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PLC Forum


Adeguamento centralino, dubbi


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Buonasera a tutti,

anzitutto ringrazio questo forum per avermi fatto imparare e conoscere da molti anni anche se non sono mai stato un utente attivo.

Vi pongo un mio dubbio circa la poca professionalità (dal mio modesto punto di vista) che ho riscontrato in un elettricista che ho chiamato per aggiornare il mio quadro elettrico.

Riassumo, appartamento recente, 10 anni. Ho chiesto e avuto aumento potenza contatore a 6.6Kw.

Situazione al momento relativamente semplice: contatore, quadretto condominiale posto a circa 5 metri collegato con sezioni da 4mm2, 1 MT C25 6kA, 17mt di corrugato che portano al centralino dell'appartamento. All'interno del corrugato si trovano i montanti sempre da 4mm2 + terra. Centralino appartamento con Diff 0,03A 25A Tipo AC ed in cascata 5 MT forza C16, luce C10, caldaia C10, condizionatore C16.

Chiamo l'elettricista condominiale (errore mio sicuramente) perchè:

voglio tirare una linea separata per il piano induzione, voglio sezionare l'impianto, voglio sfruttare il più possibile la potenza a mia disposizione. Mi propone:

MT da 32A da sostituire nel quadretto a, differenziale da 32A nel centralino dell'appartamento, e aggiungere un MT da 32A per la linea dedicata all'induzione con cavi da 4mm2 che per lui bastano. Sezionare non serve tanto ho un'abitazione semplice.

Ora, non avrò una conoscenza approfondita della norma CEI e non sono un tecnico abilitato ma non mi pare la maniera corretta di agire anzi!

Io con la mia modesta conoscenza vorrei proporre un approccio ben diverso, sicuramente ad altro elettricista. Ho comunque già posato tutti i nuovi cavi con le relative sezioni che ho messo nello schema e diviso il più possibile tutte le zone.

Cosa ne pensate?

Grazie.

 

 

screenshot.png

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14 ore fa, r.marco ha scritto:

linea dedicata all'induzione con cavi da 4mm2 che per lui bastano

Qualora si disponga di Fornitura Trifase, un Piano da 7kW viene alimentato con 2 Fasi + il Neutro . 

Perciò i 3 Conduttori sono percorsi da circa 16A  ( sul Neutro la Risultante è ancora 16A, poiché

le Correnti che confluiscono dai 2 Rami sono sfasate tra loro  di 120°  ) 

Se la Fornitura è Monofase, in genere un Piano da7kW si autolimita a circa  metà Potenza, 3500W . 

In entrambi i casi la Sezione da 4mmq è sufficiente  . 

-

Se invece il modello di Piano prescelto fosse in grado di arrivare in Monofase oltre 5kW, gli servono almeno 2×6mmq

-

Buona serata ! 

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2 ore fa, piergius ha scritto:

Qualora si disponga di Fornitura Trifase, un Piano da 7kW viene alimentato con 2 Fasi + il Neutro . 

............

Anzitutto grazie per la risposta.

In merito alla fornitura, mea culpa, non ho specificato che è monofase.

 

In merito al piano ad induzione, che ha possibilità di connessione sia in mono che trifase, i dati tecnici forniscono un consumo con tutto al massimo di 2200Wh*4 quindi 8.8KWh. soprassedendo al fatto che non ho intenzione di limitare nulla, sebbene ci sia la possibilità di farlo, ho infatti messo a schema una linea dedicata da 10mm2 (già posata) con le relative protezioni da un differenziale dedicato ed un magnetotermico entrambi da 40A che ben si sposano con la sezione scelta. Mi confermi anche tu che sia corretto?

Per quanto riguarda invece tutto il centralino, vedi qualche errore di progettazione?

 

Grazie ancora.

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1 ora fa, r.marco ha scritto:

In merito al piano ad induzione, che ha possibilità di connessione sia in mono che trifase, i dati tecnici forniscono un consumo con tutto al massimo di 2200Wh*4 quindi 8.8KWh.

l'importante è che ne sei certo

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Maurizio Colombi
23 ore fa, r.marco ha scritto:

Ho chiesto e avuto aumento potenza contatore a 6.6Kw.

 

3 ore fa, r.marco ha scritto:

massimo di 2200Wh*4 quindi 8.8KWh. soprassedendo al fatto che non ho intenzione di limitare nulla,

Soprassediamo anche sul fatto che gli altri 2 kW li tirerai fuori dal cilindro...

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4 ore fa, piergius ha scritto:

 

 

1 ora fa, click0 ha scritto:

 

l'importante è che ne sei certo

 

Hai ragione, anzi avete ragione. Fatto una prova con tre zone attive al massimo e non supero minimamente i 4kwh (guardando da contatore). Leggendo il thread che mi hai postato, sono andato a vedermi i manuali e non ho trovato alcun riferimento al limite. Il piano è di marca Bosch, la cosa che mi ha ancora più ingannato è che provando a limitarlo, quando si attivano tre piastre nello schermo appare un messaggio di alert informando che la potenza del piano superava i 4kwh!! Ipotizzo quindi che un po' tutti i piani siano uguali. 

Mi domando quindi avendo già tirato la linea da 10mm2, la posso lasciare lì ed utilizzare il tutto come a schema del primo post?

 

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5 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

 

Soprassediamo anche sul fatto che gli altri 2 kW li tirerai fuori dal cilindro...

Vero, puntavo però ad un dimensionamento corretto anzitutto delle sezioni dei cavi, del differenziale e del magnetotermico. Come ho scritto nel post precedente comunque ho sbagliato completamente nell' affidarmi ai dati che vengono scritti purtroppo. 

Per quanto riguarda lo schema che ho postato nel primo post, cosa ne pensi? Vedi qualche errore?

 

Grazie mille

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un tantino sovradimensionato

su un 40A, comodi, comodi, ci prelevi quasi 11 kw quando hai un contratto da 6kw, era forse più dimensionalmente corretto l'interruttore da 32A

 

i differenziali forse erano meglio in classe F

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9 ore fa, click0 ha scritto:

un tantino sovradimensionato

su un 40A, comodi, comodi, ci prelevi quasi 11 kw quando hai un contratto da 6kw, era forse più dimensionalmente corretto l'interruttore da 32A

 

i differenziali forse erano meglio in classe F

 

9 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Forse che forse... l'elettricista aveva ragione. 

 

 

Ok prendo nota per i classe F, vediamo quanto me li metteranno come prezzo.

Ho capito quindi un po tutto. Ho sovradimensionato l'impianto e immagino anche in sezione. 

 

Direi quindi che l'approccio più corretto sia con i montanti da 6mm2, le dorsali da 6mm2 e gli MT con i differenziali da 32A.

 

Per quanto riguarda l'elettricista, sono ancora convinto che sezionare l'impianto sia una scelta migliore per una questione di continuità, sicurezza, e utilizzo (contemporaneo di più elettrodomestici ad esempio) della nuova potenza installata. 

 

Ho aggiornato lo schema, cosa ne pensate?

Grazie mille.

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