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PLC Forum


Protezione Termica E Salvamotore! - Dubbi...


antstan

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Salve a tutti!!!

Sto praticamente litigando con un collega di lavoro!!!

ipotizziamo di voler gestire una partenza motore e di voler gestire anche i sovraccarichi dovuti ad eventuali corti del cavo:

Io dico:

salvamotore-contattore e sto sicuro sia col motore che da corti....

Lui dice :

contattore - relè termico

Io dico che nel secondo caso si dovrebbe prevedere anche una protezione con fusibili!!!!!!!

Ch en pesate ????

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Paolo Cattani

Ovviamente: la protezione dai cortocircuiti con cosa la farebbe?

Personalmente non ho mai visto utilizzare solo la protezione termica senza quella magnetica o con fusibili, mentre può capitare a volte il contrario: nessuna protezione contro i sovraccarichi, protezione solo dai cortocircuiti.

Parlo sempre solo della partenza motore: la protezione dell'alimentazione è altra cosa, il cavo va protetto e basta, e se deve funzionare anche con sovraccarico dell'utenza deve essere dimensionato opportunamente.

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E' ovvio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :):)

Grazie per la risposta!!!!

Visto che a questo punto comunque il collega ha ordinato e già ho in ufficio termiche ho una serie di quesiti...

il mio collega ha preferito questa stra perchè dice che è la + economica, ma secondo voi quando si risparmia? Cioè è molto conveniente utilizzare fusibili + termica invece che salvamotore ???

Quali sono vantaggi e svantaggi ????

Sarebbe conveniente utilizzare una terna di fusibili per ogni relè termico???

In realtà io ho sempre utilizzato la soluzione con salvamotore...

Modificato: da antstan
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Bisogna tenere presente che i componenti vanno poi anche cablati per cui se siete voi che realizzate il quadro occorre aggiungere il tempo maggiore di manodopera , se poi le partenze motore sono parecchie va aggiunto il costo di puntalini, segnafili , targhette ecc .

Più componenti sul pannello occupano più spazio e più spazio può voler dire armadi o cassette + larghi/grossi

Altro problema riguarda la gestione del magazzino per i ricambi futuri , più componenti installi più componenti devi tenerti a magazzino per ricambio .

Inoltre non a tutti piaciono i fusibili (nonostante siano una ottima protezione contro i cortocircuiti) in quanto non immediatamente ripristinabili.

Altri svantaggi non mi vengono in mente al momento , vantaggi oltre a quello economico non ne vedo.

Ciao a tutti

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C.Gottardello

Per esperienza fatta la soluzione fusibili/termica è molto vantaggiosa quando superi i 45KW e maggiore è la taglia maggiore è la convenienza di questa soluzione.

Un' applicazione dove è molto comodo avere sufibili + termica è se hai una "qualcosa" con la taglia del motore che può variare all'ultimo momento, se abbini fusibili a termica elettronica (che ha un'ampia escursione) puoi far realizzare il quadro con largo anticipo ( o con lancio in serie) e tarare fusibili e termica durante il collaudo, ovviamente spendi di + di componenti.

ciao

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Grazie per le delucidazioni....

Mi potreste dare un'altro aiutino ????

Mi è capitato, già un paio di volte in un anno! :( di progettare e fare dei quadri dove i contattori risuonano, cioè come se la bobbina vibra!!!

A voi è mai capitato ????

In entrambi i casi le bobbine sono a 24 VAC e mi è capitato con due marche diverse siemens e lovato....

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tieni presente anche un altro vantaggio del magnetotermico rispetto ai fusibili, quando hai l'intervento per corto circuito puoi comunque sfruttare il contatto ausiliario per segnalazione o altro....

con i fusibili sarebbe più complicato ed oneroso.

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Mi è capitato, già un paio di volte in un anno! di progettare e fare dei quadri dove i contattori risuonano, cioè come se la bobbina vibra!!!

Non so cosa intendi per "vibra"; quello che mi viene in mente potrebbe essere un eccessiva lunghezza del circuito di comando (che so un consenso esterno che abilita la bobina) che provoca, specie all'eccitazione, delle cadute di tensione che mettono in difficoltà il contattore.

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dove i contattori risuonano, cioè come se la bobbina vibra!!!

I contattori con bobina in corrente continua sono più silenziosi poichè non sono soggetti a questo problema. Se la rumorosità può essere un problema, conviene adottarli.

Ciao. :)

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Bobina! :)

Non so come spiegarmi... Quello che posso dire è che vibra e che produce un rumore assordante. I NO risultano sempre chiusi, quindi non ho problematiche di funzionamento....

La lunghezza del circuito di comando non è lunga...

Ho misurato la tensione ai suoi capi 23,91 che credo non dovrebbe essere un problema!

Ora che ci rifletto però :

1- Dò corrente alla bobina

2- Vibra producendo quel rumore molto fastidioso

3- Se con il giravite forzo il contatto di chiusura della bobbina il rumore si riduce

Da questo posso dedurre che forse Enzo ha ragione!!!!

Alcune volte la bobina vibra perchè il serraggio dei cavi e troppo forte, quindi si deforma la struttura del contattore!

Proverò ad allentare i contatti se mi ricapita....

Se avete altre ipotesi....

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Mi è capitato, già un paio di volte in un anno! di progettare e fare dei quadri dove i contattori risuonano, cioè come se la bobbina vibra!!!

A voi è mai capitato ????

Di solito, se un contattore "canta" (ma sarebbe meglio dire "urla") significa che c'e' dello sporco nel pacco lamellare, p.es. limatura di ferro o frammenti di trefoli di rame. Cio' non permette la perfetta chiusura del circuito magnetico, e alla lunga potrebbe danneggiare la bobina per eccessivo assorbimento. Per risolvere devi aprire il contattore e rimuovere i corpi estranei.
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E’ entrato dello sporco? Hai per caso forato col trapano sul pannello lì vicino? <_<

Io a volte elimino il rumore semplicemente accendendo e spegnendo ripetutamente il contattore con un getto di aria compressa puntato in una fessura dello stesso.

Proverò ad allentare i contatti se mi ricapita....

Non so... questa cosa mi lascia alquanto perplesso... non mi sono mai piaciuti i contatti allentati! Potresti trovarti col contattore che non vibrerà mai più... perché si è arrostito! :o

:o ho scritto offline, Francesco mi ha preceduto, ma oramai lo lascio...

Ciao

Modificato: da JumpMan
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Ma se fosse entrato dello sporco dovrebbe "cantare" sempre, non credete???

Invece a me capita 7 volte su 10 che accendo il contattore...

Che ne dite è plausibile ????

Modificato: da antstan
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Ma se fosse entrato dello sporco dovrebbe "cantare" sempre, non credete???

Invece a me capita 7 volte su 10 che accendo il contattore...

Che ne dite è plausibile ????

Se si comporta cosi' allora e' proprio la presenza di corpi estranei a causare il rumore. Non lo fa sempre perche' i corpi estrani non rimangono fermi in un punto ma si muovono con le vibrazioni e a volte non rimangono fra il pacco lamellare mobile e quello fisso. Smonta il contattore e puliscilo bene, e vedrai (anzi, sentirai) che non cantera' piu'
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Concordo

Solitamente succede che durante il cablaggio entri dello sporco...

Io smonto il contattore e lo soffio con aria compressa ..

Ciao..

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  • 4 weeks later...

hai provato a controllare il trasformatore di alimentazione?

è dimensionato correttamente?

è fissato bene sulla piastra di fondo o guida?

i contattori in corrente alternata, hanno una corrente di spunto elevata,

al contrario quelli in continua è praticamente ridicola,

certo, ci vuole un alimentatore .. però a volte conviene

ciao

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i contattori in corrente alternata, hanno una corrente di spunto elevata,

al contrario quelli in continua è praticamente ridicola,

certo, ci vuole un alimentatore .. però a volte conviene

Dipende dalla taglia dei contattori. Oltre ad una certa taglia (per capirci quelli che hanno la resistenza di risparmio) hanno un bello spunto anche loro, oltre ad avere dei costi piu' elevati ai corrispondenti contattori con bobina in AC.
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