alfonso.savo Inserito: 20 marzo 2007 Segnala Inserito: 20 marzo 2007 Buongiorno,io mi sono iscritto all'albo dei periti sono un elettrotecnico.Volevo chiedere, come posso esercitare la libera professione? cosa è necessario fare? per firmare i progetti basta solo essere iscriti all'albo?Grazie a tutti.
Gabo Inserita: 21 marzo 2007 Segnala Inserita: 21 marzo 2007 Devi fare l'esame di stato dopo il praticantato.Usa la funzione CERCA, argomento già trattato, e dato che la paghi l'iscrizione rivolgiti direttamente all'albo.
alfonso.savo Inserita: 21 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 21 marzo 2007 Gabo,ho già fatto l'esame e mi sono già iscritto.Ho letto le discussioni in merito ma non è chiaro se per firmare i progetti o altro basta questo o bisogna avere la partita IVA o iscriversi al registro delle imprese.Non mi è chiaro il prossimo passo da fare..............Attendo delucidazioni Grazie
rguaresc Inserita: 21 marzo 2007 Segnala Inserita: 21 marzo 2007 Niente iscrizione alla camera di commercio, serve invece l'apertura di una partita IVA per ragioni fiscali per emettere le fatture come libero professionista. La partita IVA non serve se lavori come dipendente, firmando i progetti che appartengono all'azienda per cui lavori e se li fa pagare come azienda.
alfonso.savo Inserita: 22 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 22 marzo 2007 Grazie molte per la delucidazione,.....e con la partita iva posso solo firmare i progetti di impianti elettrici o posso anche svolgere anche altre attività?
rguaresc Inserita: 22 marzo 2007 Segnala Inserita: 22 marzo 2007 La "firma" sul progetto è in sostanza l'assunzione di una responsabilita' giuridica che e' riservata agli iscritti all'albo. L'albo si occupa solo di questo aspetto.L'apertura di una partita IVA e' una questione fiscale e si dichiara il tipo di attivita': se ti iscrivi col codice degli studi professionali puoi svolgere, secondo il fisco, le attivita' proprie di un professionista, consulente ecc. Non puoi fare impianti, rivendere materiali al cliente ecc, queste attività richiedono una iscrizione come impresa/artigiano alla camera di commercio. Puoi fare anche tutte queste cose insieme: l'albo per il progetto, l'iva per la libera professione di progettista, la camera di commercio come artigiano con una iva relativa a cio'.
alfonso.savo Inserita: 22 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 22 marzo 2007 Mi hai chiarito le idee ti sono grato.
ing.bennyp Inserita: 22 marzo 2007 Segnala Inserita: 22 marzo 2007 Puoi fare anche tutte queste cose insieme: l'albo per il progetto, l'iva per la libera professione di progettista, la camera di commercio come artigiano con una iva relativa a cio'.Quanto affermato da rguaresc è sacrosanto, ma attenzione, tenere due partite iva accese è alquanto dispendioso, pertanto, se prevedi che l'attività di installatore sia preponderante, almeno all'inizio, rispetto a quella di progettista, iscriviti alla camero di commercio, apri una partita Iva da installatore e, qualora ti capitasse qualche progetto di impianti elettrici, fino a 5000 euro in un anno puoi sempre dichiarare tale attività come prestazione occasionale.Tieni anche conto che, normalmente, ma qualcuno se ne frega, deontologicamente la figura di progettista e installatore, per quanto concerne lo stesso impianto dovrebbero essere tenute distinte, non puoi, di regola, essere il controllore e il controllato.In bocca al lupo.Ciao, Benny
alfonso.savo Inserita: 23 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 23 marzo 2007 Grazie Benny per queste ulteriori informazioni.Io lavoro come dipendente in una azienda sono nel servizio tecnico/manutenzione.Mi sono iscritto all'albo per avviare una seconda attività che potrebbe essere quella di redire o firmare i progetti sto ancora valutando.........ben vengano da voi altre info. in merito.
alfonso.savo Inserita: 28 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 28 marzo 2007 Buongiorno,quindi se ho capito bene fino a 5000 euro non c'è bisogno neanche della partita iva? e come fatturo?Grazie e Tutti.
ing.bennyp Inserita: 28 marzo 2007 Segnala Inserita: 28 marzo 2007 Ciao Alfonso,non si tratta di una fattura vera e propria. Mi pare di ricordare che sulle prestazioni occasionali non è neanche d'obbligo il versamento dell'IVA. Devi fare una ricevuta bella quale indichi il tipo di prestazione e metti la dizione "prestazione occasionale".Comunque ti conviene chiedere maggiori informazioni al tuo collegio di appartenenza.Ciao, Benny
alfonso.savo Inserita: 28 marzo 2007 Autore Segnala Inserita: 28 marzo 2007 Grazie Benny ne parlerò con il presidente del collegio.Sono alle prime armi in questo settore.
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