stani Inserito: 23 aprile Segnala Share Inserito: 23 aprile Buongiorno a tutti, sono sempre il solito "scocciatore" ma sono un amante dell'argomento in oggetto. Possiedo ormai qualche finale a valvole di svariate tipologie ma ho la possibilità di prendere un finale con le mie preferite valvole 211 (che non ho mai potuto comprare). Il finale avrebbe tutta l'alimentazione a stato solido (tutti i miei finali sono a valvole) in un telaio separato. Per il segnale si avvale di una coppia di valvole 6414 (che non conosco) e una coppia di 211. Per quanto riguarda il suono devo dire che è una meraviglia... Immagino siano stati usati degli ottimi trasformatori di uscita, bene accoppiati in impedenza con l'uscita delle 211. Vorrei sapere cosa ne pensate dell'alimentazione a stato solido. Inoltre la tensione delle 211 viaggia a oltre 1000V e fino a 1250V circa. Siccome ho visto costruttori che fanno lavorare le 211 (così come le 845) a meno di quella tensione andrebbe bene ugualmente? Cioè a livello sonoro intendo... Perché credo (mia supposizione) che in questo finale si è tra 800 e 900 V. Poi l'impedenza di uscita della valvola cambia se lavora a tensioni diverse dal datasheet giusto? Inoltre sono abituato a valvole di segnale più valvole pilota prima delle finali. Potrebbe essere questo un buon progetto con solo le valvole di segnale prima delle finali? Scusate tutte queste domande (senza dati tecnici che non ho) ma almeno teoricamente vorrei delle opinioni prima di comprare un "aggeggio" che poi non andrà bene. Il progettista/costruttore sarebbe un certo Walfrido Brizzi ma in rete non ho trovato nulla. Grazie e chi perderà del tempo a rispondere Stanislao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile Segnala Share Inserita: 23 aprile 1 ora fa, stani ha scritto: Immagino siano stati usati degli ottimi trasformatori di uscita, bene accoppiati in impedenza con l'uscita delle 211. A mio parere il trasformatore di uscita è responsabile per oltre il 50% della qualità del suono di un ampli a valvole. Puoi usare un ottimo circuito, degli ottimi tubi, ma se i trasformatori sono scadenti, il suono sarà anch'esso di qualità scadente. Ho sempre desiderato avere un 2 telay McIntosh proprio perchè i suoi trasformatori erano insuperabili. Poi sono invecchiato e non ho più certi desideri. 1 ora fa, stani ha scritto: Vorrei sapere cosa ne pensate dell'alimentazione a stato solido. Non una questione di tecnologia dei componenti attivi, è una questione di progettazione e realizzazione. Un alimentatore ben progettato e ben costruito per un determinato scopo, è ottimo indipendentemente dal tipo di componenti attivi. 1 ora fa, stani ha scritto: Siccome ho visto costruttori che fanno lavorare le 211 (così come le 845) a meno di quella tensione andrebbe bene ugualmente? Cioè a livello sonoro intendo... Quando si progetta un amplificatore di potenza, si parte dalla potenza che si vuole ottenere, quindi si sceglie il tipo di dispositivo adatto per erogare quella determinata potenza. La tensione di alimentazione è funzione del dispositivo impiegato. Posso ottenere 25W RMS con 25V, o con 250V, ma anche con 500V; dipende dal dispositivo che impiegherò e dal suo punto di lavoro ottimale per generare quella potenza. 1 ora fa, stani ha scritto: Poi l'impedenza di uscita della valvola cambia se lavora a tensioni diverse dal datasheet giusto? Perchè? L'impedenza di uscita dipende dal tubo impiegato e dalla sua circuitazione. In fase di progettazione stabilisci quale sarà l'impedenza di uscita, da questo dato si detrmina il rapporto di trasformazione per determinati tipi di diffusori. 1 ora fa, stani ha scritto: Potrebbe essere questo un buon progetto con solo le valvole di segnale prima delle finali? Dovresti chiederlo al progettista. 🙂 Dovresti leggere anche le specifiche tecniche di questo amplificatore, tra i vari dati c'è anche la massima potenza di uscita con un determinato livello di tensione di ingresso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 23 aprile Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile Grazie per la risposta Livio. Purtroppo non ho le specifiche ed il progettista non c'è più... La persona che me lo cederebbe non ne sa nulla. E' un due telai (alimentazione separata) di 50 kg di peso, fatti veramente bene (ingegnerizzazione ed estetica) da suono sublime. Il problema è che anche se sono bravo a costruire (da schema elettrico) in questo caso, mancando lo schema/progetto, non saprei dove mettere le mani in caso di guasti o semplicemente controllare i parametri/specifiche. Penso che sia meglio lasciar stare... Sono anche tensioni su cui non ho mai lavorato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 23 aprile Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile è questo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 aprile Segnala Share Inserita: 23 aprile 1 ora fa, stani ha scritto: Penso che sia meglio lasciar stare... E una decisione che puoi prendere solo tu, però da quello che scrivi penso di condividerla. Per curiosità quanto è richiesto per questo apparato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 23 aprile Autore Segnala Share Inserita: 23 aprile 2 ore fa, Livio Orsini ha scritto: E una decisione che puoi prendere solo tu, però da quello che scrivi penso di condividerla. Per curiosità quanto è richiesto per questo apparato? Livio scusa il ritardo... la richiesta è € 1500,00. Tutto sommato è una richiesta accettabile: credo che solo di componenti e valvole un migliaio di euro, almeno, vadano via Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 aprile Segnala Share Inserita: 24 aprile E comunque la cifra che un operaio guadagna con un mese di lavoro, anzi spesso "la busta paga" contiene una cifra inferiore, quindi è una spesa da ponderare bene. Per conto mio, non spenderei mai cifre simili per acquistare un apparecchio di cui non esiste una specifica tecnica, non esiste uno schema elettrico con elenco materiali e, soprattutto non esiste una struttura che, in caso di problemi, possa supportarti. Poi magari per te quella cifra è un'inezia, una piccola frazione del tuo reddito mensile, per cui puoi anche decidere di toglierti la soddisfazione di spenderla solo per sentire come suona. Ma questa è un'informazione che conosci solo tu ed, eventualmente, il tuo commercialista.🙂 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stani Inserita: 24 aprile Autore Segnala Share Inserita: 24 aprile 4 ore fa, Livio Orsini ha scritto: E comunque la cifra che un operaio guadagna con un mese di lavoro, anzi spesso "la busta paga" contiene una cifra inferiore, quindi è una spesa da ponderare bene. Per conto mio, non spenderei mai cifre simili per acquistare un apparecchio di cui non esiste una specifica tecnica, non esiste uno schema elettrico con elenco materiali e, soprattutto non esiste una struttura che, in caso di problemi, possa supportarti. Poi magari per te quella cifra è un'inezia, una piccola frazione del tuo reddito mensile, per cui puoi anche decidere di toglierti la soddisfazione di spenderla solo per sentire come suona. Ma questa è un'informazione che conosci solo tu ed, eventualmente, il tuo commercialista.🙂 Buongiorno Livio, nuovamente grazie. Figurati... devo ponderare bene le spese, anzi... Lo lascerò lì dove si trova! Buona giornata Stanislao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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