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Rumore antenna telefonica


Pimpa3

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Buongiorno,

vicino alla mia casa di vacanza in montagna (1200 m slm), hanno installato da qualche anno un’antenna di telefonia che però fa un rumore davvero insopportabile. È un rumore sordo e prolungato un po’ grezzo/ruvido, inizialmente credevo fosse quel paiolo della polenta che mescola con motore elettrico che va in continuo, il rumore è lo stesso (anche se vi farà ridere), quasi a “onde”.

A porte chiuse lo si sente appena. In giardino, luogo che si vive maggiormente in vacanza, lo sento come essere a pochi metri dal famoso paiolo!

vorrei sapere da cosa è dato questo rumore e se posso fare qualcosa per chiedere di evitarlo. Perché almeno in vacanza sarebbe bello stare rilassati… :)

grazie mille a tutti!

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è una di quelle enormi, tipo 30m, con molte antenne e tutti gli impianti elettronici alla base?

ne abbiamo una sul confine in azienda e in effetti è rumorosa quando c'è silanzio.

secondo me sono i sistemi di raffrebbamento dell'elattronica.

 

essendo una zona residenziale ci sono dei limiti di rumore da rispettare, devi cominciare a capire se i vicini percepiscono il problema, di chi è l'antenna e di chi è il terreno su cui è posta.

 

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Livio Orsini
2 ore fa, reka ha scritto:

secondo me sono i sistemi di raffrebbamento dell'elattronica.

 

 

Effettivamente sono i condizionatori degli armadi in cui è alloggiata l'elettronica; la potenza elettrica dissipata in calore assomma a parecchie decine di kW, quindi grossi condizionatori.

 

2 ore fa, Pimpa3 ha scritto:

Perché almeno in vacanza sarebbe bello stare rilassati… :)

 

Purtroppo non essendoci altri rumori, il rumore prodotto dalle ventole e dai compressori lo si sente di più; inoltre è un rumore incentrato sullo spettro delle frequenze basse, quindi cupo come un brontolio continuo.

 

Questo è il prezzo da pagare se vogliamo usufruire della tecnologia.

Qualche mese fa, anzi circa un anno fa, hanno installato una di queste antenne sul piazzale del cimitero del paese dove vivo; la casa più vicina a questa antenna è a circa 100m.

Nel gruppo FB dedicato al paese, alcuni si lamentavano dell'antenna con varie motivazioni. Io chiesi a queste persone: "Avete un telefono cellulare? se la risposta è si allora non lamentatevi! Non si può volere la tecnologia comoda e non vedere-sentire i mezzi necessari per questa tecnologia."

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Grazie della risposta. Sinceramente mi sembra di ricordarla un’antenna piuttosto bassa, collocata però su un’altura appena dietro casa. È circondata da prati da sfalcio di montagna di dimensioni ridotte e tutte case di villeggiatura. Quindi nessuno abita lì per tutto l’anno. 
ci sono degli enti che verificano le radiazioni e il rumore se nella norma? Ma sono a pagamento?

non ho idea se il terreno sia privato o comunale.

cambia qualcosa?

grazie mille!

 

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intanto chiedi in comune se esiste la mappa coi limiti di rumore consentiti e se il terreno è loro.

 

conoscendo i limiti potresti pensare di fare una misurazione in proprio..

 

se sei sicuro che il rumore sia sopra il limite devo cominciare a mandare pec al proprietario del terreno e dell'antenna.

poi dovresti passare a segnalare all'arpa credo.

 

se il problema sono gli impianti a terra magari mettono delle barriere fonoassorbenti e risolvono

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Livio Orsini
17 ore fa, reka ha scritto:

se il problema sono gli impianti a terra magari mettono delle barriere fonoassorbenti e risolvono

 

I limiti legali hanno un senso in città o paesi a densa abitazione dove il rumore di fondo sempre presente, o quasi, confonde le emissioni del singolo dispositivo. In una località dove praticamente i rumori di fondo sono solo quelli della natura, anche emissioni entro i limiti si avvertono in modo fastidioso.

 

Però torniamo al punto di partenza: vuoi telefonare? vuoi connetterti a internet? vuoi godere delle comodotà tecnologiche? allora devi pagarne il prezzo che non è solo monetario!

 

Magari Pimpa3 è sfortunata perchè ha la casa meno lontana dall'antenna e sente maggiormente quel brontolio di fondo dei condizionatori e dei ventilatori.

Modificato: da Livio Orsini
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i comuni devono redarre delle mappe con i limiti per zona mi pare, credo che si tenga conto di tutto, non credo che quella di canicattì sia un copia/incolla di quella di milano.

 

non sto dicendo che ha ragione a lamentarsi, infatti chiedo se i vicini percepiscono il problema nello stesso modo

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Livio Orsini
2 ore fa, reka ha scritto:

i comuni devono redarre delle mappe con i limiti per zona mi pare, credo che si tenga conto di tutto, non credo che quella di canicattì sia un copia/incolla di quella di milano.

 

Non ha importanza, quando sei in luoghi scarsamente abitati, la direzione del vento, o della semplice brezza, ha un'influenza a volte determinante.

 

Tanto per farti un esempio.

Io abito al limitare del parco pineta di Appiano Gentile. Non ho pratica mente case confinanti ed anche le poche della zona sono a più di 100m di distanza.

Anni fa ENI, tra mille polemiche, pensò di fare delle ricerche di idrocarburi in un terreno alla distanza di circa 1km, in linea d'aria da casa mia. Ben consci che tutti i comuni interessati erano pronti a cogliere ogni pretesto per bloccare e far chiudere i lavori, quando installaro 5 gruppi elettrogeni diesel, li circondarono con balle di paglia e fieno per schermarli acusticamente e rientrare abbondantemente entro i limiti di rumore. L'installazione era posta nord-nord-est rispetto casa mia. I venti dominanti nella mia zona son da ovest e nord-ovest. Se giravano a nord nord-est sentivo distintamente il rumure dei diesel. Non solo, anche quando il rumore acustico era impercettibile, attraverso il terreno si propagava una sorta di brontolio che, pur essendo scarsamente udibile, procurava un senso di fastidio. Fortunatamente per noi, sfortunatamente pper ENI, scavarono un pozzo per prelevare acqua di falda; il comune del territorio dove avevano scavato il pozzo glielo sequestò immediatamente in basa ad una legge che permette ai comuni di farlo invocando il superiore interesse pubblico. A questo punto, non potendo procedere senza acqua durante le trivellazioni, capirono che non era il caso di insistere ed abbandonarono il progetto, spegnendo immediatamente i generatori.

 

Aneddoto a parte un rumore, specie in località dove in pratica ci sono solo rumori naturali, anche rientra nelle maschere dei limiti di rumorosità, può essere molto più fastidioso di un rumore, anche più forte, ma in zona con rumore di fondo maggiore.

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