casa74 Inserito: 30 aprile Segnala Share Inserito: 30 aprile Salve a tutti,possiedo un alimentatore premier modello DR8360BTX versione 2:2 max 350 watt L'alimentatore non funzionava , ho sostituito i condensatori elettrolitici sulla uscita, ora funziona e le 2 ventole si attivano , sulle uscite sono presenti le tensioni +5 + 12 +3,3 -5 volt -12 volt La tensione 12 volt è un po bassa 11, 70 circa Volevo aumentare la tensione di uscita da 12 volt a 13,8 volt o maggiore Mi riferite come procedere cortesemente Allego foto alimentatore e foto integrato Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 30 aprile Segnala Share Inserita: 30 aprile Secondo me devi spostare il riferimento di controreazione sul ramo a 12 volt, ricalcolando il valore del partitore, quindi aumentare leggermente il valore della resistenza sul positivo, oppure mettere un trimmer su tale resistenza. Spesso un alimentatore da PC ha la regolazione primaria sull'uscita a 3,3 o su quella a 5 volt, e non eroga abbastanza corrente sull'uscita a 12 volt, come da specifiche indicate in tabella. Lo schema è necessario, per non fare danni, o rischiare di far saltare il primario per mancanza di controreazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilguargua Inserita: 30 aprile Segnala Share Inserita: 30 aprile Oltre a quello c'è da tenre conto dell' Over Voltage Protection, sempre presente negli alimentatori ATX, altrimenti appena si aumenta la tensione l'alimentatore va in blocco. Senza uno schema non la vedo facilissima, dai un'occhiata qui, ci sono diversi schemi (un po' datati) di alimentatori ATX, divisi a seconda del controller, quasi sicuramente non troverai il tuo ma qualcuno simile può essere già una base di partenza. Ciao, Ale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 2 maggio Autore Segnala Share Inserita: 2 maggio Ciao Grazie per le risposte Non avendo lo schema viene difficile effettuare la modifica Non conosco l'integrato Posso collegare 2 alimentatori atx diverse marche in serie per aumentare la tensione, oppure in parallelo per aumentare la corrente Che precauzioni devo prendere Buona giornata buon lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilguargua Inserita: 2 maggio Segnala Share Inserita: 2 maggio (modificato) 5 ore fa, casa74 ha scritto: Non conosco l'integrato Nel primo mex dicevi di aver allegato le foto, ma io non le vedo. 5 ore fa, casa74 ha scritto: Posso collegare 2 alimentatori atx diverse marche in serie per aumentare la tensione, oppure in parallelo per aumentare la corrente Risposta breve: no, sono più le noie che i benefici. Ma l'uso finale quel dovrebbe essere? Ciao, Ale. Modificato: 2 maggio da ilguargua typo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 2 maggio Autore Segnala Share Inserita: 2 maggio Ciao il guargua grazie le risposte Scusa ho dimenticato di inviare le foto riferito non Quando ho riferito non conosco l'integrato,mi riferivo alla sigla Io conosco il tl494 o kA7500 Eventualmente se lo conosci mi puoi indicare le modifiche L'utilizzo , mi servirebbe per alimentare apparecchiature a 12 V e 5 V Buona serata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilguargua Inserita: 2 maggio Segnala Share Inserita: 2 maggio Beh, se tu ti fossi preso la briga di guardare il link che ti ho messo sopra avresti visto un paio di schemi che usano quell'IC : Anche se le sigle sono diverse dovrebbero essere equivalenti (perlomeno il primo). Guarda se riesci a trovarci qualcosa che assomigli al tuo, lo so non è semplice, guarda sopratutto i nodi con le resistenze che creano i partitori di tensione collegati ai pin dell'integrato partendo dalle tensioni di uscita (-5,-12,+12,+5,+3.3). Misura le tensioni sui pin interessati (a occhio dovrebbero essere 1,2,3 e 16) e cerca di ricreare le stesse tensioni cambiando le resistenze per avere in uscita una tensione più alta. Compito arduo? Senza dubbio, io comprerei un alimentatore nuovo, per dire...😀 Qui trovi il datasheet del controller, che già sembra contraddire gli schemi sopra. Di più non so dirti, mi spiace. Ciao, Ale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 4 maggio Autore Segnala Share Inserita: 4 maggio Ciao il guargua avrei bisogno del tuo aiuto. Ho controllato la scheda il negativo di alimentazione e collegato al piedino 3 e 4 e 12 del integrato Il positivo +5 volt e collegato al piedino 4 del integrato Il positivo +3,3 volt e collegato al piedino 3 del integrato Piedino 1 del integrato collegato col piedino negativo del diodo D20 e collegato col piedino negativo del condensatore elettrolitico c 23 e collegato ad un piedino dei condensatori ceramici c22 e c36 di valore 104 = 100.000 pf Mi puoi indicare cortesemente quali resistenze devo sostituire Non è facile, i componenti sono piccoli sul lato bassissima tensione Ti allego una foto lato saldatura del pcb , vedi c'è scritto ic per farti vedere dove si trova Corrisponde lo schema 2 inviato da te riguardo le alimentazione del ic , tranne i componenti Le resistenze che ci interessano sono del 1% di tolleranza sigate r18 marrone verde nero marrone marrone valore 1500 ohm , dal altro lato mi risulta 1100kohm R53 stesso valore R27 marrone rosso marrone rosso rosso 12100 ohm 1% R49 verde marrone nero nero marrone 510 ohm 1% R30 blu grigio marrone rosso marrone 68100 ohm 1% R17 marrone marrone verde giallo marrone 115 0000 ohm 1% dal altro lato 1450 ohm Buona serata buon fine settimana grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ctec Inserita: 5 maggio Segnala Share Inserita: 5 maggio Da quello che si vede nel datasheet qui (caso di un AT2005), il pin 2 è quello della regolazione della tensione di uscita. Seguendo le piste (dalla foto non si vede nulla) puoi trovare i componenti a lui connesso. In rete si trova anche un video su come rendere regolabile la tensione. Quello che mi preoccupa è che se cerco 2005Z trovo un ATX2005 che non ha la stessa piedinatura. Andrebbe un po' ricostruito lo schema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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