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Citrico... si/no, perchè?


Ganimede77

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Ciao,

 

circa l'uso dell'acido citrico per rimuovere calcare, specie sulla resistenza, in lavastoviglie (ma anche in lavastoviglie), che ne pensate?

Ci sono pareri discordanti circa questa pratica, magari usata in combinazione allo specifico programma di lavaggio. Per qualcuno è dannoso per le componenti in gomma.

E' realmente sicuro? I prodotti venduti e specifici, mi pare lo contengano, ricordo male?

 

Bye.

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ciao, in linea di massima è un ottimo decalcificante a basso costo

si, ormai sono la base di parecchi decalcificanti, solitamente però sono associati a particolari inibitori della corrosione che servono a proteggere le parti

Altri prodotti utilizzano invece derivati dell'acido fosforico

Solitamente li riconosci perchè quelli a base di acido citrico prevedono un ciclo a 90 gradi, mentre quelli a base di urea o acido fosforico basta un ciclo a 60 gradi

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personalmente se devo decalcificare macchine vecchie o molto incrostate, gli unici che mi soddisfano sono quello della Miele e il nuncas 

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Il 14/4/2024 alle 11:51 , borgo77 ha scritto:

personalmente se devo decalcificare macchine vecchie o molto incrostate, gli unici che mi soddisfano sono quello della Miele e il nuncas 

 

Visto il Nuncas al supermercato, questo non contiene il citrico? ...non trovo l'inci o per averlo serve il barcode.

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Utilizzo l'acidio citrico per la pulizia della lavatrice, ma non ad altre concentrazioni, 30g o 60g a ciclo.

Sono arrivato a questa decisione dopo aver fatto diverse prove che spiego in breve.

Ho provato ad utilizzare l'acido citrico come ammorbidente con risultati pessimi e cercando di capire dove sbagliavo, alcuni dicono si trovano bene, ho comprato qualche decina di euro un misuratore di PH. 

Ho misurato il PH di due elementi , ti riporto i valori anche se vado a memoria avendo fatto queste prove tempo fa: 

Aceto PH 2.7

Ammorbidente PH 2,7 

ricordo come valore erano molto vicini.

A questo punto ho misurato il PH della soluzione al 15% di acido citrico, 150gr in un litro di acqua di rubinetto ed il valore era nettamente piu basso, tipo 1.7 se non ancora piu basso.

Dopo diversi tentativi sono arrivato alla conclusione che per ottenere la stessa acidità, circa 2,7 dovevo utilizzare 5 gr di acido citrico in 1 litro di acqua di rubinetto dura  (32-34 F, dati presi da internet sulla durezza della mia acqua).

Una soluzione cosi blanda dopo qualche mese forma della muffa e per questo alla fine ho rinunciato. 

Con concentrazioni al 15% ho rotto il dosatore della lavastoviglie, dopo diverso tempo perdeva il comparto del brillantante.

Un dosatore a sfera di quelli che si usano per il detersivo, credo di silicone o comunque materiale morbido, dopo mesi che si trovava nel  a contatto con l'acido citrico in polvere si è fatto in mille pezzi.

Il contenitore dove tengo l'acido citrico di plastica sono anni che tiene.

Detto questo credo che a concentrazioni alte rovini alcuni tipi di plastiche e per non correre rischi ne metto solo 30g, il che equivale a mettere 6 litri di aceto per ciclo di pulizia.

Poi volendo il trattamento d'urto ci sta, se si prende una lavatrice usata o si hanno problemi con incrostazioni di calcare un ciclo con 150 o 200g non penso crei problemi.

 

 

 

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19 ore fa, re_ ha scritto:

Con concentrazioni al 15% ho rotto il dosatore della lavastoviglie, dopo diverso tempo perdeva il comparto del brillantante.

ma si può usare nelle lavastoviglie? sapevo di no

 

Io uso ogni sei mesi/un anno 200g di acido citrico in un ciclo a 90 gradi con qualche straccio e la mia macchina è felice, priva di odori e con le parti interne pulite. Un secondo ciclo a vuoto, temperatura sui 40, con una buona dose di candeggina completa l'opera.

Nessuna parte danneggiata. faccio così da almeno 8 anni, su una macchina di 20

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3 ore fa, fisica ha scritto:

ma si può usare nelle lavastoviglie?

Inutile e non corretto, se come brillantante.

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  • 4 weeks later...
Il 14/4/2024 alle 11:51 , borgo77 ha scritto:

gli unici che mi soddisfano sono quello della Miele e il nuncas 

 

Ho preso il Nuncas, se non ho capito male, tolgo il tappo (si svita, dentro c'è un prodotto in polvere), lo metto nel cesto ed avvio un lavaggio cotone a 60°. Giusto?

Immagino possa escludere la centrifuga finale.

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esatto, cerca di usare se ce l'hai la funzione che alza il livello dell' acqua, in modo che sia maggiore la superfice irrorata dalla soluzione

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Il 19/5/2024 alle 12:23 , borgo77 ha scritto:

cerca di usare se ce l'hai la funzione che alza il livello dell' acqua

 

Si, ho livello acqua alto. Per il vero ho anche apposito ciclo di pulizia però mi pare che la temperatura sia fissa a 90°

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