mrgianfranco Inserita: 28 aprile Segnala Share Inserita: 28 aprile 1 ora fa, CapVi ha scritto: L'acqua addolcita la bevono tutti. Preferisco bere la peggiore acqua in bottiglia dal supermercato...sinceramente...poi che oltre una certa durezza sia molto utile non lo metto in dubbio..ma non è la panacea a tutti i mali!...insomma se in ingresso hai acqua pessima ..in uscita hai sempre acqua pessima, con meno calcio e meno magnesio..poi ognuno è libero di.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 28 aprile Segnala Share Inserita: 28 aprile 45 minuti fa, click0 ha scritto: dipende da quanta acqua uno usa Ma certo, più si usa e più si chiama frequentemente il tecnico, come i tagliandi delle auto che si fanno ogni tot km, se quei tot chilometri li fai in 1 anno farai il tagliando ogni anno, se li fai in due anni farai il tagliando ogni due anni ecc ecc, poi ripeto c’è chi tiene la temperatura dell acqua per lavarsi a temperature da nucleo solare che favoriscono di più la precipitazione del calcare sullo scambiatore, già tenere la temperatura più bassa aiuterebbe ma in tutti i modi, come dico sempre, i risparmi si fanno andando 4 o 5 volte in meno in pizzeria ogni anno e ti sei già pagato la decalcificazione fatta da un tecnico con acido, e hai acqua garantita dall acquedotto (pur a volte molto dura), piuttosto che trattata con sostanze che nulla c’entrano con acqua potabile, anzi la compagnia dell acquedotto probabilmente non riterrebbe potabile un acqua uscita da un addolcitore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 28 aprile Segnala Share Inserita: 28 aprile (modificato) 31 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: ti sei già pagato la decalcificazione fatta da un tecnico con acido la differenza sta che tra un lavaggio e il successivo hai un calo delle prestazioni adesso hai in commercio pure le cartucce "usa e getta"... 31 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: anzi la compagnia dell acquedotto probabilmente non riterrebbe potabile un acqua uscita da un addolcitore sta al tecnico che mette in servizio l'impianto sapere i vari limiti e evitare di sforarli un po' di tempo fa, ho fatto un sopralluogo con un "collega" per creare un impianto per potabilizzare l'acqua di un pozzo vasca di decantazione, cloro oltre il "potabile" e filtro per rimuovere il cloro in uscita... Modificato: 28 aprile da click0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 28 aprile Segnala Share Inserita: 28 aprile Beh un attimo, gli addolcitori a resine non buttano fuori sostanza estranee all acqua, ne azzerano la durezza per cui va sempre miscelata con l’acqua originale per ristabilire un po’ la concentrazione, il mio appunto è se si usano polifosfati ecc, per cui l’acqua che esce non solo è meno dura ma ha anche qualcosa in più che la rende diversa dalla composizione chimica garantita dall’acquedotto, quando si diceva “è diversa al tatto” penso voglia dire che c’è qualcosa in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 29 aprile Segnala Share Inserita: 29 aprile Però l'addolcitore puoi tararlo che so...a 10 gradi e non hai bisogno di miscelarla con acqua non trattata...non confondiamo con l'osmosi inversa, quella proprio senza miscelata non è da bere!...comunque resta il fatto che la percentuale di "sale" che ti manda in circolo un addolcitore a resine, fino a che punto è idonea al consumo umano?...secondo me son cose diverse, un conto è addolcire e un conto è renderla idonea al consumo umano..per fare entrambi non basta una semplice machinetta presa al bricoecc...l'argomento è delicato...perciò preferisco bere acqua in bottiglia, piuttosto che rischiare di prendermi (se mi va bene) la cagarella perchè una pastiglia di disinfettante (da mettere nell'apposito pertugio) non ha fatto il suo dovere!..potrei sbagliarmi ma fino ad oggi è sempre andata bene! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 aprile Segnala Share Inserita: 29 aprile 2 ore fa, mrgianfranco ha scritto: comunque resta il fatto che la percentuale di "sale" Ma no, secondo me stiamo parlando tutti di macchine diverse, per addolcitore a resine intendo quello che l’acqua passa per le resine, queste catturano la parte dura, TUTTA, quindi la durezza va per forza a zero, e quando le resine sono sature la macchina si ferma, non può più far passare acqua, parte il lavaggio col sale che a sua volta cattura il calcare, lo porta via e si scarica in fogna, finito il lavaggio col sale il circuito del lavaggio si chiude e per le resine torna a passare l’acqua dell’ acquedotto, le resine ricatturano il calcare che va a zero e via così, bisogna per forza miscelare l’acqua che esce con quella dell acquedotto, le resine se funzionano lo fanno precipitare tutto, e di sale non ne esce perché serve solo per il lavaggio delle resine, voi state parlando di altre macchine ancora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 29 aprile Segnala Share Inserita: 29 aprile (modificato) 44 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: le resine se funzionano lo fanno precipitare tutto, e di sale non ne esce E no,le resine dell'addolcitore acchiappano gli ioni di calcio e di magnesio, ma per fare questo scambio rilasciano in acqua ioni di sodio, è proprio quando le resine son sature di calcio e magnesio, ovvero non possono più scambiarlo col sodio che va fatta la rigenerazione, ma anche se in minima parte a valle dell'addolcitore esce acqua più salata di quella che passa a monte ...perforza! P.S. dimenticavo che va fatta una distinzione tra lavaggio delle resine , ovvero la parte di procedura che elimina il calcio e magnesio dalla resinasatura e il passaggio dopo, ovvero la vera e propria rigenerazione dove appunto le resine vengono saturate da ioni di sodio Modificato: 29 aprile da mrgianfranco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 29 aprile Segnala Share Inserita: 29 aprile il limite, per l'acqua potabile, per il sodio è 200 mg/l ma sodio, non sale ! che è una cosa diversa ! la "chimica" alla base è quella, cattura il calcare e il magnesio presente nei carbonati e li rimpiazza con sodio che invece di creare una patina dura, crea una patina molto solubile in acqua e quindi si "auto elimina" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora