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Caldaia BAXI LUNA 20i non parte iono quando si apre il rubinetto acqua calda


archimax

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Salve a tutti : la mia caldaia BAXI LUNA 20 non produce più acqua calda; questi gli scenari :

1) impostazione manopola su RISCALDAMENTO e SANITARIO : i termosifoni si accendono,  la fiamma rimane accesa  e quando apro il rubinetto dell' acqua calda il pressostato PRECEDENZA SANITARIO (montato sulla valvola a 3 vie ) fa scattare il miscroswitch e la fiamma si spegne ( in condizioni normali il modulatore dovrebbe far aumentare la fiamma).

2) impostazioni manopola su SANITARIO : quando apro il rubinetto dell' acqua calda il pressostato PRECEDENZA SANITARIO fa scattare il miscroswitch e la fiamma non si accende e  sul pannello non sia si accende nessun LED di errore..

All' occorrenza ho sempre provveduto in maniera autonoma a fare delle piccole riparazioni ed e' dal 1997 che questa caldaia , nella sua semplicità , ha fatto egregiamente il suo dovere e  se posso vorrei continuare a farla funzionare.

Attendo dei vostri utili suggerimenti.

Saluti Massimo

 

 

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Stefano Dalmo

In modalità sanitaria , 

apri la calda , si attiva il micro  precedenza sanitario , parte la pompa , si attiva il micro di circolazione  posto sulla tre vie e dopo si avvia l’accensione , 

avviene questo ?

 

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Stefano grazie per la  risposta . Ho in parte risolto il problema è sul microswitch posto sul PRESSOSTATO PRECEDENZA SANITARIO .;  il perno che spinge sullo switch non esce abbastanza per spingere sulla leva dello switch, (vedi foto 1 allegata) , Ho un pressostato di ricambio ( per questa caldaia nel tempo ho racimolato tutti  i pezzi di ricambio incluse le schede ) e dalle prove il perno dovrebbe uscire di circa 6 mm. (vedi foto 2). Non ho sostituito il pressostato perché la membrana e' ok ed il perno non esce come dovrebbe perché la pressione tra entrata e uscita del sensore di flusso pone il perno  a 3 mm ( se lo tiro fuori con le pinze poi ritorna a 3 mm). Ho smontato il sensore di flusso ed e' pulito e , sinceramente non ho capito come funziona  e non so sei il problema e' in questo sensore di flusso o magari la pressione dell' impianto idrico del palazzo troppo bassa. Domanda : 1) a che pressione funziona questo pressostato ? 2) se metto una molla nel pressostato meno resistente alla compressione puo' essere una soluzione adeguata ? Saluti Massimo

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Stefano Dalmo

A meno che non sia tappato lo scambiatore ed esca poca acqua, nel senso meno della metà della fredda , va sostituita la membrana , pulito l’astina del piattello  e messa un po di vaselina nel premistoppa  in cui scorre l’asse , 

spesso ci sono delle microlesioni nella membrana che è difficile vedere . 
 Comunque se pigi a mano la leva del micro , avendo la calda aperta , e tuo funziona , devi fare questo , 

e accertati che la pressione della calda sia al massimo 1/4 meno della fredda , altrimenti scambiatore da decalcificare

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Stefano ho smontato lo scambiatore e all' uscita del sanitario c' è del calcare nero. ora provvedo alla pulizia con una prodotto adeguato e ti aggiorno.

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Inserita: (modificato)

Con una  soluzione adeguata ho pulito lo scambiatore dal calcare , ho sostituito i piattelli e la membrana del pressostato, ho anche sostituito il sensore di flusso con filtro che pilota il pressostato (vedi foto allegata dello schema idraulico). Stesso problema il perno del pressostato, aprendo il rubinetto dell' acqua calda esce solo di 3 mm e non preme lo switch che fa partire la caldaia in produzione acqua calda. Al momento per far rifunzionare il tutto ho dovuto accorciare la molla del pressostato e togliere 2 spire per diminuire la forza che esercita. ; in questo modo la caldaia  ha ripreso a funzionare .

A questo punto o c'e un difetto che non riesco a localizzare o la pressione della acqua del palazzo è forse diminuita rendendo critico il funzionamento di una vecchia caldaia.

Se avete altre idee per risolvere il problema sono ben accette 

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Modificato: da archimax
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Stefano Dalmo

Devi controllare i 2 tubicini , se fossero parzialmente occlusi e se la tre vie non è  dura nel movimento avanti indietro , 

hai controllato a mano il piattello della membrana se scorre libero ?   Devi riaprire 

 

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quando ho smontato i tubicini per cambiare il sensore di flusso , soffiandoci non applicavano nessuna resistenza e l acqua usciva da entrambi. La 3 vie sembra chiudere correttamente perché quando uso solo il sanitario il tubo di mandata del riscaldamento rimane freddo. l unica cosa che non ho controllato e la pressione del vaso di espansione che non dovrebbe influire sul funzionamento del pressostato perché e' all' entrata del sanitario e deve solo rilevare l apertura del rubinetto acqua calda.

Per ora con la molla accorciata di un cm una doccia me la sono fatta ......appena posso mi organizzo con un manometro e misuro la pressione in uscita dal rubinetto sia con acqua fredda e acqua calda..

 

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Stefano Dalmo

Non prendere sotto gamba la tre vie  se non scorre libera  , da di questi problemi.

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Dopo tutti i controlli e le varie membrane sostituite della valvola a 3 vie la soluzione finale ... non so se corretta o meno, ma funziona è stata quella di accorciare la molla del pressostato precedenza sanitario di circa 1 cm ; in questo modo ha un po' meno forza e il perno che spinge lo switch esce correttamente di 6 mm.

Grazie ha tutti per i vari suggerimenti.

Saluti Massimo

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Stefano Dalmo

Tagliare la molla  , come modificare componenti presenti  nelle varie macchine  che mi passano sotto mano  , non fa parte del mio modus operandi.

ma comunque se hai risolto  , va bene così. 
 

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Il 18/07/2024 alle 17:48 , archimax ha scritto:

 o la pressione dell' acqua del palazzo è forse diminuita rendendo critico

il funzionamento di una vecchia caldaia.

. Inoltre, all' apertura di un Rubinetto, la Pressione effettiva cala ulteriormente  :

il flusso d' acqua causa una Caduta di Pressione lungo le Tubature 

(analogamente alla Caduta di Tensione nei Cavi Elettrici ). 

. Lo puoi verificare interponendo un "Ti" sull' ingresso Acqua Fredda della Caldaia

( ovviamente dopo la Valvola di non ritorno, Dosatore di polifosfati et cetera) . 

Montando un Manometro sulla diramazione, annota a che valore si stabilizza la Pressione

all' apertura di ciascun Rubinetto della Calda . 

. Può essere utile un Vaso di Espansione da 20 litri collegato a questa diramazione  . 

La pressione di Precarica va portata al valore più basso tra quelli che avevi annotato in

precedenza . 

. Così, al termine del prelievo di A. C. S., l ' acqua continua ad affluire nel Vaso ;

Si crea una Riserva  che  raggiunge la Pressione a Riposo . 

Alla successiva richiesta di A. C. S., il flusso avrà minore inerzia, azionando decisamente

i Sensori della Caldaia . 

-

Buona giornata ! 

 

Modificato: da piergius
Ortografia
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