igor79 Inserito: 2 agosto 2006 Segnala Share Inserito: 2 agosto 2006 ciao sto realizzando un gruppo elettrogeno con un motore a scoppio da 250 kW.Mi sapreste dire quali sono le norme che ne regolano l'utilizzo.In particolar modo vorrei sapere come deve essere realizzato l'impianto di terra:basta che mi colleghi a quello esistente?il centro stella devo collegarlo a terra e neutro?come coesiste il gruppo e la normale rete di alimentazione enel?grazieciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 5 agosto 2006 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2006 ciao igorla tua domanda richiede molte risposte, che provo a darti in maniera veloce, per motivi di tempose la cosa pero' non e' chiara mi riprometto di andare a cercare un vecchio manuale..tipo editoriale delfino...e farti saperequali norme ? innanzitutto la CEI 64-8. Poi si mischiano assieme le norme elettriche con quelle ti tipo ingegneristico civileovvero 250 kw deve essere in un apposito locale, classificato quasi al pari di una centrale termicain breve, se e' nello scantinato di una palazzina di uffici, non e' che puo' stare nel bel mezzo dell'archivio, ma in aposito locale con porta tagliafuoco, scalino rialzato se alimentato a gasolio...ecc.ecc.....ai fini del cpil'impianto di messa a terra ?dunque, ci sono forse gia' altre discussionitutto dipende da come viene considerato il gruppo elettrogeno, ovvero : se tu hai un generatore montato su un carrello a rimorchio, tipo lavori in corso, sei in una condizione.. di isolamento dalla terra ( non perr le gomme, isolamento tipo galvanico per capirci )se invece il generatore e' fisso, la cosa cambia, perche' in genere deve alimentare delle utenze che normalmente sono alimentate da una rete tt, quindi il neutro lo colleghi a terra, la carcassa del generatore la colleghi a terra, tutto a terral'impianto certo che puo' essere quello esistente, a patto che soddisfi tutte le condizioni necessarie ( valore in coordinamento con le protezioni )e se parli di 250 KW dovrebbe essere molto importate il coordinamento con le protezioni attuali...... ( fattelo dire dal progettista )come deve coesistere ENEL e generatore ? semplice, non deve coesistere ahahahahaahovvero DK 5600 capitolo 5.5 clienti dotati di altre disponibilità di energiase metti il generatore come soccorso, devi garantire all'enel che hai preso gli opportuni accorgimenti per il non parallelo con loro, ovvero interruttori generali interbloccatise invece alimenti utenze particolari che non devono essere disattivate quando torna ENEL dopo un guasto, devi prendere particolari accordi con loro, che ti danno la possibilità di avere il parallelo solo per ripristinare appena dopo la loro regolare fornitura ( DV di protezione ecc ecc ). qui la cosa e' piu' complessa perche' ENEL vuole avere l'assoluta certezza che per un errore tu non alimenti un loro guasto in lineaSE invece il generatore deve funzionare, che so.....per un paio di mesi fino a quando ENEL non aumenta la potenza della zona...tanto per dire, devi misurare la sua produzione con contatori "piombati" e denunciarla all'UTIF per permetterti di avere gli sgravi fiscali sul gasolio che consumi ( lo stesso ragionamento che si fa con i forni elettrici per trattamento termico o fusione, che beneficiano di appositi sgravi fiscali )le cose sono molte e complesse....... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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