liloeconnie Inserito: 15 luglio Segnala Share Inserito: 15 luglio (modificato) Ciao a tutti, mi sono stati regalati alcuni trasformatori, 4 o 5...vorrei ricavare i valori del primario e del secondario di ognuno. C'è un modo empirico/pratico ma soprattutto il più semplice possibile per farlo? mi dispiacerebbe lasciarli inutilizzati... ho trovato qualche info in giro ma se ci fosse qualcosa di meno complicato sarebbe meglio. grz. ps. se vi servono foto o altre info fatemi sapere Modificato: 15 luglio da liloeconnie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 15 luglio Segnala Share Inserita: 15 luglio ci sono centinaia di tipi diversi di trasformatori per centinaia di usi diversi. prova a postare delle foto per capire se sono di alimentazione con un primario standard di alimentazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
liloeconnie Inserita: 15 luglio Autore Segnala Share Inserita: 15 luglio 56 minuti fa, Adelino Rossi ha scritto: ci sono centinaia di tipi diversi di trasformatori per centinaia di usi diversi. prova a postare delle foto per capire se sono di alimentazione con un primario standard di alimentazione. Ciao Adelino Si immagino...ok allego alcune foto Vediamo se si riesce a capirci qulcosa Grz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 16 luglio Segnala Share Inserita: 16 luglio (modificato) Se avessi postato immagini separate e numerate forse le risposte potrebbero essere semplificate, (rettifico, mi sono accorto dopo che in effetti si tratta di immagini separate ma avvicinate) comunque qualche ragionamento si può fare. Poiché alla fine si arriverà a delle prove pratiche in tensione, visto il tipo di trafo, dovresti dire se sei sufficientemente esperto in impianti elettrici per motivi di sicurezza. dare dei consigli e poi prendere la scossa non è piacevole. Vista l'età apparente dei trafo è il casi di avere a disposizione un'interruttore magnetotermico differenziale di basso valore, tipo 10 - 16A. Dovresti dire anche se hai disponibile un tester per le necessarie misure sia preliminari che in tensione. Modificato: 16 luglio da Adelino Rossi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
liloeconnie Inserita: 16 luglio Autore Segnala Share Inserita: 16 luglio 1 ora fa, Adelino Rossi ha scritto: Se avessi postato immagini separate e numerate forse le risposte potrebbero essere semplificate, (rettifico, mi sono accorto dopo che in effetti si tratta di immagini separate ma avvicinate) comunque qualche ragionamento si può fare. Poiché alla fine si arriverà a delle prove pratiche in tensione, visto il tipo di trafo, dovresti dire se sei sufficientemente esperto in impianti elettrici per motivi di sicurezza. dare dei consigli e poi prendere la scossa non è piacevole. Vista l'età apparente dei trafo è il casi di avere a disposizione un'interruttore magnetotermico differenziale di basso valore, tipo 10 - 16A. Dovresti dire anche se hai disponibile un tester per le necessarie misure sia preliminari che in tensione. Negativo, non ho esperienza. Quasi zero. Quindi meglio prendere tutte le accortezze del caso...:-) Le foto sono: 1) la 1,2,3 sono del primo trasformatore (il più grande come dimensioni) 2) la 4,5,6 del secondo modello 3) la 7,8, del terzo modello 4) la 9,10 del quarto modello Si ho un tester Il magnetotermico da 10A dovrei averlo, perchè mi fu cambiato qualche anno fa con uno da 16A, sul mio interruttore del box auto. o comunque lo compro se serve trafo = trasformatore .. ok! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Riccardo Ottaviucci Inserita: 16 luglio Segnala Share Inserita: 16 luglio se sono tutti di alimentazione ,individua il primario misurandone la resistenza (è quello che offre la resistenza più alta,a meno di trafo elevatori ma non mi sembrano). Collega il 220V tramite fusibile da 0.5A circa sul primario che ti dà la resistenza più alta,nel caso vi fossero prese intermedie a 110V. Poi misura la tensione secondaria ,ovviamente a vuoto e avrai una prima classificazione. Per le potenze è un po' più complesso,a spanne puoi solo dare una sommaria valutazione in base all'esperienza . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 17 luglio Segnala Share Inserita: 17 luglio 10 ore fa, Riccardo Ottaviucci ha scritto: Per le potenze è un po' più complesso,a spanne puoi solo dare una sommaria valutazione in base all'esperienza . C'è un metodo empirico abbastanza preciso. Bisogna misurare l'area del nucleo centrale del trasformatore, in cm2. Per effettuare questa misura, si toglie la copertura metallica esterna, con un calibro si misurano i lati del rettangolo centrale e se ne calcola l'area. Ad esempio se misuro 2cm x 3cm, ottengo 6cm2. Si eleva al quadrato e si moltiplica per 0,87 e si ottiene la potenza in VA. Esempio partendo dalle misura di prima: 6cm2 ==> 36*0,87=31,32 ==> 30VA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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