Antony23 Inserita: 8 marzo Autore Segnala Share Inserita: 8 marzo Ciao, essendo non ferrato in materia mi sono spiegato male. Allora io parto dal presupposto che un accumulo lo debba mettere sia che la fonte è l'acquedotto, sia che è il pozzo, per i motivi che ho spiegato su, ovvero che anche l'acqua di rete non mi garantisce continuità nel periodo estivo. Per cui credo che l'impianto possa essere lo stesso a prescindere dalla fonte, fonte che "switcherei" in maniera manuale eventualmente, come da vostri consigli. Quanto parlo di bypass, sicuramente ho usato il termine sbagliato. Quello che intendo è che l'accumulo non debba essere bypassato anche se c'è pressione sufficiente dalla rete o sommersa, perchè mi garantirebbe di ricambiare acqua nell'accumulo più spesso, evitando di tenere acqua stagnante troppo a lungo. Per lo stesso motivo metterei un accumulo max di 1000 litri che da un lato possa essere svuotato in 2-3 giorni, e dall'altro mi garantirebbe, in caso di assenza di acqua da acquedotto o pozzo, di avere almeno 2-3 giorni di autonomia. E' sbagliato questo ragionamento? In termini di impianto, per lo meno per l'abitazione, io da non esperto in materia, lo vedrei così: acquedotto/pozzo in diretta su accumulo, preceduto da filtro. Uscita accumulo su autoclave, poi addolcitore e poi dritto in casa. Mentre per l'irrigazione deviazione prima dell'accumulo per abitazione. Ditemi pure se ho scritto delle stupidaggini. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 8 marzo Segnala Share Inserita: 8 marzo 2 minuti fa, Antony23 ha scritto: acquedotto/pozzo in diretta su accumulo, preceduto da filtro. Le domande non sono mai stupide, possono esserlo le risposte, comunque non ho capito a che serve l’accumulo dall’ acquedotto se, e chiedo se, ti arriva acqua regolarmente, seconda cosa io continuo a non capire che filtro metti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 8 marzo Segnala Share Inserita: 8 marzo La legionella per inciso può crescere nell accumulo, ma in realtà si annida nella parte terminale dei rubinetti, specie sul calcare che è una prelibatezza per lei, tu puoi far bollire tutto l’accumulo, con una spesa inaudita, ma nel tratto freddo di tubo e rubinetto che non è ancora a temperatura di sicurezza, i litri a temperatura ambiente e sempre più caldi che escono, fanno uscire il temibile batterio che se ne fotte allegramente che hai speso tanto per scaldare acqua dietro di lui. La legionella si combatte di solito con iniezione di acqua ossigenata a temperatura ambiente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antony23 Inserita: 18 marzo Autore Segnala Share Inserita: 18 marzo Il 8/3/2024 alle 18:07 , Alessio Menditto ha scritto: Le domande non sono mai stupide, possono esserlo le risposte, comunque non ho capito a che serve l’accumulo dall’ acquedotto se, e chiedo se, ti arriva acqua regolarmente, seconda cosa io continuo a non capire che filtro metti. L'ho scritto più volte su, ovvero l'acqua di rete non mi garantisce continuità nel periodo estivo. L'acquedotto a Luglio ed Agosto è un punto interrogativo, sia in termini di presenza (può non arrivare nulla per un paio di giorni finchè non si reclama al comune, i quali tolgono l'acqua ad una zona e la danno alla nostra) ed in termini di portata e pressione (a volte, se c'è, è inutilizzabile così come arriva). Prima o poi sistemeranno, dicono... Per il filtro prima dell'accumulo intendo un prefiltro, per sporco, terra, sabbia, ruggine e limo. Non sto considerando la potabilità, il cui eventuale sistema di filtri metterei solo sotto al lavello cucina. Se devo usare l'acqua del pozzo per le docce, la userei solo "addolcita" ma non tratta per essere potabile, perchè se no questo sistema di filtri lo dovrei mettere a monte dell'intera abitazione e non so se ne valga la pena. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 22 marzo Segnala Share Inserita: 22 marzo Ho capito, sei nella situazione di tante case, ricordo da bimbo a Civitavecchia dai parenti le cisterne di vetro resina sui tetti, ma così come in tante case al sud, non ricordo si siano mai fatti tanti problemi come me ne faccio io, ma non per questo cambio la mia opinione, non per orgoglio intendiamoci, ma per dati oggettivi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Antony23 Inserita: 22 maggio Autore Segnala Share Inserita: 22 maggio Salve a tutti, riprendo la discussione perchè ci eravamo dovuti dedicare ad altro in cantiere. Allora, al momento l'dea è quella che allego, è una bozza fatta da me. In sostanza, le componenti sono: - Cisterna accumulo acqua, che può essere riempita o da acqua acquedotto o da acqua pozzo, a discrezione mia con un selettore manuale, in modo che deciderò più avanti se fidarmi o meno di usare acqua pozzo per abitazione o meno. - Presscontrol su pompa sommersa del pozzo, per attivare la pompa sia per riempire la cisterna sia per andare in diretta su impianto irrigazione e fontanelle giardino. Qui il dubbio è se usare un presscontrol inverter o tradizionale - elettropompa con presscontrol inverter per servire l'abitazione. Nel caso decidessi di riempire cisterna con acquedotto, la mia idea sarebbe quella di tenere comunque chiuso il rubinetto "3", in modo che l'acqua venga presa sempre dalla cisterna. Questo mi consentirebbe di ricambiare in continuazione l'acqua della cisterna, ed evitare che resti stagnante troppo a lungo. E' vero che questo richiederebbe che la pompa abitazione venga messa in funzione sempre, ovvero per ogni cosa venga fatta in casa, ma spero che con Presscontrol inverter e fotovoltaico con accumulo, questo possa non incidere molto sulla bolletta. Che ne pensate? In merito alla cisterna ho i dubbi maggiori, ovvero: - quanti litri prenderla? per ricambiare più frequentemente l'acqua non è meglio prenderla con capienza più contenuta, che ne so, 1000 litri? - coibentazione? La metterei sotto ad una tettoia in giardino, ma il rischio che raggiunga temperature alte è concreto. La coibentazione risolverebbe in qualche modo? O dovrei valutare di metterla sotto terra? - che materiale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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