pier76 Inserito: 7 luglio 2006 Segnala Share Inserito: 7 luglio 2006 Sono un perito elettrotecnico addetto alla ricerca e sviluppo in un'azienda metalmeccanica, il mio lavoro è veramente variegato tanto che mi sono trovato ad eseguire apparecchiature per i test dal cablaggio alla programmazione del plc, software di supervisione e quant'altro implichi la corrente.Vorrei sapere come posso tutelarmi nel caso in cui un'opertore si faccia male utilizzando un'apparecchiatura da me costruita. Aggiungo che le apparecchiature che costruisco sono utilizzate prevalentemente nella ditta dove lavoro, le fornisco con un piccolo manuale con schemi e prescrizioni d'uso e non vengono vendute o altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 10 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2006 Il termine "eseguire apparecchiature" sta ad indicare che le progetti in modo completo, scegli i materiali, ne curi la costruzione e la messa in servizio e poi la macchina viene data ad un operatore per l'uso ?Ai fini della sicurezza non ha alcuna importanza che le macchine siano utilizzate per uso proprio all'interno dell'azienda. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier76 Inserita: 10 luglio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 10 luglio 2006 Seguo l'apparecchiatura in tutte le fasi: la progetto, scelgo il materiale, la costruisco e la collaudo dopodichè se è destinata al reparto montaggio o al collaudo la integro di disposizioni atte a previnirne un uso improrpio e quant'altro ritengo utilie comunicare a chi dovrà utilizzarla tuttavia anche se sono un perito non posso firmare progetti e il manuale che allego non fa riferimento alle normative. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Safetyman Inserita: 10 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2006 Le tue apparecchiature dovrebbero inoltre essere marcate CE!!Pertanto dovresti anche occuparti di analisi dei rischi, fascicolo tecnico, manuale d'uso ecc ecc !!Questi saranno poi gli strumenti a tua disposizione per tuttelarti in caso di incidente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adross Inserita: 10 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 10 luglio 2006 Attualmente per come scrivi, (esperienza multidisciplinare) e per quello che fai, mi sembra che la tua tutelasia alquanto debole. Faresti bene a procurarti della buona documentazione sulla sicurezza delle macchine e sulle leggi vigenti, la posizione di progettista costruttore ha delle grosse responsabilità in termini di sicurezza.Posso dirti con certezza che in un caso di infortunio grave o mortale il magistrato sequestra la macchina e tutta la documentazione e indaga il datore di lavoro o proprietario dell'azienda, che ha inserito una macchina pericolosa.il costruttore progettista della macchina, che ha costruito e concesso in uso a persone diverse una macchina pericolosa. il responsabile della sicurezza dell'azienda, (se c'è), che non ha valutato con professionalità la pericolosità della macchina.il direttore dello stabilimento, (se c'è) che ha accettato l'installazione e l'uso di una macchina pericolosa.il capoturno, (se c'è) che fa lavorare i suoi preposti con macchine pericolose.l'operatore della macchina, che deve dimostrare di aver eseguito correttamente le operazioni descritte nel manuale operativo.l'azienda ha inoltre l'obbligo di formare in modo soddisfacentre gli operatori, l'infortunio per la mancata formazione è totalmente di responsabilità dell'azienda, non del progettista.Il manuale operativo deve comprendere anche le istruzioni sui limiti operativi della macchina e sui tempi e metodi delle attività di manutenzione. Gli infortuni possono scaturire anche da rotture violente di parti di macchina perchè usurate e non segnalate come manutenzione obbligatoria. ecc. ecc. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 11 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 prima di tutto vorremmo capire cosa hai costruitopurtroppo la tendenza attuale e' chiamare macchina ogni oggettoriporto un pezzo significativo della direttiva macchinea) macchina: 1) un insieme di pezzi o di organi, di cui almeno uno mobile, collegati tra loro, anche mediante attuatori, con circuiti di comando e di potenza o altri sistemi di collegamento, connessi solidalmente per una applicazione ben determinata, segnatamente per la trasformazione, il trattamento, lo spostamento o il condizionamento di materiali;2) un insieme di macchine e di apparecchi che, per raggiungere un risultato determinato, sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale; 3) un'attrezzatura intercambiabile che modifica la funzione di una macchina, commercializzata per essere montata su una macchina o su una serie di macchine diverse o su un trattore dall'operatore stesso, nei limiti in cui tale attrezzatura non sia un pezzo di ricambio o un utensile;cerchiamo di capirese costruisci un tornio e' evidente che e' una macchinama se costruisci un armadio e' sempre evidente che non e' una macchina, anche se ha il famoso "almeno un pezzo che si muove", perche' cio' che ci metto dentro tale esci, non e' condizionatoe qui arriviamo al punto focale, se costruisci un multimetro non e' una macchina, tranne che tu ci metta dentro il famoso organo mobile che si muove mediante attuatoreuna lavarice e' una macchina perche' il cestello e' mobile ed e' masso in rotazione da un motorema il forno a microonde come fa ad essere una macchinalo diventerebbe se motorizzassi la portava da se che il software non e' una macchina Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier76 Inserita: 11 luglio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 Le apparecchiature che costruisco sono sostanzialmente dei quadri comando, integrano sia la parte di potenza che di logica per gestire semplici automatismi come comandare un motorino a 24Vcc fino ad interfacciarsi tramite plc a driver i quali poi comandano una torretta portautensili. Tutto questo comunque con il solo scopo di automatizzare i processi e rendere il collaudo del prodotto più veloce e sicuro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 11 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 allora non sono macchine Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier76 Inserita: 11 luglio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 No, non sono macchine. Tuttavia sono connesse tramite prolungue e il collaudo prevede la sostituzione del drive e quindi l'operatore "agisce" sul quadro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Azzoni Inserita: 11 luglio 2006 Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 ti sta sfuggendo l'enorme importanza legata alla considerazione che non siano macchine come pure la considerazione che, come sicuramente tu hai scritto da una qualche parte :< l'uso del dispositivo e' riservato esclusivamente a personale specificatamente addestrato e autorizzato > Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pier76 Inserita: 11 luglio 2006 Autore Segnala Share Inserita: 11 luglio 2006 Sinceramente non ho scritto io del personale qualificato ne addestrato anche perchè anche ammesso che fornissi l'addestramento non posso legalmente dimostrarlo.Sono nella situazione che per esigenze di produttività, urgenze e quant'altro, risolvo praticamente i problemi tuttavia non sono attrezzato (anche a livello di know-how) per gestire tutti gli aspetti che implica il "fare quadri".La mia mansione non è quella di fare quadri e quindi a meno che non sia l'azienda a decidere che ho questo incarico, assumendosi la responsabilità di formarmi e fornirmi tutto il materiale, se ho solo rischi, sinceramente preferisco evitare di eseguire questi lavori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
3mentina Inserita: 3 novembre 2006 Segnala Share Inserita: 3 novembre 2006 Io ho un problema simile a quello che intitola la discussione.Devo installare un impianto per la riduzione volumentica di rifiuti in cui utilizzerò:macchine marcate CE, macchine costruite prececdentemente alla normativa (non marcate) e macchine autocostruite (fatte fare in carpenteria).In generale le macchine in questione sono nastri trasportatori, canali vibranti, trituratori, tamburi magnetici ecc.Per essere a posto con la conformità dell'impianto, tutte le macchine devono essere marcate CE o è sufficiente rispettare le normative di sicurezza per l'installazione complessiva?P.S. l'ho appena scoperto, questo forum: complimenti, magnifico! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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