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PLC Forum


Essiccazione dell'aria compressa


Fulvio4Work

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Buongiorno a tutti.

Ho un problema al lavoro che non riesco a risolvere.

l'impianto di produzione dell’aria compressa funziona in questo modo:

  • i compressori (oil free) producono aria compressa a 6,2 bar circa e la mandano a un serbatoio da 15000l
  • dal serbatoio da 15000l l’aria va agli essiccatori a ciclo frigorifero quindi l’aria in uscita avrà pdp variabile da 1,2 a 4,2°C circa;
  • dagli essiccatori si va a un serbatoio dell’aria secca da 15000l;
  • nel serbatoio tutta l’aria essiccata si mescola e, immaginando una produzione e un consumo di aria compressa costante 2500Nm3/h, considerando costante la pressione, direi che il pdp risultante dovrebbe essere dato dalla media tra 1,2 e 4,2°C à 2,7°C.

Le mie domande (So che l'impianto non è dei migliori, ma non è modificale al momento)

1)Nel serbatoio dell’aria secca c’è un sensore che misura il pdp, perché questo sensore dà valori vicini a 7°C? E' guasto o è perchè l'aria si è magari scaldata?

2)L’aria che entra nell’essiccatore, secondo me, esce freddina, quasi sicuramente arrivando nel serbatoi si riscalda, tuttavia la quantità di acqua, umidità assoluta, all’interno dell’aria rimane costante.a questo punto mi chiedo, anche se il pdp misurato è più alto, e non so perché, a me cosa interessa? Può dare problemi all'impianto e agli utilizzatori?

Qualcuno sa aiutarmi?

Grazie

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Adelino Rossi

L'impianto descritto sembra buono, 

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Può dare problemi all'impianto e agli utilizzatori?

se può dare problemi così com'è non puoi dirlo tu a priori ma dovresti campionare l'aria a bocca - utilizzatore e avere avuto dei riscontri dagli utilizzatori stessi.

quello che può dare fastidio agli utilizzatori può essere solo l'umidità contenuta nell'aria, se ricordo bene questo viene misurato tramite il "punto di rugiada" dell'aria.

Stai analizzando l'impianto produttore, ma in questi casi dovresti partire dalle specifiche tecniche dell'impianto utilizzatore e da li verificare se l'impianto produttore ne è conforme.

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Grazie per la risposta.

La realtà, purtroppo, è che per la parte utilizzatrice le specifiche sono quelle solite degli impianti di automazione. In genere, facendo riferimento a dati di venditori di pneumatica, il pdp dell'aria consigliato è circa 5°C. Sinceramente, tra 5°C e 8°C il contenuto di acqua nell'aria è così poco diverso che mi preoccuperei. In ogni caso, ad oggi, non ho mai riscontrato problemi. L'impianto però è vasto.

Avrei bisogno di capire la teoria che c'è sotto. Perchè, essicco l'aria, l amando ad un serbatoio e il pdp aumenta (Oltre al valore massimo in uscita dall'essiccatore)?

Grazie 

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