Piu' circuiti su magnetotermico tetrapolare 3P +N

[plcrazy]

Buongiorno,

 

So che non è l'ideale perché se c'e' un problema su uno dei circuiti scattano anche gli altri due. Ma se volessi collegare 2 o 3 circuiti in un interruttore tetrapolare 3P+N in un impianto trifase, come gestisco il neutro?

Da quello che leggo nel forum la sezione del neutro deve essere pari alla fase con sezione piu' grande.

 

Ma a livello di cablaggio come sarebbe meglio fare per il neutro? Uscire con un filo unico dal MT e collegare i neutri a valle, o si puo' uscire con 2/3 neutri? Ad esempio ho un piano cottura bifase e vorrei collegare il forno sulla terza fase. In questo caso potrei collegare i neutri vicino alle prese perche' sono vicine ma se i circuiti fossero in punti lontani?

 

Grazie in anticipo.

[Fior3nz0]

Buongiorno, 

Non può proteggere più circuiti con un solo dispositivo, a maggior ragione se uno è mono e l'altro bi. In questo caso, bisogna predisporre una protezione adeguata per il forno in monofase e un'altra bifase per il piano cottura... protezione MT + differenziale 30ma.

Ma dove sarebbe collocato questo quadro elettrico? Parliamo del quadro principale o di un secondario per la cucina? In ogni caso, il quadro avrà un suo dispositivo generale che sarà un MT o semplice sezionatore tetrapolare. Ed è proprio in uscita di questo generale che si pone la questione di ripartizione delle fasi e del neutro. Tale ripartizione si fa più agevolmente attraverso una morsettiera tetrapolare che alimenterà poi le protezioni dei singoli circuiti (MT e differenziale 30ma)

[plcrazy]

On 6/16/2024 at 8:41 AM, Fior3nz0 said:

Buongiorno, 

Non può proteggere più circuiti con un solo dispositivo, a maggior ragione se uno è mono e l'altro bi. In questo caso, bisogna predisporre una protezione adeguata per il forno in monofase e un'altra bifase per il piano cottura... protezione MT + differenziale 30ma.

Ma dove sarebbe collocato questo quadro elettrico? Parliamo del quadro principale o di un secondario per la cucina? In ogni caso, il quadro avrà un suo dispositivo generale che sarà un MT o semplice sezionatore tetrapolare. Ed è proprio in uscita di questo generale che si pone la questione di ripartizione delle fasi e del neutro. Tale ripartizione si fa più agevolmente attraverso una morsettiera tetrapolare che alimenterà poi le protezioni dei singoli circuiti (MT e differenziale 30ma)

 

buongiorno, grazie della risposta. Avrei dovuto dare qualche dettaglio in più. Questo e' in un quadro principale. Ho un ripatitore tetrapolare al quale collego tre differenziali mono 30ma, uno per fase, e un differenziale tetra 30ma al quale ho appunto collegato il MT tetra. Non avendo altri dispositivi bi o tripolari volevo solo ottimizzare lo spazio nel quadro.

 

Ma quindi sono obbligato a lasciare una fase vuota nel MT? Quali possono essere i problemi a parte il fatto che il forno o il PC possono far scattare il differenziale tetra senza sapere quale dei due sia la causa?

Modificato: 17 giugno da plcrazy

[Fior3nz0]

14 ore fa, plcrazy ha scritto:

 

Grazie per i dettagli..

Collegare questi 2 apparecchi su un solo dispositivo tetrapolare non porta nessun pericolo in sé,  e non penso sia fuori norma. Il problema sta nel fatto che uno è dipendente dell'altro. Per me non è un'installazione ottimale e sarebbe meglio se ognuno avesse la sua protezione. Per il forno, non riesce ad inserirlo dietro uno dei 3 differenziali mono cercando di non squilibrare le fasi? Basterebbe il suo MT da un modulo..

Per il piano cottura,  potrebbe riutilizzare la protezione tetra lasciando vuoto un polo (sul differenziale, attenzione però a non lasciare libero un polo che sia utilizzato per il sistema del test (tasto T)). 

[plcrazy]

Grazie della risposta, adesso valuterò il meglio da farsi.