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valutazione preventivo nuova caldaia


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Salve,siccome la vecchia caldaia di casa ci sta lasciando ci siamo fatto dare un preventivo da una ditta locale

Ci montano una caldaia a condensazione MYNUTEXBOX 30C col costo totale di 3600 circa +Iva

Nello specifico:

Caldaia 2100 euro

Kit sdoppiatore fumi 74,60

Smontaggio vecchia caldaia 100

Defangatore diametro 3/4 raema 150 euro

Dos. Polifosfati 1/2 100 euro

Inibitore condensa 130 euro

Sconto 140 euro materiale

Montaggio 600 euro

Video ispezione camino 80 euro

Collegamento tubo fumo per caldaia 300 euro

Esecuzione scarico condensa caldaia

Cosa ne pensate?ci sta come preventivo o è troppo alto?

 

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Basso non è...

È il solito discorso...gli installatori ci ricaricano alla grande sui componenti. 

Tanto per dire la caldaia da te citata la.si trova a 1200 ivata, praticamente la metà di quello che ti hanno preventivato

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Alessio Menditto
31 minuti fa, Mariuz ha scritto:

la.si trova a 1200 ivata, p

Ma giusto per capire…il venditore non ci deve guadagnare niente?

Tutti ricaricano del doppio, per motivi che ovviamente all utente finale non interessa nulla, l’utente vorrebbe montare caldaia nuova a prezzo di costo, con tutte le garanzie, è un bel vivere insomma.

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esprimersi su un preventivo di altri, è sempre difficile

io, come installatore, posso, cambiando fornitore, avere una variazione del prezzo di acquisto dello stesso prodotto,  del 30 - 40%

 

il consiglio universale è:

farsi fare altri preventivi, poi valuti

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Secondo me mancano un paio di cose..  Termostato e soprattutto il lavaggio dell'impianto che è un obbligo in caso di sostituzione.. 

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2 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Ma giusto per capire…il venditore non ci deve guadagnare niente?

Tutti ricaricano del doppio, per motivi che ovviamente all utente finale non interessa nulla, l’utente vorrebbe montare caldaia nuova a prezzo di costo, con tutte le garanzie, è un bel vivere insomma.

 

Tutti chi?

Io nella mia attività sulla componentistica non carico mai più del 15-20% , a copertura dei costi di gestione magazzino ed approvvigionamento .

Ma lavoro esclusivamente per le aziende,  non per i privati, quindi il controllo dei costi è basilare.

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Per i materiali idraulici non saprei ma spesso mi sono trovato con prezzi di materiale elettrico in particolare sistemi citofonici e automazioni per cancelli ad un buon 20% in meno in rete rispetto al prezzo riservato ad un installatore..  Questo per dire che al magazzino difficilmente ti fanno certi prezzi. 

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Stefano Dalmo
2 ore fa, click0 ha scritto:

esprimersi su un preventivo di altri, è sempre difficile

io, come installatore, posso, cambiando fornitore, avere una variazione del prezzo di acquisto dello stesso prodotto,  del 30 - 40%

 

il consiglio universale è:

farsi fare altri preventivi, poi valuti

 Concordo ,

D’altronde ogni città , paese ecc ha i suoi prezzi .

noi che siamo di tante regioni d’italia , possiamo dare tante opinioni diverse , ma se tu ti fai fare diversi preventivi e si aggirano tutti  sulla stessa somma. , ovviamente  con gli stessi materiali e lavori accessori , 

hai poco da  sentire pareri , se obbligato  , purtroppo . 
al massimo compra tutti i materiali tu e fatti fare un preventivo di lavoro soltanto . 
cosi giri tu per comprare i materiali dal miglior offerente , se ti fai un giro sul web vedi che c’è una differenza di un migliaio di euro , o più  , solo sui materiali .

 

Modificato: da Stefano Dalmo
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2 minuti fa, ilsolitario ha scritto:

Questo per dire che al magazzino difficilmente ti fanno certi prezzi. 

e poi, anche volendo comprare in internet, certa tipologia di materiale, non sai in che condizioni arriva

anni fa, per un piatto doccia, ritardammo la posa del piatto, di quasi 3 mesi, fortunatamente, per volontà del proprietario

😅 😅 😅

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6 ore fa, Mariuz ha scritto:

praticamente la metà di quello che ti hanno preventivato

 

Ognuno vende al prezzo che vuole e ci guadagna quello che vuole. Dipende poi se vuole vendere oppure no. Oggi con la grande distribuzione e le catene internazionali in alcuni casi il professionista acquista ad un prezzo più alto di quello che si trova sullo scaffale.

Il professionista serio potrebbe anche rifiutarsi di installarti una articolo che comperi tu e se lo fa è giusto che si faccia pagare di più. Il tempo non lo regala nessuno, non è tuo fratello e se ci deve tribolare perchè poi manca qualcosa o è difettoso che fà? Lavora gratis?

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Alessio Menditto
7 ore fa, Mariuz ha scritto:

Tutti chi?

Hai ragione sono stato forse troppo generico, ma come stiamo dicendo in un altra discussione, se io compro un compressore frigorifero, o una centralina elettronica, o una resistenza, che a listino costa 100 euro (più iva) io su quei pezzi salvo rarissime eccezioni o accordi, non ho la garanzia, che però devo dare a te cliente.

Tradotto, io compro a 100 euro più iva il compressore, te lo monto, lui si guasta, io torno da te lo smonto e lo riporto dal venditore, lui non è che pronti via me ne da un altro gratis che io poi rimonto a te.

È prassi quindi duplicare il costo al cliente, almeno in caso di guasto ci vengo quasi pari e tu hai l’illusione della garanzia, ma a parte questo un commerciante artigiano lavora più di 6 mesi all anno per pagare le tasse, questi soldi che vanno allo Stato devono essere presi solo dalla manodopera?

Un po’ per uno in braccio alla nonna, un po’ il ricarico sul materiale, un po’ sulla manodopera, un po’ sul diritto di chiamata, un po’ sui ricambi, ecc, altrimenti è molto meglio portare a spasso il cane che lavorare, alla fine si guadagna.

 

E poi, chi decide il ricarico sui pezzi? Tu cliente? Io faccio il preventivo con i prezzi che decido io, se ti va bene lo accetti, se non ti va bene chiedi ad un altro.

 

Per finire, sono abbastanza vecchio dal ricordare una cosa che un millenial, ma anche uno un po’ prima, manco se lo immagina nel più brutto dei sogni, cioè quando ad esempio quasi tutto il materiale idraulico era RISERVATO agli installatori !!

Per comprare una caldaia mica c’era Amazon, EBay e nemmeno Brico, Tecnomat e altri, dovevi rivolgerti per forza ai professionisti che ti vendevano e ti installavano quelle cose e tu muto pagavi o stavi al freddo.

Poi si è aperto il mondo ed è scoppiata la guerra sociale, il cliente, quale orrore, ha capito quanti ladri fossero gli artigiani e viva la libertà, adesso siamo a questo punto, compriamo tutto per conto nostro, addirittura certe cose le vende meno Amazon (nomi ad esempio) che un venditore professionista, ed è tutto così assurdo che manco ce ne rendiamo conto.

Salvo poi, dopo avere comprato a pochissimo, porca miseria ci mettono i bastoni tra le ruote con i certificati di installazione altrimenti l’enel non apre i rubinetti del gas, poi si sono inventati per rompere le palle la Fgas che non puoi installarti da solo un clima, e poi hanno vietato i lavori “ in economia”, quindi manco in cartongesso ti puoi tirare da solo perché se il vicino fa la spia sono cavoli, e bisogna sempre pagare l’odiato professionista succhiasangue, fregandotene altamente che è l’unico che butta soldi buoni dentro le casse dello Stato.

E poi ci lamentiamo che l’Italia sta affondando.

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Ma se io installatore compro, non so, un termostato per te che me l’hai chiesto, il fornitore mi fa 20/30/40% di sconto. 
Quindi io devo farti un prezzo in base a il mio prezzo di acquisto.

 

il sito Internet invece ne compra 1000 di termostati quindi il suo fornitore gli fa 50/60% di sconto per la quantità.

Ovviamente lo rivende a un prezzo più basso perché l’ha pagato meno.

 

è l’installatore brutto e cattivo?

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4 minuti fa, Chiarella88 ha scritto:

Ma se io installatore compro, non so, un termostato per te che me l’hai chiesto, il fornitore mi fa 20/30/40% di sconto. 
Quindi io devo farti un prezzo in base a il mio prezzo di acquisto.

 

il sito Internet invece ne compra 1000 di termostati quindi il suo fornitore gli fa 50/60% di sconto per la quantità.

Ovviamente lo rivende a un prezzo più basso perché l’ha pagato meno.

 

è l’installatore brutto e cattivo?

 

Si chiama economia di scala, esiste in tutte le cose.

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