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Ma Le Sbarre Dei Passaggi A Livello Sono Sicure?


cajabas

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Perchè si discute tanto di sicurezza per cancelli basculanti ed altro ma mi sembra che i passaggi a livello delle ferrovie siano pericolosi

Chi sa qualcosa??

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perche' la sbarre dei passaggi a livello sono una "ulteriore sicurezza" in teoria il semaforo sarebbe assolutamente sufficente

la sbarra si abbassa quando tutti (???) sono gia' fermi

se lasciamo mano libero a chi fa cancelli elettrici ....................(censura)

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perche' la sbarre dei passaggi a livello sono una "ulteriore sicurezza"...

e vero, ma a volte questa sicurezza non funziona. mesi fa dalle mie parti ha perso la vita un ragazzo, travolto dal treno in corsa mentre passava con la macchina, perchè il passaggio a livello non ha funzionato correttamente. personalmente, dato che siamo nel 2006 , è inconcepibile una cosa del genere

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UltraFighetto

bah ..... tutte le mattine vedo cose turche al passaggio a livello ....... :blink:

a mio modesto avviso, se inserissero una costa magnetica, probabilmente gli automobilisti piu' "sgamati" la urterebbero per far rialzare la sbarra e guadagnare posizioni <_<<_<

ciao!

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Se una sbarra dei passaggi a livello ti arriva addosso, perché comunque tu ti ostini a voler passare nonostante tutto, comunque non ti ammazza, perché è bilanciata (osserva i contrappesi che gli sono applicati) e può essere trattenuta alzata senza fatica. Se non vado errato ci dovrebbe essere anche un sensore che segnala il non completo abbassamento della sbarra, segnalando all'operatore in stazione e attivando il semaforo rosso agli eventuali treni che stanno per sopraggiungere.

Purtroppo non sempre tutto fila liscio, o per i sensori, o per la risposta dell'operatore, o per i sistemi di allerta, ma a livello della sbarra il contrappeso non risente di questi problemi, in quanto i principi fisici non conoscono interruzioni di servizio, quindi nessun bisogno di coste antischiacciamento (lo schiacciamento che si teme non è quello della sbarra, ma quello del treno che sta sopraggiungendo).

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Esatto nll, se una sbarra non si chiude o viene divelta il PL non dà il consenso all'apertura dei segnali di protezione, l'operatore può solo, contravvenendo alle disposizioni, sbiombare le protezioni e aprire comunque i segnali. La procedura corretta infatti è quella di fermare il treno alla prima stazione, inviare via telescrivente il relativo modulo per il macchinista di marcia a vista sui PL (velocità non superiore ai 10 20 km/h), quindi il treno entra nel tratto interessato con i segnali chiusi e rispetta la marcia a vista fino a che non ritrova i segnali aperti. Qualora un PL sia rimasto effettivamente aperto il capotreno deve scendere, fermare il traffico, quindi far passare il treno, e poi risalire. Purtroppo può succedere che qualche pazzo creda che si tratti dell'ennesimo guasto ai sensori del PL, quindi spiombi tutto e apra i segnali.

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Nelle sbarre c'è inoltre un altro dispositivo chiamato antitallonamento che in pratica disabilita la sbarra in caso di movimento radiale, come ad esempio quando si apre la porta. E' fatto per chi è rimasto intrappolato in mezzo alle sbarre e deve in qualche modo uscirne.

La rottura del bullone a rottura prestabilita permette il movimento laterale della sbarra e disabilita il passaggio del treno.

Ricordo che il progetto delle sbarre è del 1964. !

Mandi

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  • 6 months later...

Ciao a tutti.

Cercavo una mia vecchia discussione intitolata "Automazione o morte?" ma non la trovo, era nel cestino degli sfoghi.

La rottura del bullone a rottura prestabilita permette il movimento laterale della sbarra e disabilita il passaggio del treno.

Allora esiste un sistema di sicurezza che puo' fermare un treno! :(

Possibile che non ci sia un sistema con sensori sicuri per evitare che la gente muoia contro un treno del metro' fermo?

Caso A ) costo alla comunita' di un sistema pluriridondante di sicurezza, che corregga l'errore umano ...... euro X.000.000,00

oppure

Caso B ) sistema dove un macchinista che non vede un semaforo rosso puo' arrivare a fare una strage, costo alla comunita' (oltre alle vite umane, senza prezzo) Y0.000.000,00 euro. Nei costi bisogna considerare tutti i costi, ovviamente.

Ho la sensazione che ci sia almeno un ordine di grandezza nel costo a favore del caso A ), per l'automazione.

Ciao

Mario

Modificato: da Mario Maggi
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Luca Bettinelli

Ora non c'è più, ma fino a 5 anni fa al mio paese c'era un passaggio a livello a ridosso di un incrocio sulla statale del Sempione, in pratica fermo allo stop ti trovavi con l'auto a metà sotto una sbarra, ed è successo tante volte che qualcuno rimanesse sotto la sbarra od addirittura bloccato all'interno del passaggio, vi immaginate uno stop che esce su una statale in un'ora di punta?.

Meno male che in quel punto i due binari erano molto distanzati e chi rimaneva chiuso in mezzo aveva la possibilità di mettersi per traverso tra i due binari. Però chi rimaneva sotto la sbarra si beccava usa bella strisciata sul tetto per togliersi d'ipiccio.

E quante volte passava il treno senza neppure abbassare le sbarre!!!, gli ultimi mesi di operatività del passaggio succedeva anche 2- 3 volte al giorno.

ora finalmente hanno costruito un sottopasso al suo posto.

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La ridondanza dovrebbe esserci nei convogli di nuova generazione e nelle nuove, o rinnovate, tratte, purtroppo non tutti i vecchi treni sono dotati delle sicurezze previste per i nuovi e non tutte le linee hanno sistemi in grado d'interfacciarsi con tali sicurezze, ne consegue che sono davvero pochi i casi in cui si incontrano contemporaneamente le sicurezze a bordo e quelle sulla linea.

Intanto è già cominciata la riduzione del personale addetto alla macchina, eliminando il secondo conducente e, come nella metropolitana torinese, anche il primo. Fortunatamente i guasti nelle linee automatiche hanno comportato solo disagio per i passeggeri, ma nessun rischio... per ora.

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Allora esiste un sistema di sicurezza che puo' fermare un treno!

Possibile che non ci sia un sistema con sensori sicuri per evitare che la gente muoia contro un treno del metro' fermo?

La prima volta che ho preso la metro a Copenhagen mi è venuto un coccolone!!! In testa mancava il conducente :blink::blink:

Ho subito pensato a cosa potesse succedere in caso di un imprevisto!!! :o:o

Poi tornato in Italia mi sono reso conto che gran parte degli incidenti avvengono per errori umani. E' naturale, può succedere!!

Ma possibile che solo al Nord siano così lungimiranti???

Allego articolo sulla metro di Copenhagen Metro con vista

Modificato: da Tak
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Ma possibile che solo al Nord siano così lungimiranti???

Se per Nord intendi Nord Europa, allora non hai letto il mio precedente intervento: La metropolitana di Torino è senza conducente ed è dotata dei sistemi di sicurezza sia abordo, sia lungo la tratta, per ovviare sia a possibili incidenti tra i mezzi, sia alla presenza accidentale di ostacoli, siano essi inanimati, o esseri viventi.

Un po' di riferimenti.

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Io sono del parere che l'uomo deve sempre essere presente e che tutto il resto sia un aiuto. Se il semaforo è rosso il macchinista si ferma, se non lo vede intervengono i sistemi elettronici o meccanici e tutto il resto.

Bella l'elettronica. In caso di nebbia fitta un boening atterra pilotato da terra. In navigazione vola con il pilota automatico ......

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Del_user_23717

Non credo che il problema sia la presenza o meno del macchinista (dell' uomo), ma riguardi il sistema di ridondanza dei dispositivi di avvertimento e controllo installati sul mezzo e sulla tratta (continuando con l'esempio del metro..).

Sul fatto che esasperando il concetto, si possa escludere anche l'utilizzo del conducente come in alcune realtà che avete citato, su questo credo che i problemi siano anche di altra natura, certo che se dei sensori che rilevano il convoglio fermo in stazione potessero comunicare attraverso una centrale di smistamento dati e ri-inviare un segnale al treno che sta sopragiungendo (anche al buio più totale) forzando il sistema di frenatura o altro, al fine di ridurre al massimo le casistiche di rischio, credo che sarebbe un investimento che farebbe guadagnare tutti...

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cerco di rispondere un po' a tutti....

le sbarre dei passaggi a livello (PL) sono sicure per quanto può esserlo un dispositivo qualsiasi, nel senso che qualsiasi cosa operando opportunamente (o meglio inopportunamente) può essere aggirato.

Nel caso specifico il funzionamento del PL comincia dai semafori lato strada (che sono due per lato e hanno il filamento controllato in coorente sulla catena della sicurezza). I semafori si accendo 17 secondi prima del movimento delle barriere. A norma di codice della strada se tu vedi le luci rosse accese DEVI fermarti (se tu non ti fermassi potresti ricevere una multa, anche se le sbarre sono ancora alzate).

Siccome normalmente gli automobilisti quando vedono le luci rosse accelerano per passare.....

Purtroppo situazioni come quella descritta da Bettinelli succedono quando lo spazio fisico è ridotto e devono convivere le strade, le case e la ferrovia. Gradatamente questre situazioni pericolose stanno trovando soluzione con sottopassi o cavalcavia.

A barriera chiusa ci sono tutte le sicurezze che già sono state ricordate, l'antitallonamento e l'antisollevamento.

Pero' se il PL è del tipo a semibarriere (per intenderci quelli che chiudono solo una carreggiata) fin troppo spesso si vedono i "furbetti" che fanno lo slalom.

Anche se il PL ha le barriere complete qualcuno si infila sempre, anche se le sbarre hanno le "siepi" al di sotto.

Ricordo i PL cittadini a Barletta e a Trani dove pedoni e biciclette transitavano passando sotto o sopra le sbarre come se nulla fosse (infatti nell'anno che sono stato lì ne sono finiti diversi sotto il treno).

In merito alle idee che sono state esposte, ricordate che se il PL è su una linea principale il treno può avvicinarsi anche a 50 m/s (e quando si avvicina posso assicurarvi che non si sente!) e quindi se il treno ha già superato il segnale o è più vicino di 1200 m difficilmente si potrà fermare prima del PL.

Ciao

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