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Nuovo impianto GAS in abitazione


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Inserito:

Ciao a tutti. volevo chiedervi una cosa, dato che sono del tutto ignorante in materia.

 

Ho ristrutturato casa e rifatto l'impianto del gas.

 

L'idraulico ha passato dal contatore (che approfittando della ristrutturazione è stato spostato da dentro a fuori la veranda) due tubazioni in multistrato giallo. Una linea più piccola di diametro va in cucina per il piano cottura, e una seconda linea più grossa di diametro, arriva alla caldaia.

 

Appena dopo il contatore (di suo predisposto di valvola di chiusura) è stata installata una seconda valvola che poi si divide nelle due predette linee.

 

Appena posso posto una foto, ma mi sapete dire cosa dice la normativa in merito? è corretta questa istallazione? Si può certificare?

 

grazie

 

 

gas1.png

Screenshot 2024-06-28 at 17-56-22 EFFEBI Venus 1031 Valvola Sfera Ø3_4 Femmina_Femmina Test Gas - 1031G205 Idrastore.it - Forniture idrauliche ed arredobagno.png


Inserita:

Io avrei messo due valvole, una per diramazione, per una maggiore flessibilità

Inserita:

intanto grazie delle risposte.

 

Siccome deve essere certificato, non vorrei sia fatto non a norma. Come dice NovellinoXX non so se è obbligatorio avere due valvole che chiudono le linee, o per essere a norma va bene anche una valvola.

 

grazie

 

 

Inserita:

secondo me è giusto così, se ne metti due non hai un vero generale impianto, diciamo che allora ne dovresti mettere 3

Inserita:
8 ore fa, reka ha scritto:

diciamo che allora ne dovresti mettere 3

Quello a monte del contatore non vale come generale?

Inserita:

a livello pratico sì ma non fa parte del tuo impianto

Stefano Dalmo
Inserita:

Prima dei due flessibili andrebbero due arresti  . 

Inserita:

mah...

a mio parere (magari personalissimo)

1 flessibili, non si possono impiegare in quel modo

2 il materiale impiegato, è certificato per uso gas ?

3 l'arrivo del multistrato non segue "le specifiche"

4 il contatore va "protetto"

5 contatore, andava riposizionato in parte accessibile da zona "pubblica" (ma è venuto l'ente distributore a spostarlo ??? )

Stefano Dalmo
Inserita:

Quoto .

Inserita:
21 ore fa, click0 ha scritto:

mah...

a mio parere (magari personalissimo)

1 flessibili, non si possono impiegare in quel modo. 

2 il materiale impiegato, è certificato per uso gas ?

3 l'arrivo del multistrato non segue "le specifiche"

4 il contatore va "protetto"

5 contatore, andava riposizionato in parte accessibile da zona "pubblica" (ma è venuto l'ente distributore a spostarlo ??? )

Buongiorno 

 

1. Non sono a norma? 

 

2.a quale materiale ti riferisci in particolare? Ci dovrebbero essere qualche sigla? 

 

3.mi puoi spiegare meglio per favore 

 

4 e 5. Il contatote è stato spostato dal distributore. Mi è stato detto che va bene così. Lavoro semplice

 

Grazie delle risposte 

Alessio Menditto
Inserita:

Scusa la domanda, ma l’idraulico che sta facendo l’impianto poi lo certifica o no?

Perchè non penso sia uno che passa di lì, fa tutto poi va via così, dovrà lasciare il certificato che farà testo.

Poi certo tu fai bene ad informarti ma a me queste sembrano sempre cose molto strane.

Inserita:

La ditta che sta facendo i lavori non si occupa di queste certificazioni. Ho fatto terminare il lavoro e adesso il tecnico che dovrà montarmi la caldaia mi ceritificherà l'impinato del gas.

 

PS: l'impinato è stato appena terminato, il tecnico della caldaia ancora non ha visto nulla

 

Alessio Menditto
Inserita:

Ma quando mai?

Certifica chi ha fatto l’impianto.

Stefano Dalmo
Inserita:
7 minuti fa, messimo ha scritto:

La ditta che sta facendo i lavori non si occupa di queste certificazioni.

Ma stiamo scherzando !!!

Inserita:
16 minuti fa, messimo ha scritto:

La ditta che sta facendo i lavori non si occupa di queste certificazioni. Ho fatto terminare il lavoro e adesso il tecnico che dovrà montarmi la caldaia mi certificherà l'impianto del gas.

sei a cavallo

 

Inserita:
35 minuti fa, messimo ha scritto:

Ho fatto terminare il lavoro e adesso il tecnico che dovrà montarmi la caldaia mi ceritificherà l'impinato del gas.

 

 

Ma sei sicuro?

Probabilmente lui certificherà solo che la caldaia è stata installata secondo la regola dell'arte, il resto dell'impianto non è di sua responsabilità.

Se si prendesse la responsabilità, civile e penale, dell'intero impianto, fatto da altri, sarebbe .....un bel *****one.🤣

Inserita:
21 minuti fa, click0 ha scritto:

sei a cavallo

Secondo me ditta istallatrice e tecnico certificatore vanno insieme sullo stesso cavallo 😀

Inserita:

ragazzi non mi fate preoccupare.

 

sotto traccia ci sono solo due multistrato. Tutto il resto è a vista.

 

Il tecnico certificatore non può testare l'impianto? apportare le modifiche necessarie, e tutto quello che serve...

 

non credo debba controllare i tubi sotto traccia, nel senso, Dio non voglia siano stati dannegiati

 

Inserita:

Non sono sicuro, ma credo che i tubi del gas, per stare sotto traccia, devono essere contenuti in un altro tubo, aperto da entrambi i lati.

Almeno ho sempre visto così i tubi che attraversano i muri

Inserita:

a parte che i tubi sottotraccia devono rispettare determinate posizioni

 

chi mi dice, a me che certifico, se tale posizioni sono rispettate?

mi fido? (per forza)

se lo faccio da me, ne ho la certezza...

Alessio Menditto
Inserita:
1 ora fa, messimo ha scritto:

non mi fate preoccupare

Questo è assieme a chitarre spaghetti e mandolini la specialità per cui siamo (anche) conosciuti nel Mondo.

Serve una grande fiducia, che personalmente non darei nemmeno a mia madre, per certificare un impianto fatto da un altro che non posso nemmeno controllare perché in parte murato.

E se sotto traccia una giunzione cede e il gas esce?

Chi ne risponde?

Quello che ha fatto fisicamente l’impianto no perché non risulta, rimane quello che ha certificato.

L’unica ipotesi che mi viene è che quest’ultimo o è un demente totale o non ha nulla per cui rischiare.

Inserita:
1 ora fa, messimo ha scritto:

sotto traccia ci sono solo due multistrato.

il multistrato è il sistema "più complesso"

richiede infatti il rispetto delle prescrizioni del costruttore del sistema (quindi anche gli attrezzi) 

 

4 ore fa, messimo ha scritto:

3.mi puoi spiegare meglio per favore 

per rispettare la norma, la raccorderia per multistrato gas, deve essere posta non a vista (al riparo dalla radiazione uv), vista in foto, per me è un NO secco

 

inoltre Le tubazioni di materiale multistrato metallo-plastico, installate all'esterno, devono essere adeguatamente protette dall'azione dei raggi UV, da eventuali incendi e da
surriscaldamenti

il che, lascia "ampi spazzi alla fantasia" soprattutto per quel che riguarda "eventuali incendi"

Inserita:
Il 30/06/2024 alle 11:02 , click0 ha scritto:

 

 

 

Allora ragazzi Aiutatemi un attimo. 

 

I tubi sotto traccia sono due, in multistrato giallo e corrono ognuno all'interno di un ulteriore tubazione in plastica gialla. 

 

Sotto traccia i tubi sono diretti e non ci sono giunzioni. 

 

Più tardi vi posto le foto e vi dico il percorso che effettuano. 

 

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