Feder1c0 Inserito: 11 maggio Segnala Share Inserito: 11 maggio Ciao a tutti, la mia lavastoviglie, di punto in bianco, all’avvio di un lavaggio programmato, ha iniziato a caricare acqua senza sosta e, fortunatamente, a scaricarla senza procedere al lavaggio. All’apertura del portello l’acqua continua a fluire e la pompa di scarico a scaricarla e sul display viene visualizzato il numero 2 a prescindere dal programma impostato (che per la cronaca era 1, quello ECO). Accendendo al sotto lavello per verificare l’elettro valvola di carico si avverte chiaramente il ronzio dell’alimentazione e al tocco la stessa è calda, segno che ha lavorato in continuo per tutta la notte. Accedo al connettore e lo trovo bruciato e c’è evidente odore. Spero che sia quello il problema ma ci credo poco anche perché pur anche fosse andato in corto non dovrebbe alimentare ulteriormente la pompa che invece continua ad andare allegramente. Comunque sostituisco il tutto con connettori stagni che avevo a disposizione. Ricollego senza che cambi nulla, inizio a temere un problema alla scheda. Per sicurezza misuro il voltaggio dai morsetti appena sostituiti e il tester mi dice 230v appena collego la lavastoviglie alla corrente senza che neppure la accenda dal display, quindi scarterei un problema all’elettro valvola. Seguo i fili dell’alimentazione lungo la lavastoviglie ma non fanno altro che portare alla scheda logica che faticosamente estraggo per rendermi conto è molto al di là delle mie conoscenze e possibilità. Speravo di trovare qualcosa di nero che mi dicesse chiaramente che era da sostituire ma no. Non è il mio giorno. Alla fine mi risolvo a scrivere qui sperando che qualcuno sappia darmi un buon consiglio in merito. Grazie a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 11 maggio Segnala Share Inserita: 11 maggio Segui il connettore della elettrovalvola dove va collegato sulla scheda , poi da lì segui le piste è certamente ti condurranno al triac che pilota la valvola. , quindi da lì inizia la verifica dei componenti . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 11 maggio Autore Segnala Share Inserita: 11 maggio (modificato) 13 minuti fa, Stefano Dalmo ha scritto: Segui il connettore della elettrovalvola dove va collegato sulla scheda , poi da lì segui le piste è certamente ti condurranno al triac che pilota la valvola. , quindi da lì inizia la verifica dei componenti . Grazie Stefano, era una mia idea diciamo di massima. Perché poi si entra nel mondo del come si testino le cose su cui non ho competenze ma tanta voglia di fare. Certamente credo che la scheda la terrò a prescindere per riparararla ma non posso lasciare mia moglie senza lavastoviglie per troppo tempo, pena il linciaggio, quindi, nel breve periodo ne sto cercando una usata. Comunque sto già cercando in rete per capire cosa sia un triac😄 aggiornamnet: ho capito cosa fa un triac e sto vedendo come si testa, direi che non presenta particolari difficoltà. Fosse quello il problema potrei tentare una riparazione sfidando la pazienza della moglie. Modificato: 11 maggio da Feder1c0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 11 maggio Segnala Share Inserita: 11 maggio Q27-28-29-30-31 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 11 maggio Autore Segnala Share Inserita: 11 maggio (modificato) Mi sto inabissando nelle ricerche. Non pensi che il problema possa anche essere dato da quei sei IGBT? Prima di leggere il tuo suggerimento mi stavo fissando su quelli e mi stavo documentando per capire cosa fossero. Quei 5 triac che mi hai segnalato neppure li avevo visti perché pensavo che i triac di cui parlavi fossero gli IGBT (di cui ho scoperto l’esistenza e, in parte, la funzione, giusto cinque minuti fa). Qualunque componente da testare immagino di doverlo dissaldare per forza, correttto? Aggiungerei che, spero, per logica costruttiva il triac che comanda l’elettro valvola dovrebbe essere vicino alla piedinatura della sua alimentazione (che poi è il primo suggerimento che mi avevi dato), perché inizierei da quello piuttosto che farli tutti. Dico bene? Modificato: 11 maggio da Feder1c0 Inciso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 11 maggio Segnala Share Inserita: 11 maggio Ma io non ti ho detto di verificarli tutti. , Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 11 maggio Autore Segnala Share Inserita: 11 maggio 😅 pensavo che quei 5 che mi hai segnalato fossero tutti da verificare. Ad ogni modo mi metto sotto e studio e terrò aggiornata la discussione fino al buon, speriamo, esito. Casomai possa servire a qualcuno. Grazie davvero per i suggerimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 12 maggio Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio (modificato) Buonasera, ho identificato in J13 la piedinatura di partenza per alimentazione dell’elettro valvola. Qualche passaggio che segue è banale ma lo scrivo a beneficio di chi, come me, è novizio e intende cimentarsi in una riparazione per un problema simile. Ho semplicemente tirato delicatamente i fili lungo il loro percorso fino ad arrivare al connettore. Prima di procedere allo smontaggio della scheda ho fatto una foto all’ordine dei connettori per avere un riferimento al momento del riassemblaggio (mi sembra siano tutti diversi ma, a scanso di equivoci, non credo sia una procedura sbagliata anzi, da attuarsi alla rimozione di ogni connettore e, a volte, anche di viti e simili). Ho fatto una foto ai due lati della scheda e con il programma del telefono ne ho ribaltato specularmente una di modo da poterle sovrapporre digitalmente. Con un programma gratuito come Fresco della Adobe ho sovrapposto le foto usando piedini ed altri elementi visibili da ambo i lati per renderle congruenti (uno dei due livelli va chiaramente reso un po’ trasparente per permettere l’operazione di allineamento). A questo punto giocando con il cursore della trasparenza è facile osservare le piste e dove sono le saldature dei vari componenti per riuscire a capire quali possano essere quelli incriminati. Per chiarezza ho caricato il video del risultato, spero possa essere utile. Nel mio caso spero che il tutto si risolva coi triac Q27 e Q31. Modificato: 12 maggio da Feder1c0 Rifinitura linguistica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 13 maggio Autore Segnala Share Inserita: 13 maggio Ho identificato uno dei due triac di cui sopra che sembra essere difettoso. In allegato il suo data sheet (è quello col formato TO-92) Adesso faccio fatica a trovarne uno (in verità due, perché a questo punto, avendoli dissaldati, li cambio entrambi), qualcuno saprebbe indirizzarmi su un sito ben fornito? https://www.st.com/resource/en/datasheet/z01.pdf Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 13 maggio Autore Segnala Share Inserita: 13 maggio Introvabile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 13 maggio Segnala Share Inserita: 13 maggio https://www.ebay.it/itm/155217565010?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=711-127632-2357-0&ssspo=QdTyOiZkSmm&sssrc=4429486&ssuid=p4LrfQAbTIa&var=&widget_ver=artemis&media=COPY Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 30 maggio Autore Segnala Share Inserita: 30 maggio Eccomi, non ho postato altro perché ho atteso l’arrivo dei triac comprati su ebay da un venditore spagnolo. 5 triac esattamente con le stesse caratteristiche e anche della stessa marca di quelli sostituiti con una spesa di 5€, spedizione inclusa. Considerando che qualche apporfittatore li vende anche a 10€ l’uno direi che mi è andata bene. Li ho ovviamente testati prima di saldarli. Ho parzialmente rimontato la lavastoviglie e subito ho inseguito un test con il multimetro sull’uscita che comanda l’elettrovalvola e che dava sempre 220V causando il problema iniziale. Ho rilevato 80V che è strano perché non mi aspettavo affatto tensione. Altra cosa curiosità, per fare questa prova ho collegato la lavastoviglie ad una presa multipla dotata di interruttore. Appena inseritavi la spina dell’elettrodomestico la spia rossa della ciabatta si è illuminata. Ho provato ad inserire altre utenze da sole e nessuna di queste ha avuto lo stesso comportamento. Questa cosa mi ha lasciato molto perplesso e poco fiducioso. Allego una foto della ciabatta. Ho fatto comunque un collegamento volante al lavandino e ho provato ad avviare un programma. Il ciclo inizia correttamente ma quando, credo, si giunge al momento di caricare l’acqua sento l’elettrovalvola che riceve tensione (classico ronzio) ma nulla accade e dopo qualche secondo c’è un bip e la lettera H sul display. Ho visto in giro che dovrebbe essere il sensore di torbidità dell’acqua. A questo punto penso che: proverò a misurare di nuovo la tensione ai fili che portano corrente all’elettrovalvola controllerò la sezione del cavo del sensore di torbidità per capire se sia interrotta o se mal inserita nella scheda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 30 maggio Segnala Share Inserita: 30 maggio Se vibra la valvola, controlla la tensione ai suoi capi , o se gli arriva la 220 , magari ci sarà un’istruzione o è rotta , magari . puoi sempre alimentarla da esterno e vedi se funziona Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Feder1c0 Inserita: 30 maggio Autore Segnala Share Inserita: 30 maggio Aggiornamento Nella fretta avevo collegato il tubo dell’acqua su un ingresso cieco 😅 Evidentemente generava quell’errore sul sensore di torbidezza. Quando ho riguardato il tutto mi sono reso conto che andava messo nell’air break. Ho avviato un lavaggio ed ha tutto funzionato correttamente. Mi lasciano perplesso però quei 60V che rilevo fissi verso l’elettrovalvola. E’ normale? E anche la ciabatta che si illumina con l’interruttore su OFF. Saranno cose correlate? Al momento, come suggerito da qualche parte, stacco la spina quando non in uso, poi ci metterò una presa smart. Il fatto che al solo connetterla alla rete attivasse la valvola anche da spenta mi fa pensare che una parte di circuiteria sia comunque sempre in tensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 30 maggio Segnala Share Inserita: 30 maggio Posso immaginare che la ciabatta ha un interruttore unipolare e non bipolare , per cui in base a come sta infilata la spina della ciabatta nella presa , al suo stacco ,stacca il neutro e non la fase ,che rimane fissa in lavastoviglie . con qualche componente in dispersione sulla stessa ,ed il gioco è fatto , si accende la lampadina sulla ciabatta. prova ad invertire la spina della ciabatta nella presa e vedi se la spia si accende ancora . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zainetto Inserita: 31 maggio Segnala Share Inserita: 31 maggio Ciao, scusa una curiosità sulla foto, ma la spina bianca vicino alla ciambatta, non ha niente a che fare con la lavastoviglie o la ciabatta nera, giusto? È li per caso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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