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Gestione pompe in funzione delle ore di lavoro


Project75

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Buona sera dovrei gestire 4 pompe in alternanza in funzione del tempo si lavoro, in pratica ogni consenso di start deve partire la pompa che ha meno minuti di lavoro. Come potrei fare? Grazie mille anticipatamente.....

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Non conta il numero di ore per l'esercizio, basta che le fai partire in sequenza numerica, quando una si blocca va in manutenzione escludendone la chiamata, tanto ne hai minimo altre tre di scorta, le ore di lavoro si livellano da sole, ovviamente quella in manutenzione quando la ripristini va in esercizio e le altre andranno in manutenzione quando andranno in blocco. Al limite puoi precauzionalmente inserire un conteggio di tempo di esercizio per far intervenire un intervento di manutenzione ma lo vedo abbastanza aleatorio, tanto finche non andrà in blocco la pompa non verrà messa in manutenzione, tanto finchè non si blocca per l'utente la pompa è sempre funzionante, quindi i tempi di esercizio si livellano da soli e il deterioramento stesso delle parti delle componenti delle pompe si livelleranno da soli con l'esercizio. Ogni volta che una pompa andrà in blocco ne farai a rotazione manutenzione, non credo ci siano problemi di rotazione con 4 pompe disponibili, poteva essere più un esigenza di conteggio lavoro con solo 2 pompe disponibili

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3 minuti fa, leleviola ha scritto:

Non conta il numero di ore per l'esercizio, basta che le fai partire in sequenza numerica, quando una si blocca va in manutenzione escludendone la chiamata, tanto ne hai minimo altre tre di scorta, le ore di lavoro si livellano da sole, ovviamente quella in manutenzione quando la ripristini va in esercizio e le altre andranno in manutenzione quando andranno in blocco. Al limite puoi precauzionalmente inserire un conteggio di tempo di esercizio per far intervenire un intervento di manutenzione ma lo vedo abbastanza aleatorio, tanto finche non andrà in blocco la pompa non verrà messa in manutenzione, tanto finchè non si blocca per l'utente la pompa è sempre funzionante, quindi i tempi di esercizio si livellano da soli e il deterioramento stesso delle parti delle componenti delle pompe si livelleranno da soli con l'esercizio. Ogni volta che una pompa andrà in blocco ne farai a rotazione manutenzione, non credo ci siano problemi di rotazione con 4 pompe disponibili, poteva essere più un esigenza di conteggio lavoro con solo 2 pompe disponibili

No, mi interessa proprio lo scambio in funzione del tempo di lavoro...

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In serie alla logica del pulsante di start metti il controllo di un tempo che si incrementa per ogni pompa che stà lavorando.

Se il tempo della pompa 1,2,3,4 è il più basso di tutte le altre allora la pompa può partire.

Il tempo può essere calcolato per esempio con una Dint che si incrementa dentro un OB a tempo (OB35) impostato a 1" in relazione alla pompa che stà girando.

Una decina di righe in Ladder....

 

 

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Anche io come @leleviola non uso il tempo per fare lo scambio, di solito sono impianti che girano anni e si rischia di finire la lunghezza della variabile sballando tutto.
Poi c'è il problema di cosa fare se si cambia una pompa, il tempo va azzerato o no.
Io le scambio ogni volta che le spengo e conto il tempo di esercizio per la manutenzione preventiva con la possibilità di azzerarlo quando una pompa viene sostituita.

Ricordati di usare variabili DINT o meglio ancora LDINT per evitare l'overflow del conteggio.

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E se io imposterei un tempo massimo di esercizio, che potrebbe anche coincidere con il tempo di esercizio per la manutenzione preventiva, arrivato a questo tempo massimo impostato la pompa viene esclusa attendendo la manutenzione o che le altre raggiungano il tempo massimo impostato, dopo di che potrei fare un reset automatico per azzerare il conteggio oppure azzererei io a mano a mano che faccio la manutenzione della pompa che ha raggiunto il tempo massimo di esercizio. Potrebbe essere una buona soluzione? Grazie mille a tutti....

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14 minuti fa, Project75 ha scritto:

Potrebbe essere una buona soluzione

No, se per qualche motivo azzeri il tempo di una sola pompa questa avrebbe sempre il tempo più basso delle altre, funzionerebbe sempre lei.

Per questo uso il tempo solo per la manutenzione e non per lo scambio, così il tempo lo uso a piacere.

Modificato: da acquaman
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42 minuti fa, acquaman ha scritto:

No, se per qualche motivo azzeri il tempo di una sola pompa questa avrebbe sempre il tempo più basso delle altre, funzionerebbe sempre lei.

Per questo uso il tempo solo per la manutenzione e non per lo scambio, così il tempo lo uso a piacere.

scusa ho dimenticato di specificare che le pompe si alternerebbero ogni consenso di start, quindi se al primo impulso start parte P1, al secondo parte P2, al terzo P3 e così via... ovviamente fino ad arrivare al tempo massimo di esercizio, poi quella pompa uscirà dall'alternanza fin quando non si azzererà il tempo di esercizio.....

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15 ore fa, Project75 ha scritto:

4 pompe in alternanza in funzione del tempo si lavoro

Hai detto cosi, se le gestisci guardando il tempo, se azzeri il tempo di esercizio di una pompa, quella avrà sempre il tempo più basso e sarà sempre lei a partire.

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Lo dico sottovoce.... per fare un ciclo macchina bisogna avere delle specifiche da chi lo commissiona e le idee chiare sul processo. In questa discussione si sono elencate 3 differenti modalità di funzionamento. Quale è quella commissionata ?

Do per scontata la capacità poi di realizzarlo.

Modificato: da drn5
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dina_supertramp
29 minuti fa, drn5 ha scritto:

Lo dico sottovoce.... per fare un ciclo macchina bisogna avere delle specifiche da chi lo commissiona e le idee chiare sul processo.

Da incidere sulla pietra, a imperitura memoria.

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Inserita: (modificato)
52 minuti fa, drn5 ha scritto:

Lo dico sottovoce.... per fare un ciclo macchina bisogna avere delle specifiche da chi lo commissiona e le idee chiare sul processo. In questa discussione si sono elencate 3 differenti modalità di funzionamento. Quale è quella commissionata ?

Do per scontata la capacità poi di realizzarlo.

Allora, la richiesta è: scambio di 4 pompe in alternanza in funzione del tempo di lavoro, quindi in pratica ogni volta che c'è il consenso di start dovrebbe andare in start la pompa che ha meno minuti di lavoro. questo va avanti fino a quando una delle 4 pompa non raggiunge il tempo massimo di lavoro, a questo punto andrà fuori servizio e l'alternanza continuerà sulle 3 pompe rimaste in servizio, e così via, il tempo si resetterà automaticamente quando tutte le 4 pompe arriveranno al tempo massimo di lavoro impostato. Se eventualmente ci sarà un anomalia su una pompa (Blocco termico o altro) la pompa andrà fuori dell'alternanza fino a quando non viene risolto il problema, nel frattempo il tempo rimane in memoria e partirà nuovamente a conteggiare quando la pompa andrà in start sempre in funzione del tempo di lavoro più basso. Spero di essere stato chiaro.

Modificato: da Project75
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In serie alla logica del segnale di start metti il controllo di un tempo che si incrementa per ogni pompa che stà lavorando.

Se il tempo della pompa 1 o 2 o 3 o 4 è il più basso di tutte le altre allora quella è pompa da far partire.

Il tempo per ogni pompa può essere calcolato per esempio con una Dint che si incrementa dentro un OB a tempo (OB35) impostato a 1".

1 Dint (136 anni) per pompa che si incrementa dentro OB35 se quella pompa è attiva.

Una decina di righe in Ladder....

 

1 ora fa, acquaman ha scritto:

se le gestisci guardando il tempo, se azzeri il tempo di esercizio di una pompa, quella avrà sempre il tempo più basso e sarà sempre lei a partire.

resta aperto questo bel punto.

 

 

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il tempo si resetterà automaticamente solo quando tutte le pompe arriveranno al tempo massimo impostato....

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altre 2 righe di Ladder e poi c'è da decidere cosa succede quando la pompa in funzione ha superato il suo limite o il suo tempo ha superato uno di quello delle altre. Si ferma e parte la meno usata ?

Modificato: da drn5
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8 minuti fa, drn5 ha scritto:

altre 2 righe di Ladder e poi c'è da decidere cosa succede quando la pompa in funzione ha superato il suo limite o il suo tempo ha superato uno di quello delle altre. Si ferma e parte la meno usata ?

si, quando arriva al tempo massimo si dovrebbe fermare e dovrebbe partire quella che ha il tempo più basso.

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Mancano diverse cose, tipo come gestire la partenza quando due o più pompe hanno lo stesso tempo, come segnalare al contaore lo scatto termico, qual è la pompa che deve partire in caso le tre rimanenti abbiano più ore di quella che ha subito lo scatto termico, quant'è il tempo minimo di marcia, per evitare che due pompe con poche ore di differenza si alternino troppo frequentemente, quanto è il tempo minimo di arresto, quanto è il tempo di sovrapposizione di due pompe in scambio per evitare mancanza di flusso durante l'evento, i tempi di ritardo all'acquisizione del flussostato/pressostato differenziale, la gestione del feedback dei quattro teleruttori, la gestione della messa fuori servizio per manutenzione di una o più pompe...

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44 minuti fa, NoNickName ha scritto:

Mancano diverse cose, tipo come gestire la partenza quando due o più pompe hanno lo stesso tempo, come segnalare al contaore lo scatto termico, qual è la pompa che deve partire in caso le tre rimanenti abbiano più ore di quella che ha subito lo scatto termico, quant'è il tempo minimo di marcia, per evitare che due pompe con poche ore di differenza si alternino troppo frequentemente, quanto è il tempo minimo di arresto, quanto è il tempo di sovrapposizione di due pompe in scambio per evitare mancanza di flusso durante l'evento, i tempi di ritardo all'acquisizione del flussostato/pressostato differenziale, la gestione del feedback dei quattro teleruttori, la gestione della messa fuori servizio per manutenzione di una o più pompe...

Lo scatto termico esclude la pompa dalla sequenza di alternanza, ovviamente se esclusa anche se ha tempo più basso delle altre attivate, partirà sempre quella con tempo più basso rispetto alle 3 attive.

Non c'è tempo minimo di marcia, anche se la differenza è 1 minuto, partirà sempre quella con tempo più basso.

Per mancanza flusso dovrebbe escludere la pompa dall'alternanza e far partire la pampa che ha tempo più basso tra le rimanenti attive.

Il tempo di ritardo prima della mancanza flusso e del feedback potrebbero bastare 10 secondo, dipende dall'impianto. 

La manutenzione esclude la pompa dall'alternanza e  congela il tempo di lavoro

 

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2 ore fa, drn5 ha scritto:

Un esempio con 2 pompe, ma basta duplicare dove serve per N pompe... penso sia chiaro già di suo..

 

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Grazie mille davvero gentilissimo appena posso provo e ti aggiorno. Buona serata...

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Per me la fate troppo complicata, per esperienza personale sul campo tutti questi calcoli sul tempo di esercizio sono inutili, le pompe sono 4, ad ogni chiamata di esercizio viene chiamata in esercizio la pompa numerica successiva, già questo livella di per se l'esercizio che è poi ovviamente casuale e il tempo di esercizio delle pompe si livella da solo perchè ogni esercizio che suppongo sia sempre del medesimo riempimento per esempio è sempre il medesimo, perciò il tempo di esercizio delle varie pompe si livella da solo. Nel momento in cui una pompa andrà in blocco, la scorta delle altre tre pompe fa si che l'impianto non vada in blocco, qualcuno potrà dire che avendo livellato il tempo di esercizio delle pompe tutte si trovano nel medesimo stato di consumo e perciò si potrebbe rischaire che tutte le pompe vadano in blocco quasi contemporaneo, per ovviare a questo come diceva @acquaman si può inserire un precauzionale conteggio di lavoro in modo che l'operatore per cautela faccia manutenzione alle pompe, ma questo poi effettivamente accadrà? Per esperienza ci credo poco..... , finche non si blocca non la mandano in manutenzione. Il fatto di far lavorare la pompa con meno esercizio lo vedo come fumo negli occhi, lavorerebbe sempre la stessa distribuendo in maniera poco uniforme l'esercizio, per me per esperienza personale le logiche più semplici sono le più funzionali

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43 minuti fa, leleviola ha scritto:

Per me la fate troppo complicata

sono d'accordo con te , ma questo è quello che cercava...

Su questo argomento delle pompe in alternanza ci saranno decine di discussioni sul forum che hanno sempre proposto quello che dici tu.... 

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1 ora fa, leleviola ha scritto:

Per me la fate troppo complicata, per esperienza personale sul campo tutti questi calcoli sul tempo di esercizio sono inutili, le pompe sono 4, ad ogni chiamata di esercizio viene chiamata in esercizio la pompa numerica successiva, già questo livella di per se l'esercizio che è poi ovviamente casuale e il tempo di esercizio delle pompe si livella da solo perchè ogni esercizio che suppongo sia sempre del medesimo riempimento per esempio è sempre il medesimo, perciò il tempo di esercizio delle varie pompe si livella da solo. Nel momento in cui una pompa andrà in blocco, la scorta delle altre tre pompe fa si che l'impianto non vada in blocco, qualcuno potrà dire che avendo livellato il tempo di esercizio delle pompe tutte si trovano nel medesimo stato di consumo e perciò si potrebbe rischaire che tutte le pompe vadano in blocco quasi contemporaneo, per ovviare a questo come diceva @acquaman si può inserire un precauzionale conteggio di lavoro in modo che l'operatore per cautela faccia manutenzione alle pompe, ma questo poi effettivamente accadrà? Per esperienza ci credo poco..... , finche non si blocca non la mandano in manutenzione. Il fatto di far lavorare la pompa con meno esercizio lo vedo come fumo negli occhi, lavorerebbe sempre la stessa distribuendo in maniera poco uniforme l'esercizio, per me per esperienza personale le logiche più semplici sono le più funzionali

In pratica non potranno bloccarsi mai perché al raggiungimento del tempo massimo di lavoro di tutte e quattro le pompe, il tempo si resetterà automaticamente  e si partirà nuovamente con  L'alternanza ,  il fatto che si autolivellano non è scontato perché non è detto che le pompe lavorino tutte per lo stesso tempo, dipende dall'applicazione....

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Livio Orsini
9 ore fa, leleviola ha scritto:

...ad ogni chiamata di esercizio viene chiamata in esercizio la pompa numerica successiva, già questo livella di per se l'esercizio che è poi ovviamente casuale....

 

Concordo ed anche la mia esperienza, anche a livello acquedotti comunali, è simile. I conteggi delle ore di funzionamento in genere si fanno solo per effettuare manutenzione preventiva periodica.

 

 

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