Costruttore Quadri Elettrici In Conto Lavorazione - è tenuto comunque a fare il calcolo di sovratemperatura?

[Symple]

Come da oggetto, un costruttore di quadri elettrici, quando ha a che fare con un cliente che commissiona un quadro in conto lavorazione, si trova vincolato nella scelta delle apparecchiature del quadro, compresa la carpenteria, della quale sono già stabilite la forma e le dimensioni.

Il costruttore di quadri elettrici è comunque sempre tenuto a fare la verifica della sovratemperatura all'interno del quadro?

[adross]

Penso dovresti chiarire con precisione chi al di la delle dimensioni è il progettista reale del quadro e dei suoi componenti interni.

Chi produce e firma la documentazione di progetto del quadro?

La temperatura interna è determinata nel dettaglio, dal carico termico prodotto dai singoli componenti.

[Symple]

La firma e la documentazione di progetto del quadro la firma la mia azienda in quanto a tutti gli effetti è il costruttore del quadro elettrico.

Il problema si pone con i quadri in conto lavorazione, vale a dire i quadri elettrici che noi assembliamo e collaudiamo in quanto tutto il materiale (a parte i cavi), compresa la carpenteria, è fornito dal cliente.

Spesso e volentieri infatti il progetto non specifica tutto, come ad esempio (nel caso del calcolo della sovratemperatura) la dimensione della carpenteria.

I casi secondo me sono 2:

- noi come costruttori dobbiamo SEMPRE (come previsto) fare la verifica della sovratemperatura del quadro e in caso di verifica negativa rifiutarci di certificare il quadro;

- non siamo costruttori del quadro ma semplici assemblatori, così decliniamo la responsabilità sul cliente.

Voi cosa dite?

[RSG]

Ciao Symple

La norma EN 60439-1 stabilisce che, anche se il quadro non è soggetto a tale verifica , il costruttore si assume comunque piena responsabilità, qualora il quadro fosse sottoposto alla prova di riscaldamento, i limiti di sovratemperatura non devono essere superati.

Modificato: 26 gennaio 2007 da RSG

[serafinof]

In altro 3D scrivevo cos simili e l ripeto, sperando di esservi d'aiuto

il concetto di fondo è di chiaririre chi è il costruttore : è colui che appone il proprio nome o simbolo sul quadro.

il costruttore in quanto tale può demandare parte (o tutta) la realizzazione ad altri, controllandola ed essendone comunque il responsabile.

Quindi in un quadro elettrico in sub-commissione si configurano spesso 4 soggetti :

1-progettista

2-assemblatore

3-utilizzatore

4-costruttore (vedi sopra)

il 4 deve sorvegliare tutto

gli altri devono rilasciare documntazione di realizzazione a regola d'arte o seconda specifica di fornitura, se richiesta. Fra queste ci sono ovviamente le prove e misure

Se l'assemblatore rileva che, dati i componenti scelti ed il progetto realizzato, le misure di temperatura sforano, lo segnalerà al costruttore.

Se il costruttore è anche progettista ed assemblatore ma l'utilizzatore (vedi committente) fornisce materiale non conforme al progetto, può rinunciare realizzare il quadro oppure far modificare il progetto

Io ho fatto per un pò il RT di un'azienda di assemblaggi : fatevi dire cosa vuole il vostro committente, ma in modo chiaro e preciso all'atto della commissione.