Vai al contenuto
PLC Forum


Autotrasformatori alimentazione radio a valvole


Messaggi consigliati

Una curiosità, in caso di guasto, posso eliminare l'autotrasformatore ed alimentare direttamente una radio a valvole a rete? naturalmente usando un trasformatore per i filamenti che sarebbe di piu facile reperibilità? ricordo in gioventù di avere visto delle Radiomarelli senza trasformatore e con resistenze sul cambiotensioni ma usavano una raddrizzatrice particolare che alimentava anche i filamenti

Link al commento
Condividi su altri siti


Livio Orsini

Dipende dalla tensione anodica. Con alimentazione da rete diretta avresti circa 323V nominali, sul condensatore di filtro messo dopo il ponte raddrizzatore.

13 minuti fa, Lorenzo-53 ha scritto:

ma usavano una raddrizzatrice particolare che alimentava anche i filamenti

 

Quando cominciarono a risparmiare su tutto, ma prorpio tutto, per i ricevitori valvolari usavano una serie di valvole in cui le 4 valvole (nei 5 valvole la 5° era la raddrizzatrice) avevano i filamenti in serie con tensione di filamento tale che, con un resistore in serie, si alimentava direttamente da rete.

Link al commento
Condividi su altri siti

24 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

avevano i filamenti in serie con tensione di filamento tale che, con un resistore in serie, si alimentava direttamente da rete.

Il divertimento veniva quando la tensione di isolamento catodo/filamento era vicina a quella di alimentazione.

C'era un TV di una nota marca tedesca T...k...n che fulminava filamenti  a gogò. Mai visto una schifezza di Tv più schifezza di quello.

Modificato: da NovellinoXX
Link al commento
Condividi su altri siti

Livio Orsini
37 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

C'era un TV di una nota marca tedesca T...k...n

 

Credo che fossero fabbricati a Milano nello stabilimento di via G.B. Grassi. Io ha lavorato per alcuni anni nello stabilimento di fronte: medesima azienda ma era il Dipartimento Elettronica Professionale, dove si producevano apparati avionici, per la difesa e componenti per i satelliti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Riccardo Ottaviucci
1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

avevano i filamenti in serie con tensione di filamento tale che, con un resistore in serie, si alimentava direttamente da rete

a volte si usavano 5 valvole col filamento in serie per un totale di 125V circa e si sfruttava la presa del trasformatore a 125V e quella a 220V per l'anodica

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...