Linus78 Inserito: 12 settembre 2006 Segnala Share Inserito: 12 settembre 2006 Buongiorno, mi sono sempre chiesto se chi fornisce l'equipaggiamento elettrico ( progettazione e realizzazione) di una macchina debba o meno marcare CE il quadro elettrico (con targhetta visibile esterna al quadro riportante la dicitura della propria azienda) o se spetta al solo costruttore della macchina apportare la marcatura CE dell'intera macchina.Dalle informazioni che ho le risposte non sono univoche...Spesso il costruttore della macchina non gradisce vedere targhette indicante nomi di altre aziende che hanno collaborato alla realizzazione della macchina....potete aiutarmi ??Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hellis Inserita: 12 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2006 Il marchio CE sulla macchina riguarda il sistema intero, non i singoli componenti, anche perchè è il Costruttore e/o Assemblatore che deve apporre il marchio CE 'globale'.Sinceramente non ci vedo la necessità del 'CE' sul quadro elettrico. Una Dichiarazione del Costruttore è più corretta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
serafinof Inserita: 14 settembre 2006 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2006 come sempre la risposta è ... dipendedipenda da vari fattori fra i quali elenco :1-accordi in sub-fornitura , se il costruttore della macchine commissiona un quadro "custom" la marcatura CE la può apporre egli stesso sul quadro o (cosa usuale) sull'intera macchina. Il costruttore in questo caso non è tenuto a rilasciare niente di diverso di una comunicazione o al massimo dichiarazione di realizzazione in conformità alle specifiche di contratto, nemmeno alla regola dell'arte.E' il caso più diffuso, almeno a mio sapere2-accordi con acquisto di prodotto finito : il costruttore della macchina acquista un quadro elettrico (magari solo distribuzione e non automazione) da un terzo che è obbligato ad apporre la marcature CE in quanto si configura immissione sul mercato. Le direttive a lui assogettabili sono la LVD, la EMC (almeno in linea di principio) ma non la macchine. Tuttavia negli accordi e/o nella dichiarazione di conformità può essere citata la 60204 (ad esempio) come norma applicata.3-accordi con incarico di progettazione ed installazione di tutto il bordo macchina : si configura come il caso 1, con la differenza che all'atto della progettazione è necessario per il sub-applatatore rispettare la regola dell'arte, ossia il costruttore della macchina ha una maggior rivalsa in cso di problemi4-assemblaggi e modifiche : in sub appalto il costruttore della macchina richiede un quadro di distribuzione (esempio) con specifiche di dimensioni etc in quanto all'interno dello stesso installerà altri componenti.In questo caso il sub appaltatore, pur marcando CE il quadro iniziale non potrebbe dirsi responsabile della sua sicurezza anche in seguito alle modifiche fatte 8che richiederebbero comunque una seconda marcatura etc) e quindi non ha senso nemmeno per il sub appaltatore marcare CE il quadro.5-parte di equipaggiamento con funzione finita : prendiamo ad esempio un impianto di una certa dimensione in cui ad esempio un quadro elettrico comanda un dissalatore/depuratore d'acqua che poi verrà utilizzata in fasi successive di lavorazione. In questo caso il quadro ha un suo scopo finito e non viene modificato, ma fa comunque parte di una macchina. Il costruttore del quadro appone la marcatura CE a meno di diversi accordi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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