Thomas99 Inserito: 15 giugno 2024 Segnala Inserito: 15 giugno 2024 Salve, ho provato a misurare con il tester la resistenza elettrica tra due punti ravvicinati del pavimento, ma non sono riuscito a rilevare alcuna resistenza. Questo mi fa pensare che il pavimento sia un isolante elettrico. Allora perché se toccassi a piedi scalzi la 230 volt prenderei la corrente? Come si chiude il circuito?
ALLUMY Inserita: 15 giugno 2024 Segnala Inserita: 15 giugno 2024 Infatti non dovresti prenderla. Se però tu toccassi un termosifome allora è più probabile che una legnata la prendi. Ti basta provare con il tester 🙂
Livio Orsini Inserita: 16 giugno 2024 Segnala Inserita: 16 giugno 2024 Non mi sembrano problemi di elettronica ma,solo,problemi di elettrotecnica di base. Sposto la discussione.
Adelino Rossi Inserita: 16 giugno 2024 Segnala Inserita: 16 giugno 2024 E' sbagliato il metodo e lo strumento. la misura non ha senso.
luigi69 Inserita: 16 giugno 2024 Segnala Inserita: 16 giugno 2024 le parole di @Adelino Rossi : gli errori di valutazione stanno nello strumento , un semplice tester, e nella tensione che lui applica , per fare scorrere una corrente ( una piccola batteria ) nel fare le considerazioni ci sono poi tantissime variabili che sono : l'umidità del pavimento e la sua composizione , la superficie di contatto per fare una misura ( esempio , un piccolo puntale di un tester ha una superficie di 1 mm2 , un piede umano ha parecchi cm2 che sono premuti sul pavimento da parecchi KG ) , la resistenza della persona ( calze o pantofole o scarpe bagnate o umide , resistenza del corpo umano ) oltre a tante variabili , tieni conto della tensione di rete , che in caso di guasto o contatto "chiude" un circuito
Thomas99 Inserita: 16 giugno 2024 Autore Segnala Inserita: 16 giugno 2024 (modificato) 1 hour ago, luigi69 said: le parole di @Adelino Rossi : gli errori di valutazione stanno nello strumento , un semplice tester, e nella tensione che lui applica , per fare scorrere una corrente ( una piccola batteria ) nel fare le considerazioni ci sono poi tantissime variabili che sono : l'umidità del pavimento e la sua composizione , la superficie di contatto per fare una misura ( esempio , un piccolo puntale di un tester ha una superficie di 1 mm2 , un piede umano ha parecchi cm2 che sono premuti sul pavimento da parecchi KG ) , la resistenza della persona ( calze o pantofole o scarpe bagnate o umide , resistenza del corpo umano ) oltre a tante variabili , tieni conto della tensione di rete , che in caso di guasto o contatto "chiude" un circuito Se paragoniamo il pavimento ad una resistenza elettrica perchè con il tester non posso misurare la sua resistenza? Perché questa é molto elevata? Il mio tester può misurare una resistenza fino a 2000 kiloohm. Inoltre se stando a piedi scalzi la resistenza verso terra diminuisse vuol dire che se tenessi un puntale del tester in mano e con l’altro toccassi il pavimento dovrei leggere qualche valore sul tester ma non leggo nulla. Modificato: 16 giugno 2024 da Thomas99
Thomas99 Inserita: 16 giugno 2024 Autore Segnala Inserita: 16 giugno 2024 (modificato) Inoltre se il problema fosse la batteria del tester da 9 volt che non permette di rilevare resistenze elevate, allora perché sui tester in genere c’é scritto che il valore di fondo scala della resistenza é di 2000 kiloohm se poi di fatto non é possibile fare questo tipo di misura ? Modificato: 16 giugno 2024 da Thomas99
drn5 Inserita: 16 giugno 2024 Segnala Inserita: 16 giugno 2024 20 ore fa, Thomas99 ha scritto: Questo mi fa pensare che il pavimento sia un isolante elettrico dipende.... Nel tempo per esempio sulle linee elettriche si sono usati diversi materiali per isolare le corde dai tralicci. I più utilizzati erano la ceramica e il vetro. Se il tuo pavimento è di ceramica lo puoi considerare un buon isolante. 20 ore fa, Thomas99 ha scritto: Allora perché se toccassi a piedi scalzi la 230 volt prenderei la corrente Poi però devi fare i conti con l'umidità depositata sulla sua superficie, con quella del tuo corpo, con le calzature indossate e con la 2° legge di Ohm che lega la conducibilità con le dimensioni della superficie di contatto. Non ultimo poi la tensione in gioco. Anche l'aria è un buon isolante. Però anche qui .. hai mai visto gli archi elettrici in aria nella manovra dei sezionatori di alta tensione ?
Claudio F Inserita: 16 giugno 2024 Segnala Inserita: 16 giugno 2024 Aggiungiamo che la corrente alternata si propaga anche attraverso un isolante per effetto capacitivo. Quindi se tocco il conduttore di fase divento l'armatura vivente di un condensatore, dove l'altra armatura è l'ambiente circostante.
Livio Orsini Inserita: 17 giugno 2024 Segnala Inserita: 17 giugno 2024 Il 15/6/2024 alle 22:56 , Thomas99 ha scritto: Salve, ho provato a misurare con il tester la resistenza elettrica tra due punti ravvicinati del pavimento, ma non sono riuscito a rilevare alcuna resistenza. Questo mi fa pensare che il pavimento sia un isolante elettrico. Allora perché se toccassi a piedi scalzi la 230 volt prenderei la corrente? Come si chiude il circuito? C'è un errore nell'assunto di partenza. Avresti dovuto misurare se c'è differenza di potenziale (tensione) tra la fase ed il pavimento,solo così può esserci circolazione di corrente. Se misuri la resistenza tra due punti di una lastra di rame misurerai un bassissimo valore, però se la lastra è isolata rispetto alla linea elettrica non ci può essere circolazione di corrente, quindi puoi benissimo metterti a piedi nudi sulla lastra di rame e toccare il conduttore di fase della linea elettrica.
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