malu1963 Inserito: 24 maggio Segnala Share Inserito: 24 maggio Salve a tutti, per errore nel cablare l'alimentazione di un apparecchiatura elettronica (un regolatore di una pompa di dosaggio) 230 V monofase + terra, non è stato collegato il cavo di neutro. Prima di accorgersi dell'errore è stata data tensione 2 o 3 volte e il risultato è stato un breve lampeggio dell' LCD dell'apparecchiatura. Scoperto l'errore e collegato anche il neutro l'apparecchiatura ha funzionato regolarmente salvo la mancanza / instabilità di alcuni segmenti dell' LCD. Siccome non sappiamo con se prima funzionasse regolarmente volevo chiedere se è plausibile che il problema sia stato causato dall'errato collegamento. Ovviamente non conoscendo il circuito non è semplice, però non mi sembra una situazione che possa aver causato danni, il lampeggio poi immagino possa essere stato causato dalla scarica di una qualche capacità del circuito. Grazie se qualcuno ha un'interpretazione un po' più convincente della mia semplice supposizione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 24 maggio Segnala Share Inserita: 24 maggio in teoria , sempre in teoria , non dovrebbe essere successo nulla la pompa dovrebbe essere isolata da terra , nel senso nuova e funzionante, quindi , senza neutro , non dovrebbe essersi neanche accesa... strano il funzionamento anomalo dell'LCD Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 24 maggio Segnala Share Inserita: 24 maggio Magari essendo collegata fase e terra, l elettronica ha preso qualche sberla a causa di qualche componente con riferimento a terra... è scattato qualche differenziale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 24 maggio Segnala Share Inserita: 24 maggio Se invece , se , erano presenti altre apparecchiature, sfortunatamente allacciate a fasi diverse con il neutro collegato alla tua pompa , ma non collegato al neutro di distribuzione , ahimè, il "giro" della tensione avrà fatto danni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malu1963 Inserita: 25 maggio Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio 14 ore fa, mrgianfranco ha scritto: Magari essendo collegata fase e terra, l elettronica ha preso qualche sberla a causa di qualche componente con riferimento a terra... è scattato qualche differenziale? No non è scattato nessun differenziale sulla linea Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malu1963 Inserita: 25 maggio Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio 14 ore fa, luigi69 ha scritto: Se invece , se , erano presenti altre apparecchiature, sfortunatamente allacciate a fasi diverse con il neutro collegato alla tua pompa , ma non collegato al neutro di distribuzione , ahimè, il "giro" della tensione avrà fatto danni C'era collegata un'altra pompa trifase che infatti funzionava regolarmente e un'altra apparecchiatura monofase (non so se alla stessa fase) che apparentemente non ha avuto danni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 25 maggio Segnala Share Inserita: 25 maggio un apparecchio, con solo una fase collegata, non si accenderà mai se al posto del neutro, gli si collega la terra, funziona lo stesso, salvo l'intervento della protezione differenziale se più "oggetti", sono posti su più fasi e gli si collega un neutro tra loro, ma questo neutro non è collegato al "neutro di linea", si fanno danni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malu1963 Inserita: 25 maggio Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio In ogni caso non mi è chiaro come possa prodursi un danno perchè la tensione applicata era quella di rete cioè di normale funzionamento che in assenza di guasti non può far saltare l'isolamento, tant'è che nessun differenziale è intervenuto. Chiudere il circuito tra due fasi diverse (nell'ipotesi che la seconda apparecchiatura fosse collegata ad una fase diversa) giustificherebbe il fatto che il differenziale non interviene ma vorrebbe dire che sono collegati a terra dei conduttori attivi che non mi sembra verosimile. Per quel poco che so di elettronica quando si riferisce a terra un "qualcosa" si intende una schermatura o cose del genere non un conduttore attivo. E poi anche se cosi fosse sarebbe rimasto alimentato sia pur in sovratensione ( 400 V contro 230 V) mentre si è verificato solo un lampeggio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 25 maggio Segnala Share Inserita: 25 maggio 1 ora fa, malu1963 ha scritto: Chiudere il circuito tra due fasi diverse (nell'ipotesi che la seconda apparecchiatura fosse collegata ad una fase diversa) giustificherebbe il fatto che il differenziale non interviene ma vorrebbe dire che sono collegati a terra dei conduttori attivi che non mi sembra verosimile. collegare una fase ad un apparecchio, e una seconda al secondo apparecchio, con un filo tra i due, vuol dire, alimentare i due carichi in serie ad una tensione maggiore (non capisco perché debbano essere collegati a terra) se uguali di potenza "funzionano" lo stesso, ma, più si aumenta, la differenza di potenza tra i due, più il "piccolo" tra i due, rischia una brutta fine PS spiegazione molto "alla carlona" se poi, la parte elettronica, ha delle protezioni da sovraccarico, il lampeggio, può anche essere, causato dall'intervento delle protezioni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malu1963 Inserita: 25 maggio Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio Giusto, il neutro è lo stesso per le due apparecchiature perchè viene dallo stesso quadro, quindi il circuito si richiude su di lui. Io stupidamente ragionavo a due neutri "distinti" non collegati ne tra loro ne alla rete, per questo consideravo che l'unica via di chiusura del circuito fosse verso terra. Siccome devo tornare sul luogo del "delitto" controllerò se i due carichi monofase sono effettivamente su fasi diverse. Non mi torna invece la questione della ripartizione delle tensioni: il primo carico quello danneggiato è una pompa dosatrice con un controllore il tutto da 58 W mentre il secondo carico (apparentemente non danneggiato) è un'apparecchiatura elettronica da 6 W, di conseguenza la ripartizione della tensione fase-fase 400 V dovrebbe essere circa 40 V sul primo contro 360 V sul secondo, sempre che questo ragionamento vero a regime si possa applicare anche al transitorio di accensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 25 maggio Segnala Share Inserita: 25 maggio 3 ore fa, malu1963 ha scritto: poi anche se cosi fosse sarebbe rimasto alimentato sia pur in sovratensione ( 400 V contro Esatto basta e avanza per fare il danno , purtroppo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora