Progettazione E Burocrazia

[domeci]

Salve a tutti,

sono stato incaricato di eseguire la progettazione elettrica per un lovale da adibire a centro estetico.

Premetto che si tratta del mio primo progetto completo, sono da poco iscritto al collegio.

Avrei bisogno di chiarimenti sui vari adempimenti burocratici e legislativi per l'espletamento dell'incarico:

il locale in questione ( superficie < 200 mq) ha già un certificato di agibilità, con relativo certificato di conformità privo di progetto, che lo rende idoneo per uso commerciale. Ora deve essere trasformato in locale estetico di gruppo 1, pertanto, si potrebbero presentare i seguenti casi diversi:

1 - L'impianto è già conforme a quanto richiesto dalla 64-8 per i centri estetici di gruppo 1: MANCA SOLO IL PROGETTO. Come comportarsi?

2 - L'impianto non è a norma o va comunque ampliato, in questo caso va fatto il progetto relativo alle modifiche e presentato a quali organismi?? (comune, ASL, ecc... )

L'incarico mi è stato affidato direttamente dal committente.

Grazie per il vostro tempo

[AA.70]

Secondo me dovresti:

- recarti presso il Comune, dove si intende aprire l'attività, e prendere visione del regolamento

in base al quale sono rilasciate le autorizzazioni;

- verifica la destinazione d'uso dei locali;

- verifica la presenza del certificato di agibilità dei locali.

A questo punto, realizza una piantina degli spazi interni, indicando la destinazione d'uso delle varie cabine

il numero e la collocazione di bagni e servizi, adegua l'impianto elettrico esistente, in modo da renderlo conforme

alla norma CEI 64/8 sez. 7 (locali medici gruppo 1).

alla fine dei lavori bisogna ottenere il nulla osta dell' ASL per quanto riguarda l'igiene, gli impianti, e le attrezzature, inviando tutta la documentazione precedentemente realizzata.

un consiglio recati in anticipo all'ASL, e chiedi un preparere ai tecnici.

N.B. la planimetria con le disposizioni dovrà sicuramente essere fatta da un progettista edile.

Un saluto Antonio

[maloi]

salve a tutti,

concordo con quanto indica Domeci. Ritengo però che non sia necessario rivolgersi ad un civile per la piantina. Se nel locale si dovranno eseguire modifiche rilevanti, ma se il lavoro ricade in una semplice ristrutturazione, il committente dovrà incaricare un professionista che redigerà la documentazione da presentare in comune per la DIA (Denuncia di Inizio Attività).

Se la struttura (tramezzi e quanto altro) non cambia, il tuo scopo del lavoro è solo la parte elettrica. Nessuno ti vieta quindi di fare tu la piantina del locale e disegnarci su il lay out dell'impianto.

saluti

M. Loi