allecode Inserito: 24 marzo Segnala Share Inserito: 24 marzo Buongiorno a tutti, sono alle prime armi con Logo chiedo scusa se farò domande forse per voi scontante. Con Logo 8 12/24 rce vorrei creare un sistema di sicurezza che arresti una moto pompa agricola in caso di, mancanza acqua, problemi d'olio o di surriscaldamento motore. Per quanto riguarda l'arresto ho già predisposto un azionatore elettromagnetico a trazione ed una elettrovalvola che chiude l'alimentazione del combustibile (doppia sicurezza). Per quanto riguarda le uscite al logo farei comandare dei relè in modo da non caricare eccessivamente le uscite, mentre per quanto riguarda gli ingressi utilizzerei ingressi digitali per la cinghia di raffreddamento prenderei il segnale dell'alternatore, olio dal bulbo, e per pressostato pompa dispongo già di un relè con un regolatore meccanico che chiude il contatto sotto ad una certa pressione. La domanda è questa: - agli ingressi (digitali) del logo devo mettere dei relè o posso collegare direttamente carichi anche importanti come l'alternatore? ( l'alternatore produce tra il 13,5v ed i 14v non ho misurato l'intensità di corrente) Ringrazio per le risposte e la pazienza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 25 marzo Segnala Share Inserita: 25 marzo Gli ingressi puoi collegarli direttamente direttamente ai sensori sempre che non siano picchi con tensionevsuperiore ai 30V, altrimenti puoi fare un cimatore come protezione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
allecode Inserita: 25 marzo Autore Segnala Share Inserita: 25 marzo (modificato) Grazie mille per la risposta ed il consiglio. Quindi se ho capito bene con gli ingressi digitali devo prestare attenzione alla tensione e non all'intensità di corrente. Se è possibile in futuro vorrei collegare al logo un sensore di umidità in profondità nel terreno, in modo da valutare le reali necessità delle coltivazioni e ridurre al minimo sprechi d'acqua e carburanti. Secondo voi è possibile realizzarlo? Modificato: 25 marzo da allecode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 25 marzo Segnala Share Inserita: 25 marzo (modificato) Che tipo di motore diesel hai ? Nuovo...vecchio...semplice...già con sensori..... Tieni presente che nel mondo "motoristico" , per sfruttare la massa metallica del basamento, i segnali sono riferiti a massa , ma non nel senso che la massa fa da comune negativo , ma che il positivo sotto chiave passa dalla spia luminosa, va al sensore ed il sensore chiude verso massa . Ovvero , esempio spia alternatore o spia olio : sono collegate al positivo , e vengono girate a massa nel caso di guasto/fermo . Spesso non puoi caricarle direttamente quindi , devi interfacciare un relè o un circuito logico . Anche nel caso della spia carburante, è calcolata in genere al brucio, ovvero la spia da 3 w o 5 w , carica un circuito : toglierla o aumentarla....ti da problemi Come consiglio : Usa una batteria a parte , non prendere i 12 v dall avviamento . In caso di motore freddo , il motorini forza e butta giù la batteria , facendoti spegnere il logo usa un alimentatore a 24 v con batterie tampone : anche se il logo funziona a 12 , altri accessori , come dicevi il sensore di umidità , hanno interfacce a 24 Fai un elenco dei segnali: esempio olio , acqua spia alternatore , ecc ecc Ti metti con un tester e verifichi cosa succede , tieni anche a portata di mano qualche diodi e piccoli relè da usare come interfaccia . Negativo plc = carcassa motore , ma come già detto....occhio ! Se vuoi verificare la carica dell alternatore , devi realizzare un partitore che accetti in ingresso 14....15 V , e ne escano 10. Ti crei un scala intermedia con i valori che vuoi leggere Posta una foto del motore , per avere idee chiare bobina di taglio gasolio pompa e avviamento interfacciare con relè tipo automibilistico sono robusti , costano poco , li colleghi tramite faston, li trovi a 24 V Modificato: 25 marzo da luigi69 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
allecode Inserita: 25 marzo Autore Segnala Share Inserita: 25 marzo (modificato) 5 ore fa, luigi69 ha scritto: Che tipo di motore diesel hai ? Nuovo...vecchio...semplice...già con sensori..... Tieni presente che nel mondo "motoristico" , per sfruttare la massa metallica del basamento, i segnali sono riferiti a massa , ma non nel senso che la massa fa da comune negativo , ma che il positivo sotto chiave passa dalla spia luminosa, va al sensore ed il sensore chiude verso massa . Ovvero , esempio spia alternatore o spia olio : sono collegate al positivo , e vengono girate a massa nel caso di guasto/fermo . Spesso non puoi caricarle direttamente quindi , devi interfacciare un relè o un circuito logico . Anche nel caso della spia carburante, è calcolata in genere al brucio, ovvero la spia da 3 w o 5 w , carica un circuito : toglierla o aumentarla....ti da problemi Come consiglio : Usa una batteria a parte , non prendere i 12 v dall avviamento . In caso di motore freddo , il motorini forza e butta giù la batteria , facendoti spegnere il logo usa un alimentatore a 24 v con batterie tampone : anche se il logo funziona a 12 , altri accessori , come dicevi il sensore di umidità , hanno interfacce a 24 Fai un elenco dei segnali: esempio olio , acqua spia alternatore , ecc ecc Ti metti con un tester e verifichi cosa succede , tieni anche a portata di mano qualche diodi e piccoli relè da usare come interfaccia . Negativo plc = carcassa motore , ma come già detto....occhio ! Se vuoi verificare la carica dell alternatore , devi realizzare un partitore che accetti in ingresso 14....15 V , e ne escano 10. Ti crei un scala intermedia con i valori che vuoi leggere Posta una foto del motore , per avere idee chiare bobina di taglio gasolio pompa e avviamento interfacciare con relè tipo automibilistico sono robusti , costano poco , li colleghi tramite faston, li trovi a 24 V Ciao, il motore è di un vecchio trattore same explorer. Quindi il funzionamento è come hai descritto esattamente tu. Testando il bulbo olio ti so dire che a motore acceso ho 13,5v e mettendo a massa il cavo diretto a bulbo la tensione va a 0,20v. Idem per alternatore. Sicuramente mettendo dei relè son più sicuro. mi però sorge una domanda: - è possibile evitare di mettere relè e gestire l'ingresso via software ?(ingresso a 1 pressione olio ok, ingresso 0 problema pressione olio) causerebbe problemi di funzionamento del logo avere un ingresso in quelle condizioni? Chiedo scusa se può apparire una domanda banale, ma sono alle prime armi. Grazie anche per il consiglio sull'alimentazione. Chiedo scusa se non riesco ad inviare foto ma ora si trova in un magazzino lontano da dove mi trovo in questi giorni... Visto che è un vecchio motore raffreddato ad aria/olio avrò i seguenti ingressi: - olio - alternatore che controlla anche la cinghia di raffreddamento - pressostato pompa acqua Modificato: 25 marzo da allecode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 25 marzo Segnala Share Inserita: 25 marzo (modificato) io come regola generale..preferisco sempre tenere le cose separate , ovvero , fare in modo che si possa ripristinare una situazione precedente , o meglio , si possa fare funzionare la cosa in modo indipendente ( sarà perchè mi sono capitate parecchie persone storte, ma storte forte...che al minimo problema dicevano..è colpa dell'elettronica ) io fossi in te, realizzerei un cablaggio per prendere i segnali e collegare il necessario ,ma metterei un connettore per potere staccare il tutto e renderlo nuovamente "tradizionale" in questo caso , ci sono i vecchi connettori fiat in plastica bianca a 2, 4, 6, 8 vie che si cablano semplicemente con i faston , cosi è tutto veloce da scollegare, e per cablarli non ti servono pinze particolari , e costano pochissimo , si trovano ancora presso i ricambisti 5 ore fa, allecode ha scritto: è possibile evitare di mettere relè e gestire l'ingresso via software ?(ingresso a 1 pressione olio ok, ingresso 0 problema pressione olio) causerebbe problemi di funzionamento del logo avere un ingresso in quelle condizioni? Chiedo scusa se può apparire una domanda banale, ma sono alle prime armi. ti faccio un ragionamento , che vale in generale per tutti i plc, io non uso il logo ( anzi lo odio fortemente 😄 ) in un ingresso a 24 Vdc , come esempio , il PLc andrà a livello logico 1 se la tensione supera i 18,5 volt ( vado a memoria per le caratteristiche del vecchio 300 ) , e si metterà a livello logico 0 , se la tensione al suo ingresso è inferiore a qualche volt . Se la tensione dovesse variare nel campo da qualche volt fino a 18 e viceversa , può verificarsi un ritardo nel passaggio del livello logico personalmente userei un relè per separare i circuiti ( tranne le masse a 0 volt che saranno in comune con lo chassis motore ) , in modo da avere un contatto netto e pulito . Soprattutto i vecchi sensori olio , non avevano uno scambio netto...la spia sul cruscotto la vedevi spegnersi lentamente , quindi a scanso di equivoci , io lo disaccoppierei . anche per il ragionamento che facevamo , ovvero che sono con il positivo fisso sotto chiave , e chiudono sul negativo , ma dopo essere passati dalla spia , non prima Sto facendo un ragionamento in generale , perchè il logo che dicevi tu accetta alimentazione anche a 12 , ma...io fari cosi 5 ore fa, allecode ha scritto: alternatore che controlla anche la cinghia di raffreddamento questo invece lo controlli in analogico ? ovvero , leggi la tensione per fare un avviamento automatico e capire se ha raggiunto i giri minimi ? o leggi solo la spia come rottura cinghia ? poi logico , devi costruirti tu una logica di funzionamento e di allarmi : se vuoi "rubare" qualche idea, ci sono molti siti di produttori di pannelli e plc dedicati alla gestione dei generatori o dei motori di potenza in generale , dove indicano la loro logica ( ho imparato che i nuovi FPT , parliamo di 6 cilindri sovralimentati , roba da 200..300 HP , gli sfalsano l'iniezione in modo da farlo scaldare in un determinato modo , per poi portarlo a regime e dare consensi vari , lo ho visto fare d aun costruttore del Cuneese ) lo so , l'esempio del same è molto piu semplice , parliamo dei modelli dall'83 in poi . ma parliamo sempre di una azienda che ha contribuito sostanzialmente alla meccanizzazione agricola dell'Italia : viva il SAME , ed un saluto ai lettori del forum di Treviglio , sono stato anni fa li in fabbrica per alcuni lavori , nell'ingresso , in portineria, c'erano foto bellissime della storia dell'azienda ( attualmente mi pare siano ancora i 4 marchi assieme ( Same , lamborghini , deutz far , urliman ) Tienici aggiornati dei progressi del progetto Modificato: 25 marzo da luigi69 errori ortografia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
allecode Inserita: 25 marzo Autore Segnala Share Inserita: 25 marzo Ho scelto il Logo oltre che per la possibilità dei 12v, per il software confort nel quale mi son trovato subito molto bene nel utilizzo e nelle simulazioni. Detto questo faccio tesoro di tutto ciò che mi hai trasmesso per fare funzionare il mio progetto basilare (primo step) e fare esperienza (quella non la vendono nemmeno in farmacia!!! ) Primo step - Arresto in caso di problemi: olio,cinghia(solo segnale digitale),mancanza acqua. L'accensione e messa a regime dell'impianto per esperienza in campo non può essere automatizzata. Ci sono alcune manovre manuali che non posso eseguire automaticamente o da remoto. Però ti assicuro che nel periodo in cui la utilizzerò (24/48 ore continuative) avere la tranquillità che nel caso succeda un inconveniente possa arrestarsi automaticamente è veramente comodo. secondo step - controllo umidità terreno in profondità per risparmio idrico, ecc: ritengo molto interessante la possibilità di poterlo utilizzare come un mini data log. terzo step - controllo da remoto i valori di pressostati tra la filtrazione ed l'ingresso dell'impianto gocciolante, mi sarebbe d'aiuto per determinare esattamente le quantità di acqua che va nell'impianto e avere un controllo nel caso il sistema di rigenerazione del filtro o lo stesso impianto di irrigazione abbia dei problemi. In questo periodo mi accontento del primo step. vi terrò sicuramente sicuramente aggiornati sugli sviluppi del progetto. Sicuramente Viva il Same!! (Anche se è macchina datata ma con affidabilità e consumi da fare invidia a macchine moderne) Ma soprattutto Viva PLCFORUM.IT Grazie mille! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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