prr.magrini Inserito: 4 gennaio 2006 Segnala Share Inserito: 4 gennaio 2006 Ho un circuito di comando Macchina a 24Vdc la cui alimentazione è ricavata tramite alimentatore . Sono sufficienti per soddisfare la EN 60204 le seguenti azioni:1) Protezione lato ac dai c.c. con fusibile2) Lato dc : collego un polo(0V) dell'alimentatore a terra3) Al polo +24Vdc non inserisco nessuna protezione in quanto l'alimentatore è protetto dalle sovraccorrentio è necessario inserire un fisibile anche sull'uscita dell'alimentatore ?Grazie per chi mi volesse rispondere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 4 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2006 Dipende se e' coordinato l'intervento della protezione dell'alimentatore con le sezioni-lunghezze dei cavi dei circuiti ausiliari. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
prr.magrini Inserita: 5 gennaio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2006 Quello che dici è giusto, il problema però è la difficoltà dello studio del coordimanento protezione alimenattore/ caratteristiche dei cavi , in quanto non mi risulta che i costruttori dei alimenatori forniscono le caratteristiche I/t di intervento delle loro protezioni interne.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 5 gennaio 2006 Segnala Share Inserita: 5 gennaio 2006 Indipendentemente dalle ENxxx che non conosco a memoria, mi sorge qualche riflessione.Innanzitutto si dovrebbe specificare se l'alimentatore è del tipo normale a trasformatore con primario sulla rete o se è del tipo switching, il comportamento degli alimentatori è diverso.Poi per quanto riguarda il secondario si deve considerare se l'alimentatore alimenta un solo circuito o più circuiti per cui si richiede una eliminazione del circuito guasto. Per quanto riguarda il fatto che l'alimentatore è autoprotetto per le sovracorrenti, ci sono due tipi di autoprotezione. La prima stacca l'alimentazione in uscita mandando in blocco l'alimentatore e si ripristina tramite riarmo manuale o staccando tensione dal primario.Il secondo tipo, va in autoprotezione abbassando automaticamente la tensione in uscita fino al punto di limitare la corrente in uscita al valore ammesso. In questa seconda situazione il circuito e l'alimentatore si trovano in regime di corrente limitata fino a che qualcuno stacca l'alimentazione.Porre dei fusibili lato VCC può essere giusto se questi vengono dimensionati in corrente al di sotto del valore della corrente di corto circuito massima erogata dall'alimentatore. Se i fusibili hanno una corrente superiore e l'alimentatore si autolimita ad un valore inferiore è come non metterli.Ovviamente l'elettronica attuale può avere anche altre varianti all'argomento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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