lucavi8 Inserito: 20 giugno Segnala Share Inserito: 20 giugno Buongiorno a tutti. vorrei esporre un problema che sto avendo con un dual panasonic. impianto installato nel 2017, funzionato tutto bene per 6 anni quando nell'agosto 2023 (ero in ferie) rilevo un errore e le macchine non vanno. tornato a casa faccio ripartire ma non raffreddano e vanno in blocco. fino a luglio raffrescavano , ora non so se lavoravano gia male oppure no. di solito imposto sui 24/25 e non ho mai avuto problemi di "caldo" percepito in casa . soprattutto la notte morale esce il tecnico che mi ha montato la macchina e si presuppone una microperdita irrilevante. decide di caricare cosi da andare avanti altri 5/6 anni e poi si vedra. carichiamo che era quasi finita l'estate e quindi praticamente usato pochissimo...al riavvio di questo mese dopo mezz'ora vanno in blocco. scarico. com'è possibile che per 6 anni siano andati e poi tutto ad un tratto abbiano perso? un microforo allargato con tempo? ossidazione? al momento sono stati messi sotto pressione i tubi insieme agli split a 40bar con azoto e ho una perdita di circa 3 bar/giorno. cosa conviene fare in termini di costi e ore di lavoro? mettere in pressione i 4 tubi separatamente e poi gli split da soli per trovare il problema? secondo il tecnico sono micropori dati da tubi difettos murati.....indi per cui andrebbero messe tubazioni nuove sotto canalina (praticamente un lavoro da pazzi visto dove sono posizionati gli split) la soluzione piu rapida e indolore secondo lui è provare col turafalle e dovrei risolvere...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno 21 minuti fa, lucavi8 ha scritto: si presuppone una microperdita irrilevante. decide di caricar Lasciando perdere il reato penale che ha compiuto questo tecnico, se avesse avuto un po’ di voglia di approfondire la ricerca della perdita, forse avrebbe trovato una cartella allentata ad esempio, oppure se veramente è una microscopica perdita del tubo, l’uovo di Colombo che salva sempre la situazione, si fa una linea nuova di tubi in canalina. Insomma niente di nuovo sotto il sole, tecnici che non vogliono fare quello che la Legge loro impone, crea queste situazioni. La prossima volta che fori la gomma dell auto, e la porti dal gommista e lui invece di mettere la toppa al buco, te la gonfiasse solamente in attesa arrivi dal prossimo gommista, che gli diresti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 21 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Lasciando perdere il reato penale che ha compiuto questo tecnico, se avesse avuto un po’ di voglia di approfondire la ricerca della perdita, forse avrebbe trovato una cartella allentata ad esempio, oppure se veramente è una microscopica perdita del tubo, l’uovo di Colombo che salva sempre la situazione, si fa una linea nuova di tubi in canalina. Insomma niente di nuovo sotto il sole, tecnici che non vogliono fare quello che la Legge loro impone, crea queste situazioni. La prossima volta che fori la gomma dell auto, e la porti dal gommista e lui invece di mettere la toppa al buco, te la gonfiasse solamente in attesa arrivi dal prossimo gommista, che gli diresti? ciao, siamo ancora in fase di decisione sul da farsi. purtroppo non posso tirare linee esterne....devo passare 2 stanze nel piano sotto, mentre sopra avendo mansardato in legno devo, oltre a passare 2 stanze e una trave portante in legno, scorrere con la canalina sul tetto. insomma un casino assurdo e vorrei evitare di spaccare mezza casa per tracciare sia avere canaline che mi passano ovunque. quel che vorrei fare io è far mettere in pressione ogni singolo tubo (quindi 4 tubi) e poi anche i 2 split. tutto separatamente. poi come ultima spiaggia turafalle sperando di risolvere senza intervenire con canaline. anzi, dovrei proprio mettere 2 macchine separate in diversi punti della casa e non piu dove ora ho il motore.insomma partire da zero tirando anche linee di corrente ma è possibile che siano i 2 split? ho un perdita uguale su 2 linee diverse....mi pare strano siano entrambe le linee fallate...no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno 4 minuti fa, lucavi8 ha scritto: quel che vorrei fare io è far mettere in pressione ogni singolo tubo (quindi 4 tubi) e poi anche i 2 spli Appunto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 16 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: "ma è possibile che siano i 2 split? ho un perdita uguale su 2 linee diverse....mi pare strano siano entrambe le linee fallate...no? " che mi dici di questo invece? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno Luca se vogliamo fare ipotesi facciamole, ma a che serve? A far passare tempo nell attesa cominci Italia Spagna agli europei? Non serve a nulla, ripeto il tecnico si deve impegnare a cercare la perdita o almeno a individuare la linea che perde, fatto questo si agisce di conseguenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno (modificato) per capire un po cosa sia successo. perche se fosse una cartella fatta male su entrambie le linee mi incavolo e non poco. per motivarmi a spendere di piu subito ma a trovare la perdita...dato che il tecnico opta per il turafalle. per una serie di motivi sono cosi sfigato che ha cannato 2 cartelle? (a suo dire in 25 anni mai ha perso una sua cartella) , sono cosi sfigato che 2 split difettosi? sono cosi sfigato che gli spray x disinfettare mi abbiano corroso in qualche punto l'unita condensante interna? anche perche il dual ora ha 7 anni, mettiamo che tra 3 anni sfiga vuole si brucia il motore...sono punto a capo. non so dove perdeva...i tubi? gli split? le cartelle? .... comunque il tecnico continua a ribadire che la colpa è dei tubi.... Modificato: 20 giugno da lucavi8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno 31 minuti fa, lucavi8 ha scritto: comunque il tecnico continua a ribadire che la colpa è dei tubi.... Lo deve dimostrare, e poi non si butta il turafalle così, si può fare (anche se siamo ai limiti del legale, per non dire peggio) solo se si è escluso tutto il resto, il tuo tecnico, ripeto ancora, non ha fatto nulla per cercare la perdita, e sai perché? Perchè non gli conviene, non ne ha voglia, il tempo che ci mette a cercare la perdita lui monta uno o due impianti. Cambia tecnico e cercane uno che voglia sul serio fare la ricerca, si ripara, si carica di nuovo e avrai un clima pimpante come nuovo. Per inciso, i mitici “pori nei tubi” non è che si trovano così facilmente, il rame è un materiale molto resistente, corroderlo richiede condizioni (che ho visto rare volte, tipo nelle pescherie) che sinceramente sotto traccia è molto difficile si verificano. È più facile forare il tubo piantando il chiodo per un quadro che fantomatici agenti corrosivi dentro il muro ci siano, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno (modificato) Proverò a insistere nel far sezionare bene tutto l impianto. Probabilente mi ha proposto così x farmi spendere meno e far un lavoro veloce. Ma poi sarei di nuovo punto a capo tra qualche anno. O addirittura tra 1 mese. Perché alla fine... 2 uscite, turafalle, carica di gas... Non penso bastino 200 euro. Se poi tra 2 mesi é di nuovo scarico di certo non mi rimborsano.... comunque la perdita sto constatando io controllando i manometri che èsu entrambe le linee e di circa 3 bar/24 ore... Praticamente in contemporanea Modificato: 20 giugno da lucavi8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno Ma buttare azoto così, per vedere che cala, pure quello non serve a nulla, sai che cala ma la devi cercare la perdita, con la schiuma, e poi non serve fare tutto quel cinema, se hai gas nell impianto si usa un cerca fughe elettronico tarato e certificato e ti assicuro che una perdita di 3 bar in un giorno farebbe urlare il cercafughe, che rileva perdite di neanche 10 grammi in un anno. Adesso puoi cercare solo con la schiuma, devi staccare un po’ dal muro gli split e vedere se perdono le cartelle più scomode, e ovviamente quelle sulla macchina esterna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 5 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Ma buttare azoto così, per vedere che cala, pure quello non serve a nulla, sai che cala ma la devi cercare la perdita, con la schiuma, e poi non serve fare tutto quel cinema, se hai gas nell impianto si usa un cerca fughe elettronico tarato e certificato e ti assicuro che una perdita di 3 bar in un giorno farebbe urlare il cercafughe, che rileva perdite di neanche 10 grammi in un anno. Adesso puoi cercare solo con la schiuma, devi staccare un po’ dal muro gli split e vedere se perdono le cartelle più scomode, e ovviamente quelle sulla macchina esterna. no gas è stato ritirato in macchina quel poco rimasto. adesso ho in pressione solo le 2 linee complete di split (1 manometro per linea) perche è la prima prova fatta e abbiamo atteso 2 giorni x essere certi. quindi ora che abbiamo azoto dentro cosa consigli di far fare? staccare split da muro e testare con acqua e sapone? non ho idea di dove siano gli attacchi sullo split se fossero facili da raggiungere posso anche farlo io che ho manualita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilsolitario Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno Il vero problema è che stai pagando una persona che non sa fare il proprio lavoro, altrimenti avrebbe messo in pressione una linea per volta, smontata la scocca dello split e dell'unità esterna e utilizzato schiuma e cerca fughe elettronico. Anche nel mio settore elettrico per dovere di cronaca c'è chi stacca il filo di terra per non far intervenire i differenziali... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno Gli attacchi sono dietro lo split, avete tirato dentro il gas ma era meglio se lo lasciavate fuori e usavate il cercafughe elettronico. Peró scusa, queste cose il tecnico le dovrebbe sapere, e se ha una ditta certificata Fgas un cercafughe ce lo dovrebbe avere, a me sembra tutto molto campato per aria, mettete in pressione e poi non cercate la perdita, che senso ha? Lo sapete già che perde… Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 37 minuti fa, ilsolitario ha scritto: Il vero problema è che stai pagando una persona che non sa fare il proprio lavoro, altrimenti avrebbe messo in pressione una linea per volta, smontata la scocca dello split e dell'unità esterna e utilizzato schiuma e cerca fughe elettronico. Anche nel mio settore elettrico per dovere di cronaca c'è chi stacca il filo di terra per non far intervenire i differenziali... e si che è una ditta che fa solo quello...tra l'altro anche abbastanza grossa 38 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: Gli attacchi sono dietro lo split, avete tirato dentro il gas ma era meglio se lo lasciavate fuori e usavate il cercafughe elettronico. Peró scusa, queste cose il tecnico le dovrebbe sapere, e se ha una ditta certificata Fgas un cercafughe ce lo dovrebbe avere, a me sembra tutto molto campato per aria, mettete in pressione e poi non cercate la perdita, che senso ha? Lo sapete già che perde… non so...ad ognuno il suo mestiere... certo è che vorrei risolvere senza svenarmi e tribulare ogni anno.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 20 giugno Segnala Share Inserita: 20 giugno Come ti hanno detto. Messo in pressione devi cercare la perdita con acqua e sapone sulle cartelle, mettere in pressione per constatare la perdita non serve a nulla se poi non la cerchi, macchine interne sotto la scocca, macchina esterna a vista. Se non le trovi, ma ne dubito, vai di cercafughe e li devi aggiungere un po' di gas per fare il tracciante al cercafughe oppure avere quello ad ultrasuoni. Se anche li non la trovi ci metti un tracciante UV, e ricarichi, fai andare la macchina per qualche giorno e ripassi a controllare dove perde con lampada UV (la macchina deve funzionare), trovata la perdita (la puoi trovare sulle cartelle ma potrebbe essere anche sulle macchine interne/esterne sui ranghi, dallo spillo ecc.., svuti, ripari e ricarichi. In ogni caso il tracciante UV io lo metterei comunque dopo una riparazione di una perdita almeno se ti capita di tornare hai già un indicatore senza dover fare nessuna operazione. Mi è capitato su impianto nuovo, messo in pressione senza perdite, accesa la macchina, l'anno dopo era scarica. Rimesso in pressione a 42 bar e nessuna perdita nelle 24h, sembrava lo spillo difettato. Sostituito lo spillo ricaricato e aggiunto tracciane UV. Per fortuna perchè l'anno dopo ancora scarica, cercato la perdita con lampada UV trovata su una cartella di una macchina interna. Posso assicurare che a 42 bar in 24h non scendeva nemmeno di 0,1 bar eppure la perdite in 365gg c'era, magari si sviluppava di piu' nella fase riscaldamento o vatte la pesca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 1 ora fa, Simone Baldini ha scritto: Come ti hanno detto. Messo in pressione devi cercare la perdita con acqua e sapone sulle cartelle, mettere in pressione per constatare la perdita non serve a nulla se poi non la cerchi, .......... Oggi ho chiamato e ho detto che voglio fare ulteriori prove x trovare la perdita. Mi faranno sapere.. comunque voglio ci tinuare su questa strada x capire dove perde. comunque dato che sono smanettone ho guardato un po' lo split, ho tolto un paio di plastiche facili eho notato che la batteria interna ha i tubicini in rame tutti arrugginiti. Ora non so spiegarmi bene quindi se riesco vi allego un paio di foto. Lo split in mansarda ne ha di meno, quello in sala molto di più. Secondo voi é normale tutta quella corrosione? Non ho notato segni o macchie di olio però... O almeno non mi pare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 20 giugno Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 1 ora fa, Simone Baldini ha scritto: Come ti hanno detto. Messo in pressione devi cercare la perdita con acqua e sapone sulle cartelle, mettere in pressione per constatare la perdita non serve a nulla se poi non la cerchi, macchine interne sotto la scocca, macchina esterna a vista. Se non le trovi, ma ne dubito, vai di cercafughe e li devi aggiungere un po' di gas per fare il tracciante al cercafughe oppure avere quello ad ultrasuoni. Se anche li non la trovi ci metti un tracciante UV, e ricarichi, fai andare la macchina per qualche giorno e ripassi a controllare dove perde con lampada UV (la macchina deve funzionare), trovata la perdita (la puoi trovare sulle cartelle ma potrebbe essere anche sulle macchine interne/esterne sui ranghi, dallo spillo ecc.., svuti, ripari e ricarichi. In ogni caso il tracciante UV io lo metterei comunque dopo una riparazione di una perdita almeno se ti capita di tornare hai già un indicatore senza dover fare nessuna operazione. Mi è capitato su impianto nuovo, messo in pressione senza perdite, accesa la macchina, l'anno dopo era scarica. Rimesso in pressione a 42 bar e nessuna perdita nelle 24h, sembrava lo spillo difettato. Sostituito lo spillo ricaricato e aggiunto tracciane UV. Per fortuna perchè l'anno dopo ancora Qui ho usato uno stetoscopio x avvicinarmi di più... Non mi sembra normale Ma magari sbaglio io che non sono del mestiere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 22 giugno Autore Segnala Share Inserita: 22 giugno Il 20/6/2024 alle 14:16 , ilsolitario ha scritto: Il vero problema è che stai pagando una persona che non sa fare il proprio lavoro, altrimenti avrebbe messo in pressione una linea per volta, smontata la scocca dello split e dell'unità esterna e utilizzato schiuma e cerca fughe elettronico. Anche nel mio settore elettrico per dovere di cronaca c'è chi stacca il filo di terra per non far intervenire i differenziali... che mi dite delle foto? in attesa che venga il tecnico chissa quando.... secondo voi puo essere che in quei punti perda? altra cosa strana...da 40/42bar sono scesi a 32 e adesso non scende piu da 2 giorni. stabili a 32bar. com'è possibile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 22 giugno Segnala Share Inserita: 22 giugno Ripeto, se ci fosse gas dentro il circuito, con un cercafughe tarato e certificato appoggiato al punto della foto, se perdesse lui strillerebbe come un aquilotto, ma siccome si complivano come solito le cose a dismisura, puoi solo spruzzare acqua saponata e vedere se fa le bolle, il colore non indica granché. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 25 giugno Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno Il 22/6/2024 alle 11:07 , Alessio Menditto ha scritto: Ripeto, se ci fosse gas dentro il circuito, con un cercafughe tarato e certificato appoggiato al punto della foto, se perdesse lui strillerebbe come un aquilotto, ma siccome si complivano come solito le cose a dismisura, puoi solo spruzzare acqua saponata e vedere se fa le bolle, il colore non indica granché. ciao Alessio ti aggiorno ho richiamato il tecnico. in pratica con cercafughe mi ha detto che se la perdita è nei tubi risale attraverso la guaina e quindi è complicato capire da dove viene. morale, mi ha tolto uno split, mi ha messo in pressione a 42bar tubo piccolo e tubo grosso separati con ognuno un suo manometro. poi ha messo in pressione anche solo lo split. testato con sapone che non ci fossero perdite. da ieri sera a stamattina i manometri sono rimasti identici, sia nelle singole tratte sia nello split vediamo stasera in modo che siano passate 24 ore... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 25 giugno Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno Dopo 24ore... Nessuno perde. Ne lo split ne le singole tratte. 😁 Quindi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 25 giugno Segnala Share Inserita: 25 giugno Quindi classica cartella fatta male. Devi dire al tecnico che lo so che se la perdita è nei tubi (ripeto caso molto raro, la carta jolly che si tiene sempre il tecnico quando non sa cosa dire) è complicato trovarla, ma in generale col cercafughe circoscrivi la zona di perdita 8 ore fa, lucavi8 ha scritto: mi ha tolto uno split Smontando lo Split ha cancellato la prova del reato, se vuoi cercare la perdita non devi smontare nulla, perché se fosse stata la cartella a perdere adesso non si saprà mai, ma se lo Split non perde e nemmeno i tubi cosa resta? Appunto la cartella, statisticamente è sempre lei, ma se non sai fare la ricerca fughe ecco che una cosa elementare diventa il film che hai raccontato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 25 giugno Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno 2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto: Quindi classica cartella fatta male. Devi dire al tecnico che lo so che se la perdita è nei tubi (ripeto caso molto raro, la carta jolly che si tiene sempre il tecnico quando non sa cosa dire) è complicato trovarla, ma in generale col cercafughe circoscrivi la zona di perdita Smontando lo Split ha cancellato la prova del reato, se vuoi cercare la perdita non devi smontare nulla, perché se fosse stata la cartella a perdere adesso non si saprà mai, ma se lo Split non perde e nemmeno i tubi cosa resta? Appunto la cartella, statisticamente è sempre lei, ma se non sai fare la ricerca fughe ecco che una cosa elementare diventa il film che hai raccontato. Oddio non ha cancellato il reato. In quanto lo split che fa parte di un altra linea per ora é ancora collegato. Prima di smontarlo ha voluto provare a fare una sola linea... Concordo con te che la prima prova da fare era testare col cerca fughe... Ora che sono a conoscenza io di questo attrezzo. Ma questo dovrebbero farlo loro. comunque x me si erano allentare le cartelle. Èuna cosa possibile? Magari utilizza solo con caldo in inverno e in estate col freddo x via della dilatazione del rame ecc? Può essere? Perché non mi spiego però come una cartella possa perdere dopo 6 anni quasi 7... L unica éla dilatazione dei materiali x caldo e freddo (ora non so a che temp arrivano i tubi in riscaldamento però io) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 25 giugno Segnala Share Inserita: 25 giugno La ricerca di perdite si deve condurre in modo statistico, così come gli omicidi, quando c’è un morto gli inquirenti non vanno subito dal vicino o dal lattaio, prima il marito o moglie, poi i figli, poi gli amanti, poi gli eredi ecc ecc, cioè “statisticamente” i colpevoli più frequenti, poi non vuol dire sia sempre così. Quì è la stessa cosa, statisticamente il punto debole è sempre la cartella (per quello le associazioni del freddo da anni e anni spingono, inutilmente, il governo ad imporre giunti saldati), poi dopo le cartelle seguono i rubinetti di carica, poi gli scambiatori e infine i tubi murati, solo per il fatto che solo un pazzo squinternato partirebbe ad analizzare i tubi. Ci stiamo ripetendo, i fenomeni che sono venuti da te non hanno la minima idea (nonostante il corso F-Gas dovrebbero averlo fatto) di come statisticamente si conduce una ricerca perdite. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lucavi8 Inserita: 25 giugno Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno 28 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto: La ricerca di perdite si deve condurre in modo statistico, così come gli omicidi, quando c’è un morto gli inquirenti non vanno subito dal vicino o dal lattaio, prima il marito o moglie, poi i figli, poi gli amanti, poi gli eredi ecc ecc, cioè “statisticamente” i colpevoli più frequenti, poi non vuol dire sia sempre così. Quì è la stessa cosa, statisticamente il punto debole è sempre la cartella (per quello le associazioni del freddo da anni e anni spingono, inutilmente, il governo ad imporre giunti saldati), poi dopo le cartelle seguono i rubinetti di carica, poi gli scambiatori e infine i tubi murati, solo per il fatto che solo un pazzo squinternato partirebbe ad analizzare i tubi. Ci stiamo ripetendo, i fenomeni che sono venuti da te non hanno la minima idea (nonostante il corso F-Gas dovrebbero averlo fatto) di come statisticamente si conduce una ricerca perdite. Oppure semplicemente cercano di sbrigare in fretta un lavoro poco fruttevole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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