L'impianto di climatizzazione è sottodimensionato?

[Ricc95]

Buongiorno,

 

abito in un trilocale in affitto dotato di un impianto dual-split Qlima da 12000+9000 BTU, installato circa 5 anni fa.

Lo split da 9000BTU è in camera da letto.

Lo split da 12000BTU è in soggiorno, dovrebbe operare in un ambiente di circa 25/30m2 + 10m2 di una cameretta uso ufficio (allego una bozza molto, molto grezza della planimetria).

In origine era un open-space da circa 35/40m2.

 

 

Il volume da raffreddare è di circa 100m3, quindi rientra al pelo nella specifica dell'unità da 12000BTU (da manuale prevede un ambiente dagli 80m3 ai 100m3).

Temo però che nella fase di dimensionamento non siano state considerate variabili molto importanti:

• l'ambiente da raffreddare è un attico (terrazza abitabile con piastrelle di ghiaia) ad angolo, quindi immensa superficie esposta al sole
• ci sono 4 porte finestre di circa 130cmx220cm
• la parte di accesso alla terazza consiste in una porta in pvc, quindi scala esterna
  • anche qui parete esposta all'esterno, fortunatamente con poca esposizione al sole
• c'è la cucina
• l'appartamento in origine è stato intelligentemente predisposto per un impianto dual split con le seguenti caratteristiche
  1. tubi di rame 6mm, 9mm
  2. tubi di rame 6mm, 12mm - non è una misura da impianto da 18000BTU? 

 

L'impianto è appena stato ricaricato con gas R32 a causa di una perdita che, secondo il tecnico, è stata causata dai bulloni di accesso al circuito poco stretti (si svitavano a mano).

La temperatura in uscita dallo split da 12000BTU è di circa 12.5°C.

Nonostante le giornate non proprio caldissime la temperatura ambientale cala piuttosto lentamente. Ho paura per l'estate.

 

A mio modestissimo parere, date le caratteristiche di cui sopra, andava montato un impianto da 18000+9000 BTU.

Inoltre temo che i 12000BTU nominali siano utopia dato il mismatch con la predisposizione.

110mm2 di sezione del tubo di ritorno contro 60mm2 è una bella differenza. E' stata effettuata una strozzatura a 9mm tramite adattatore in prossimità dell'unità esterna. Non sono esperto di fluidodinamica ma penso che il rendimento sia ben lontano dal desiderato.

 

Vorrei qualche vostro parere prima di valutare con il proprietario la sostituzione dell'impianto o l'aggiunta di uno split in cameretta.

 

Vi ringrazio per la disponibilità

Riccardo

 

 

 

 

 

[reka]

se il prblema è l'ufficio stai sicuro che non risolvi aumentando la potenza dello split.

9+12 ok, ma la macchina esterna da quanto è?

[Ricc95]

1 ora fa, reka ha scritto:

se il prblema è l'ufficio stai sicuro che non risolvi aumentando la potenza dello split.

9+12 ok, ma la macchina esterna da quanto è?

 

La capacità di raffreddamento nominale è 5200W, non viene specificata la capacità di raffreddamento dei singoli split.

Immagino sui 2000/3000W rispettivamente per 9000BTU,12000BTU.

 

So che l'ideale sarebbe mettere un monosplit per la cameretta/ufficio, però sono sicuro che la situazione migliorerebbe molto con un 18000 (anche nella cameretta) poichè:

• L'attuale 12000 lavora male data la predisposizione "errata"  - nel manuale è richiesto chiaramente un diametro di 1/4" per refrigerante liquido, 3/8" per refrigerante gassoso
• la porta dell'ufficio è comunque in direzione dello split: tenendola aperta con un sistema più potente la situazione sarebbe comunque più accettabile rispetto all'attuale configurazione (magari 10000/11000 btu effettivi)

 

 

 

[reka]

ma pensi di avere problemi anche in camera? difficile aver bisogno così tanto in camera visto che di notte non c'è apporto di calore da sole diretto.

 

in ogni caso è difficile che il proprietario ti faccia cambiare mecchine recente sulla base di congetture, probabilmente dovrai valutare l'effettivo rendimento "sul campo"

 

 

[Ricc95]

3 minuti fa, reka ha scritto:

ma pensi di avere problemi anche in camera? difficile aver bisogno così tanto in camera visto che di notte non c'è apporto di calore da sole diretto.

 

in ogni caso è difficile che il proprietario ti faccia cambiare mecchine recente sulla base di congetture, probabilmente dovrai valutare l'effettivo rendimento "sul campo"

 

 

 

Forse mi sono espresso male, chiedo scusa. In camera da letto va bene 9000BTU, quindi in totale 18000+9000.

 

Ho fatto delle prove in questi giorni (senza il vero caldo), quando all'interno della casa c'era una temperatura addirittura superiore rispetto all'esterno, ovvero 27 gradi contro i 24 esterni. 

La temperatura in soggiorno scende da 27 a 25 gradi nel giro di un'ora, mentre nella cameretta-ufficio la temperatura è passata da 27 a 26 gradi.

 

Ho intenzione di accordarmi col proprietario per la divisione delle spese, capisco che è impensabile richiedere un investimento simile al 100%.

Non ho idea di quanto possa cambiare il costo tra sostituzione 12000+9000 con 18000+9000 e monosplit 9000 senza predisposizione (con 5 mt da scavare)...

 

[click0]

mah

nuovo dual (forse) 18-9, motore esterno nuovo...

opere, edili ripristini un nuovo split da 9k

quei 3/4k euro ci stanno tutti

poi un rinforzino all'impianto elettrico e un contratto al contatore da 4,5kw (meglio 6)...

[Ricc95]

1 ora fa, click0 ha scritto:

mah

nuovo dual (forse) 18-9, motore esterno nuovo...

opere, edili ripristini un nuovo split da 9k

quei 3/4k euro ci stanno tutti

poi un rinforzino all'impianto elettrico e un contratto al contatore da 4,5kw (meglio 6)...

 

Infatti la soluzione più semplice sarebbe la sostituzione del 12+9 con 18+9 e stop...

L'impianto elettrico (piuttosto recente) gestisce 25A, mentre il mio contratto elettrico è da 4kW (sono appassionato di ricette al forno).

 

[click0]

1 ora fa, Ricc95 ha scritto:

Infatti la soluzione più semplice sarebbe la sostituzione del 12+9 con 18+9 e stop

l'accoppiamento sarebbe da fare con una macchina esterna almeno da 6kw(f) (e non tutte le marche le producono) e come prezzi, vai verso i 2k

 

con 4 farai un po' di fatica visto la passione culinaria

[Ricc95]

1 ora fa, click0 ha scritto:

l'accoppiamento sarebbe da fare con una macchina esterna almeno da 6kw(f) (e non tutte le marche le producono) e come prezzi, vai verso i 2k

 

con 4 farai un po' di fatica visto la passione culinaria

 

Innanzitutto grazie per le considerazioni, mi hai dato degli spunti preziosi.

 

Ho un'ultima domanda prima di procedere con dei preventivi.

Girando tra le schede tecniche di alcune unità esterne ho notato che vengono indicate praticamente sempre due potenze:

• potenza nominale
• potenza dei singoli split (freddo/caldo)

 

Se ad esempio abbiamo:

• 6.3kW potenza nominale
• 2.3kW split 9000BTU, 4kW split 18000BTU

Significa che in caso di accensione contemporanea dei due split ho 6.3kW distribuiti su due split, mentre con singolo split acceso avrei:

• 2.5kW in caso di accensione del solo split 9000BTU
• 5kW in caso di accensione del solo split 18000BTU

Corretto?

[click0]

8 minuti fa, Ricc95 ha scritto:

Corretto?

non proprio

 

corretto (circa) la prima parte

( in pratica poi non sai come si distribuisce la potenza e non lo sai mai nemmeno quando lavorano da sole)

 

quando lavorano singolarmente sulle combinazioni multiple le unita interne possono arrivare tranquillamente a erogare la potenza della taglia superiore (poi, dipende dal costruttore)

una 2,5 eroga 3/3,2kw

una 3,5 attorno ai 4,5

una 5 fa 6 kw(f) (di solito usa tutta la potenza del dual) 

 

[Xxxxbazookaxxxx]

Io penso sia più facile aggiungere un mono per l’ufficio e chiudere la porta anziché sostituire una macchina già installata e sperare che attraversi la porta,ma non so se hai possibilità di installazione ue in quella zona. 

[reka]

io aspetterei i primi caldi veri per prendere decisioni.

 

i 12,5° in uscita con temperatura interna di 27 non è male.

 

sapendo le macchine magari potrebbe bastare cambiare solo lo split, nel momento che non lavora quello in camera quello in soggiorno dovrebbe rendere più potenza anche senza cambiare l'UE.