo caso io metterei C20 tipo F. (non serve 6000) ma devi essere sicuro del 4mmq fino ai clima (e non magari 4 fino a una derivazione e poi 2,5 al singolo clima) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francesco2 Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo 2 ore fa, lupo33 ha scritto: Chiedo nuovamente consiglio perché devo necessariamente acquistare il differenziale oggi, nel catalogo gewiss ho individuato questo due ma non so se andare con il 16 o il 20. Ho pubblicato la foto nelle discussioni precedenti i due motori hanno un assorbimento max di 2300 e 2500w. Consiglio per cortesia? Salve,credo di capirne qualcosa, Assortimento max di 2500 W diviso la tensione 230 Volt, corrente massima 11 A, per me puoi mettere un C16 abbondante con cavi da 2,5, addirittura per una corrente di 11 A potrebbe andar bene un C10 con cavi da 1,5, ma col C16 vai sicuro. Aspetta comunque chi nel forum è un tecnico. Saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 6 marzo Segnala Share Inserita: 6 marzo Ma il tuo pseudo elettricista fisicamente ha passato la linea oppure c'è solamente il corrugato vuoto tra centralino ed unità esterna? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 6 marzo Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo 2 ore fa, ilsolitario ha scritto: Ma il tuo pseudo elettricista fisicamente ha passato la linea oppure c'è solamente il corrugato vuoto tra centralino ed unità esterna? Quando ha passato il cavo da 6mmq dal contatore al centralino di casa intendi? Ero presente e l'ho visto mentre lo passava Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 6 marzo Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo 2 ore fa, Francesco2 ha scritto: Salve,credo di capirne qualcosa, Assortimento max di 2500 W diviso la tensione 230 Volt, corrente massima 11 A, per me puoi mettere un C16 abbondante con cavi da 2,5, addirittura per una corrente di 11 A potrebbe andar bene un C10 con cavi da 1,5, ma col C16 vai sicuro. Aspetta comunque chi nel forum è un tecnico. Saluti Sono 2 però uno 2500 uno 2300 collegati insieme Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 6 marzo Autore Segnala Share Inserita: 6 marzo 2 ore fa, reka ha scritto: i due clima andranno assieme sotto un solo MTD? la linea è da 4mmq fino ad entrambi? in questo caso io metterei C20 tipo F. (non serve 6000) ma devi essere sicuro del 4mmq fino ai clima (e non magari 4 fino a una derivazione e poi 2,5 al singolo clima) Si andranno insieme sotto un unico MTD, i cavi che andranno ai motori sono già stati passati nella predisposizione ma credo siano da 2,5,quelli invece che poi dai motori andranno agli split non so da quanto saranno ma almeno 2.5, per cortesia dimmi cosa metteresti nelle 2 opzioni possibili e cioè nel caso di cavi da 4 o da 2,5 grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 7 marzo Segnala Share Inserita: 7 marzo se i cavi sono 2,5 puoi mettere solo il C16. se i clima non vanno in contemporanea in modo turbo secondo me regge senza problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 7 marzo Segnala Share Inserita: 7 marzo Se vuoi recupera spazio puoi mettere MTD siemens da un modulo ci sono con curva B e C di tipo A Ac F ecc con potere interruzione 4500 e 6000A Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 7 marzo Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 3 ore fa, reka ha scritto: se i cavi sono 2,5 puoi mettere solo il C16. se i clima non vanno in contemporanea in modo turbo secondo me regge senza problemi. Ho controllato i cavi sono da 2,5 quindi optero' per il 16A curva B tipo F. Un ultima cosa ma devo prendere 1p+n o 2p? Attualmente c'è il 2p ma non escludo sia stato inserito in modo errato come in modo errato è stato inserito in origine il 10A Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 7 marzo Segnala Share Inserita: 7 marzo 18 minuti fa, lupo33 ha scritto: non escludo sia stato inserito in modo errato Cosa intendi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo33 Inserita: 7 marzo Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 48 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto: Cosa intendi? Che visto che nella configurazione iniziale il finto elettricista ha considerato un 10a per 4 condizionatori non escludo che abbia sbagliato anche la tipologia nella scelta tra 2p e 1p+n, comunque la linea è da 2,5 e devo mettere un 16 e lui avrebbe dovuto saperlo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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