Convettore Elettrico In Bagno

[Safetyman]

Un'amica deve fare installare un convettore elettrico nel bagno di un'asilo nido.

Il suo elettricista vorrebbe installare un convettore di quelli che si agganciano alla parete, ma che può essere asportato a piacimento.

Quali caratteristiche dovrebbe rispettare questo convettore tenendo conto dell'ambiente (bagno di asilo) in cui viene installato? (grado di protezione IP, differenziale, ecc.)

Ciao a tutti e grazie.

[luigi69]

ciao

confesso che non ho la risposta pronta, ma posso provare diverse interpretazioni

Le norme CEI classificano come zone i locali dove sono installate vasche da bagno e docce, ovvero nei bagni

zona 0 1 2 3 a seconda della distanza dalla fonte di pericolo, ovvero il docciatore che eroga acqua ( CEI 64-8/7 )

io non vorrei dirti una cosa non vera, ma il riferimento e' sempre e solo alle vasche ed alle docce, non vengono presi in considerazione WC o lavabi : nel bagno di un silo nido non credo ci siano docce ma piuttosto lavabi

il discorso vasca da bagno è per evitare che qualche mente malata attacchi l'asciugacapelli mentre è nella vasca, quindi a contatto intimo con l'acqua

esempio piatto doccia soffione erogatore zona 0, dentro piatto doccia zona 1, per 60 cm attorno al periometro del piatto doccia zona 2 , oltre quei 60 cm, per m 2,4 zona 3

tutto quello che è elettrico te lo scordi per le zone 0 1 e 2, con alcune eccezzioni come il campanello di richiamo alimentato SELV e azionato con pulsante e cordicina isolante, oppure puoi ma apparecchi IP X4 che devono diventare X5 nel caso di bagni pubblici dove ad esempio la pulizia è eseguita con getti di acqua, ..ecc.ecc

ci sarebbe da discutere oltre, magari ci sono già altri post

discutere oltre nel senso che guardanto le figure indicative nelle norme CEI ( che si riferiscono anche a piscine ed a generatori di vapore per saune ) bisognerebbe avere un bagno lungo 10 m per essere a posto

purtroppo in alcuni alloggi mini-mini, si continuano a trovare i boiler sopra alla vasca da bagno........

non tergiversiamo e torniamo al nostro problema

problemi di carattere elettrico : il differenziale da 30 ma diciamo "generale" o comunque della zona dovrebbe bastare, non mi pare in questo caso sia necessario instalarne uno ulteriore con sensibilità minore

il grado IP : è una stufetta ad aria calda......non può esistere un modello con grado IP elevato pià di tanto, proprio per le caratteristiche costruttive

La vortice propone modelli con grado di protezione X4

Io ragionerei anche in questa direzione : asilo nido vuole dire da 0 a 3 anni : a 6 mesi un bambino viene posato sul fasciatoio dal personale e viene cambiato il pannolino li..a 3 anni, il bambino....va già in giro da solo, quindi una stufetta a 60 cm dal pavimento la tocca, eccome

non ha senso metterla a 2 metri di alteza perche' scalda il soffitto....e non molto l'ambiente

come vedi non sono stato in grado di risponderti, ma spero di avere dato ulteriori spunti per la discussione

[ivano65]

IN CONDIZIONI SIMILI IL DIFFERENZIALE DA 10ma E' SECONDO ME' UN IMPERATIVO.

non dimentichiamoci di avere a che fare con bambini piccoli, la cui pelle costituisce una barriera molto fragile al passaggio della corrente elettrica.

come si sa' un adulto ha uno strato di pelle che a meno non sia bagnata costituisce di solito una barriera robusta.

ivano65