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Inverter solaredge in blocco per superamento tensione


Nhio

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Alessio Menditto

Ecco quindi perché fare battute e mancare di rispetto?

Ognuno dice la sua tranquillamente, chi avrà strumenti per valutare le posizioni li userà, altrimenti pazienza.

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Livio Orsini
16 ore fa, uomosilicio ha scritto:

Non deve superare la tensione per immettere !

 

Per favore non scrivere...fantasie, studia elettrotecnica, Thevenin e Kirchoff lo spiegano benissimo.

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Molti fautori del fotovoltaico non hanno ancora capito che per immettere energia in rete ci deve essere qualcun altro nella sottorete che gliela prende.

Senza scomodare  Thevenin e Kirchoff basta fare l'esempio dei vasi comunicanti: il fluido si sposta da un vaso all'altro

solo se c'e' un dislivello  tra i due vasi e solo dal vaso con il livello più alto a quello più in basso.

Modificato: da NovellinoXX
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Livio Orsini
28 minuti fa, NovellinoXX ha scritto:

Molti fautori del fotovoltaico non hanno ancora capito che per immettere energia in rete ci deve essere qualcun altro nella sottorete che gliela prende.

Senza scomodare  Thevenin e Kirchoff basta fare l'esempio dei vasi comunicanti: il fluido si sposta da un vaso all'altro

solo se c'e' un dislivello  tra i due vasi e solo dal vaso con il livello più alto a quello più in basso.

 

Si basta conoscere la legge di Ohm per capirlo!

Però con Kirchoff analizzi nodi e maglie e vedi anche dal punto di vista matematico come è perché fluisce la corrente, come puoi fare con Thevenin.

Proprio con il paragone idraulico dei vasi comunicanti, quasi tutti i testi di elettrotecnica generale, spiegano nel primo capitolo, come fluisce la corrente elettrica😀

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Quello che mi spiace di tutta questa storia è che nonostante abbia perso ore e ore dietro a forum e massimi esperti di tutto, solo ora, a due anni dalla messa in funzione, scopro queste cose :(

 

Adesso credo che l'unica cosa che potrei fare è trovare un modo o una scusa (non ho idea di come) per far uscire il distributore e farmi cambiare la fase: cosa che potrebbe non risolvere afatto il problema, ma non ho altri tentativi da poter fare...

L'altra cosa che parallelamente potrei tentare è vedere se l'installatore può aumentare la soglia limite del mio solaredge anche se fuori dalla normativa.

 

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Livio Orsini
1 ora fa, Nhio ha scritto:

L'altra cosa che parallelamente potrei tentare è vedere se l'installatore può aumentare la soglia limite del mio solaredge anche se fuori dalla normativa.

 

Ammesso sia possibile farlo, non credo che te lo farà, anche perchè potrebbe compromenttere l'affidabilità e, soprattutto, la garanzia dell'inverter.

 

Quello che invece potresto fare, con un costo non eccessivo, monitorare con continuità la tensione di rete al tuo contatore, se vedi che eccede il limite massimo con le precisazioni statistiche che ha riportato click0, chiedi all'ente distributore, non al tuo fornitore di eenrgia, di effettuare un controllo di tensione. A questo punto se dalle sue verifiche, con strumenti certificati, si scoprirà che la tensione fornita eccede i limiti, sarà costretto ad intervenire.

Prima però potresti contattarlo usando il numero di segnalazione guasti, perchè di guasto si tratta, spiegando che la tensione al tuo contatore è sempre al limite superiore ed anche oltre. In genere, anche perchè già sanno del problema, cercano di risolverlo. Spesso basta cambiare presa al trasformatore di bassa tensione.

 

Purtroppo se c'è molta produzione e poco consumo la tensione di rete tende a salire.

2 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Molti fautori del fotovoltaico non hanno ancora capito che per immettere energia in rete ci deve essere qualcun altro nella sottorete che gliela prende.

 

Questo è una verità incontrovertibile!

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1 ora fa, Nhio ha scritto:

Quello che mi spiace di tutta questa storia è che nonostante abbia perso ore e ore dietro a forum e massimi esperti di tutto, solo ora, a due anni dalla messa in funzione, scopro queste cose :(

Magari 2 anni fa era possibile e più facile perchè erano pochi gli impianti fotovoltaici.

Man mano che aumentano gli impianti diventa sempre più difficile immettere in rete.

Per curiosità posta una foto da google maps della tua zona e vediamo quanti fotovoltaici sono installati.

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Simone Baldini

I limiti d'intervento sono dati dalla normativa impostata nel firmware dell'inverter. Puoi cambiare la normativa e metterene una straniera con limiti differenti, ovviamente a tuo rischio e pericolo. Non so se solaredge lo permetta.

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1 minuto fa, Livio Orsini ha scritto:

Quello che invece potresti fare, con un costo non eccessivo, monitorare con continuità la tensione di rete al tuo contatore, se vedi che eccede il limite massimo con le precisazioni statistiche che ha riportato click0, chiedi all'ente distributore, non al tuo fornitore di energia, di effettuare un controllo di tensione. A questo punto se dalle sue verifiche, con strumenti certificati, si scoprirà che la tensione fornita eccede i limiti, sarà costretto ad intervenire.

il " nodo " di fondo, è che, una misura della tensione di rete risulta coerente con i parametri di rete...

questo perché è l'utente che eccede le specifiche

l'utente "spinge" sopra tensione massima (eccede i 253V ), le protezioni lato inverter iniziano il conteggio (media sui 10 minuti) con la successiva sconnessione dell'inverter = media tensione sui 10 minuti < 253v e quindi "parametri rete corretti"

il gestore non è obbligato a risolvere

 

2 ore fa, Nhio ha scritto:

3kw 

hai la possibilità (e la volontà) di effettuare una misura continuativa della tensione senza la produzione del fotovoltaico per 1 giorno?

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mrgianfranco
2 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Man mano che aumentano gli impianti diventa sempre più difficile immettere in rete

Non costasse un rene consumare kwh mi farebbe pure comodo aumentare i miei consumi e far sbolognare un pò di potenza dagli impianti limitrofi...ma la cosa stà prendendo una brutta piega!

Uomosilicio...per come leggo già da tempo Livio Orsini, ti potrebbe seppellire di nozioni, formule e formulette di ogni sorta...tutte corrette e tutte a mente senza cercare su google...perciò rilassati..qui è un ambiente conviviale dove le divergenze si confrontano con toni morbidi!

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Dumah Brazorf

Ecco perchè oscilla così tanto la tensione, se bastano 3kW per portarla oltre i 253V chissa quanto crolla prelevandoli.

L'inverter è molto distante dal contatore? Conosci la sezione dei cavi ac che collegano l'inverter alla rete? E magari hai il contatore in strada e c'è una tratta (lunga) per entrare in casa? Che magari la caduta di tensione ce l'hai "in casa" e non all'esterno.

Modificato: da Dumah Brazorf
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10 minuti fa, Dumah Brazorf ha scritto:

Ecco perchè oscilla così tanto la tensione, se bastano 3kW per portarla oltre i 253V chissa quanto crolla prelevandoli.

mah...

243V alle 5.30 di mattina

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Livio Orsini
1 ora fa, mrgianfranco ha scritto:

Uomosilicio...per come leggo già da tempo Livio Orsini, ti potrebbe seppellire di nozioni, formule e formulette di ogni sorta...tutte corrette e tutte a mente senza cercare su google...perciò rilassati..qui è un ambiente conviviale dove le divergenze si confrontano con toni morbidi!

 

Ti ringrazio per le parole di stima ma credo che non servirebbe: un po' perchè ritengo sia una polemica per partito preso e molto perchè, probabilmente, non sarebbero capite.

Altrimenti sarebbe bastato quello che ha scritto Novellinoxx:

7 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Senza scomodare  Thevenin e Kirchoff basta fare l'esempio dei vasi comunicanti: il fluido si sposta da un vaso all'altro

solo se c'e' un dislivello  tra i due vasi e solo dal vaso con il livello più alto a quello più in basso.

 

Comunque, per evitare le polemiche, mi sono limitato a rimuovere i messaggi inutili.

 

 

PS Questo è un messaggio che ho scritto in veste di moderatore, mentre i precedenti e gli eventuali altri messaggi tecnici sono scritti come utente

Modificato: da Livio Orsini
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Livio Orsini
4 ore fa, click0 ha scritto:

questo perché è l'utente che eccede le specifiche

 

Ovviamente le misure vanno eseguite senza immissione di energia in rete.

 

Il punto critico è che a 253V il gestore è perfettamente in regola, ma con rete al limite superiore di tolleranza l'inverter non immette energia come hai già scritto.

Qui è necessario un intervento dell'autorità competente che imponga un differente limite alla tensione che immette il gestore.

Se, ad esempio, i trasformatori di bassa fossero tarati per non superare mai 420V e non 440V, quindi 241,5V e non 253V, probabilmente tutti gli impianti solari riuscirebbero ad immettere energia.

 

Però, visto che lo scopo dichiarato della produzione di energia elettrica dal solare, è quello di ridurre al minimo la produzione di energia elettrica da combustibili fossili, una programmazione ben fatta imporrebbe a chi gestisce la rete di scollegare, via via che aumenta l'immissione di energia da FV, generatori mossi da combustibile fossile. Questo non è ne facile, ne immediato. Allora si preferisce far finta di nulla e spingere il cittadino ad installare pannelli FV o, peggio, a trasformare campi coltivati in ....campi di pannelli FV, per poi trovarsi in queste situazioni. Addirittura in Puglia sembra che debbano tenere ferme, mettendole "in bandiera" le pale eoliche, perchè la rete non riesce a sopportare tutta la potenza immessa.

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Simone Baldini

Una volta c'erano le centrali che comandavano la produzione, la rete serviva solo per la distribuzione. Oggi la rete serve per la condivisione e le centrali servono a sopperire all'inevitabile discontnuità delle rinnovabili. La rete si deve adeguare, il problema è che stiamo lavorando su infrastrutture che sono state pensate nel periodo del duce! Anche l'aver seminato di pale eoliche zone dove poi non ci sono industrie energivore è un controsenso, li si deve per forza esportare l'energia altrimenti va persa. In ogni caso è il distributore che ha il compito di bilanciare il tutto, poi che ce la faccia o no dipende dal caso specifico, ma solitamente per questi impianti domestici non ci sono problemi.

Come ti hanno detto, verifica la tensione al contatore, perchè è quella che conta. Se hai una linea tirata che dal contatore va al tuo QE come è collegato l'impianto FV, e magari anche l'installatore ha messo cavi tirati dal QE all'inverter, potresti avere quei 4/5 Vac di caduta di tensione che potrebbero risolverti il problema se cambiassi la linea. Tieni conto che la norma ammette il 4% di caduta di tensione dal punto di consenga all'utilizzatore, che su 250V sono ben 10V, se sei al limite come sezioni per assurdo al contatore avresti 243V. Piuttosto usa un cavo da 6mmq o addirittura da 10mmq, cosi' non hai praticamente caduta di tensione.

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5 ore fa, NovellinoXX ha scritto:

Magari 2 anni fa era possibile e più facile perchè erano pochi gli impianti fotovoltaici.

Man mano che aumentano gli impianti diventa sempre più difficile immettere in rete.

Per curiosità posta una foto da google maps della tua zona e vediamo quanti fotovoltaici sono installati.

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1 ora fa, Livio Orsini ha scritto:

Il punto critico è che a 253V il gestore è perfettamente in regola, ma con rete al limite superiore di tolleranza l'inverter non immette energia come hai già scritto.

Qui è necessario un intervento dell'autorità competente che imponga un differente limite alla tensione che immette il gestore.

Se, ad esempio, i trasformatori di bassa fossero tarati per non superare mai 420V e non 440V, quindi 241,5V e non 253V, probabilmente tutti gli impianti solari riuscirebbero ad immettere energia.

il "meglio" sarebbe

quando si è in ricezione (immissine fotovoltaica)  i trasformatori calano in tensione ai morsetti quanto i trasformatori erogano energia, alzano la tensione

😊

 

49 minuti fa, Simone Baldini ha scritto:

il problema è che stiamo lavorando su infrastrutture che sono state pensate nel periodo del duce!

nel 2006: quanti fotovoltaici da 3kw, c'erano ?!

è magari perché sono 100 anni di "creazione" che si è arrivati a quel punto

fra 5 anni, ti vendono 5 milioni di veicoli elettrici e di notte si resterà senza energia elettrica...

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56 minuti fa, Nhio ha scritto:

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Behhh... pare evidente la cosa, siete più quelli che producono che quelli che consumano, almeno in quella strada 😃

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Maurizio Colombi
5 ore fa, click0 ha scritto:

fra 5 anni, ti vendono 5 milioni di veicoli elettrici e di notte si resterà senza energia elettrica...

Esistono sempre i variatori di rapporto dei trasformatori...  😄

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Il 15/07/2024 alle 18:24 , NovellinoXX ha scritto:

Behhh... pare evidente la cosa, siete più quelli che producono che quelli che consumano, almeno in quella strada 😃

 

Già... quindi mi pare di capire che devo mandare giù il rospo e tenermi questo problema. Il massimo che potrei fare è consumare il più possibile nei momenti di picco sperando che non salti... 

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Il 15/07/2024 alle 14:25 , Dumah Brazorf ha scritto:

Ecco perchè oscilla così tanto la tensione, se bastano 3kW per portarla oltre i 253V chissa quanto crolla prelevandoli.

L'inverter è molto distante dal contatore? Conosci la sezione dei cavi ac che collegano l'inverter alla rete? E magari hai il contatore in strada e c'è una tratta (lunga) per entrare in casa? Che magari la caduta di tensione ce l'hai "in casa" e non all'esterno.

L'inverter è di fianco al contatore che conteggia la corrente che immetto, ma è un po' distante dal ocntatore che si trova fuori per strada... Non ho idea della sezione dei cavi (se mi dite come posso controllarla ci provo!). Il contatore in strada in linea d'aria è a circa 10metri dall'inverter, ma non so che giro facciano i cavi... è una villetta quindi non credo facciano un lungo giro...

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elettricistajunior
20 minuti fa, Nhio ha scritto:

Il contatore in strada in linea d'aria è a circa 10metri dall'inverter

Non penso sia un problema di sezione dei tuoi cavi per 10 mt, anche 20 con giro largo .

Il problema è il distributore ,per questo non devi

49 minuti fa, Nhio ha scritto:

mandare giù il rospo

ma chiamare il distributore se la tensione alta è nel

 

23 minuti fa, Nhio ha scritto:

ocntatore che si trova fuori per strada.

 

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