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Videocitofono con 8 fili collegati


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Salve a tutti,

mi trovo a dover sostituire il videocitofono e mi sono trovato 8 fili collegati alla morsettiera e quindi volevo capire a cosa si riferisco i fili e che tipo di citofono acquistare 2 o 4 fili.

La sigla che ho trovato all’interno del posto esterno è GV4 70/1 VIDEODRIN 40937(non capisco che marca sia e con queste sigle non ho trovato nulla). Dal monitor del posto interno si apre il cancello carraio. 
Vi allego l’immagine della pulsantiera esterna.

grazie per i vostri suggerimenti e consigli 

IMG_5206.jpeg

IMG_5207.jpeg

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Videodrin dovrebbe essere di casa BITRON che non conosco, è un impianto condominiale??? Lo vuoi cambiare perchè non funziona più??

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Inserita: (modificato)
2 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Videodrin dovrebbe essere di casa BITRON che non conosco, è un impianto condominiale??? Lo vuoi cambiare perchè non funziona più??

Grazie per la risposta. No è un impianto di una casa indipendente e lo vorrei cambiare in quanto, il posto esterno è cadente e dall’Inteno non si vede niente. 

Modificato: da t357021
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Allora ti serve un kit unifamiliare quindi video interno, posto esterno ed alimentatore,  tutti i produttori come comelit, btcino, urmet, ecc ecc hanno in catalogo sistemi a 2 fili.  Eviterei di acquistare quelli in promozione in grandi centri fai da te perché non sono espandibile ma soprattutto in caso di guasto il CAT non esce. 

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Maurizio Colombi
26 minuti fa, ilsolitario ha scritto:

Eviterei di acquistare quelli in promozione in grandi centri fai da te perché non sono espandibile

Però, purtroppo,

sono gli unici che riescono a garantire una discreta qualità video, anche con conduttori non twistati.

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13 ore fa, ilsolitario ha scritto:

Allora ti serve un kit unifamiliare quindi video interno, posto esterno ed alimentatore,  tutti i produttori come comelit, btcino, urmet, ecc ecc hanno in catalogo sistemi a 2 fili.  Eviterei di acquistare quelli in promozione in grandi centri fai da te perché non sono espandibile ma soprattutto in caso di guasto il CAT non esce. 

Grazie per il consiglio.

Quindi il nuovo acquisto sarebbe un sistema unifamiliare a 2 fili completo di alimentatore utilizzando gli attuali fili. Ancora qualche consiglio, mi potresti indicare il possibile utilizzo degli attuali fili?(vedi foto )Tieni presente che almeno due fili dovrebbero essere per l’apertura del cancello (che ovviamente dovrei avere la stessa possibilità sul nuovo impianto).

grazie

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Maurizio Colombi

Se stiamo parlando di un sistema a due fili, serviranno solo 2 fili.

Ma se abbiamo una tratta un po' lunga, servirà il cavo apposito consigliato dal produttore.

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2 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Se stiamo parlando di un sistema a due fili, serviranno solo 2 fili.

Ma se abbiamo una tratta un po' lunga, servirà il cavo apposito consigliato dal produttore.

Maurizio 

forse mi sono espresso male dall’ inizio.

Quello che mi interessava conoscere è:

- che tipo di impianto di videocitofono sto utilizzando in base ai fili collegati? (Ipotizzo 4 fili, i primi 4 a sx della morsettiera)

- visto che i videocitofoni normalmente sono 2/4 fili, cosa potrebbero essere gli altri fili (4) collegati sui morsetti AU? (Anche qua ipotizzo 2 per l’apertura del cancello, gli altri 2…).

 

Quindi per sostituirlo devo trovarne uno che possa fare le stesse cose e devo capire se comprarne uno a 2 o 4 fili più i contatti necessari per l’apertura del cancello (almeno).

Per completare le informazioni la distanza tra il posto esterno e quello interno è di circa 20m.

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Maurizio Colombi
23 minuti fa, t357021 ha scritto:

sostituirlo devo trovarne uno che possa fare le stesse cose e devo capire se comprarne uno a 2 o 4 fili

Attualmente qualsiasi sistema a due fili, riesce tranquillamente a fare quello che sta facendo il tuo sistema. Ci vorranno degli attuatori specifici, ma la semplicità di installazione di tutti gli apparecchi rendono competitivo anche il costo di questi attuatori.

Un sistema classico, se per un solo audio sarebbe proponibile, diventa sorpassato e quasi introvabile, per un sistema video.

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3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Attualmente qualsiasi sistema a due fili, riesce tranquillamente a fare quello che sta facendo il tuo sistema. Ci vorranno degli attuatori specifici, ma la semplicità di installazione di tutti gli apparecchi rendono competitivo anche il costo di questi attuatori.

Un sistema classico, se per un solo audio sarebbe proponibile, diventa sorpassato e quasi introvabile, per un sistema video.

Grazie Maurizio 

mi piacerebbe moltissimo capire quello che tu cerchi di spiegarmi ma purtroppo è al di sopra della mia portata. In più ad ogni risposta mi aggiungi un nuovo elemento che mi manda in confusione.

Forse non lo hai capito ma non sono un espertone, me cavo in alcune cose ma devo comprendere bene dove metto le mani. Le risposte alle mie domande mi aiuterebbero a cercare di capire. Mi hai risposto all’ultima domanda ma mi hai aggiunto un nuovo elemento che non so di cosa si tratta.
 

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Maurizio Colombi

Purtroppo il sistema BUS "trasporta" su due fili una serie di informazioni che vengono recepite dai vari componenti e trasformate in "qualcosa di utile".

La voce, le immagini, l'alimentazione dell'apparecchio ed i vari impulsi vengono inviati a tutti gli apparecchi presenti nel sistema, ma vengono recepiti e tradotti solo dall'apparecchio chiamato in questione.

Non bastano due o tre righe di messaggio per spiegare l'infinito mondo del sistema BUS, non tutti i BUS sono uguali. Non parlano la stessa lingua, sia a livelli di tensione, che a livello di decodifica, non basterebbe un trattato di 100 pagine per

26 minuti fa, t357021 ha scritto:

comprendere bene dove metto le mani.

 

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15 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Purtroppo il sistema BUS "trasporta" su due fili una serie di informazioni che vengono recepite dai vari componenti e trasformate in "qualcosa di utile".

La voce, le immagini, l'alimentazione dell'apparecchio ed i vari impulsi vengono inviati a tutti gli apparecchi presenti nel sistema, ma vengono recepiti e tradotti solo dall'apparecchio chiamato in questione.

Non bastano due o tre righe di messaggio per spiegare l'infinito mondo del sistema BUS, non tutti i BUS sono uguali. Non parlano la stessa lingua, sia a livelli di tensione, che a livello di decodifica, non basterebbe un trattato di 100 pagine per

 

Grazie Maurizio

non volevo un trattato sul sistema dei BUS, ho comunque capito che tutte le funzioni vengono trasportate sui 2 fili che collegano il posto esterno con l’interno e che ogni sistema ha le sue specifiche. Mi stai dicendo che l’attuale sistema è di tipo BUS e i morsetti AU sono trasportati sui fili V e F?
Volevo solo capire che tipo di impianto è il mio e come poterlo sostituire tenendo conto delle funzioni attuali.

Sono stato il primo a dire che prima di metterci le mani mi piace capire le cose ed è quello che sto cercando di fare chiedendo a voi che sicuramente siete più esperti.
Come ho scritto nel primo post vorrei sostituire l’attuale sistema dí videocitofono integrandolo con l’apertura del cancello carraio. 

Sui morsetti vedo +-VF e tante altre sigle che avendo il manuale, che non ho, si potrebbero comprendere. Questo è un sistema 2/4 fili?

Nella sostituzione del videocitofono, essendo che apre il cancello devo fare attenzione alla tensione oppure quel contatto è pulito(senza tensione) e va a collegarsi, in parallelo, sul pulsante apertura del cancello?

Scusa per la mia testardaggine e grazie per la tua pazienza.

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Il 29/07/2024 alle 10:13 , t357021 ha scritto:

Grazie Maurizio

non volevo un trattato sul sistema dei BUS, ho comunque capito che tutte le funzioni vengono trasportate sui 2 fili che collegano il posto esterno con l’interno e che ogni sistema ha le sue specifiche. Mi stai dicendo che l’attuale sistema è di tipo BUS e i morsetti AU sono trasportati sui fili V e F?
Volevo solo capire che tipo di impianto è il mio e come poterlo sostituire tenendo conto delle funzioni attuali.

Sono stato il primo a dire che prima di metterci le mani mi piace capire le cose ed è quello che sto cercando di fare chiedendo a voi che sicuramente siete più esperti.
Come ho scritto nel primo post vorrei sostituire l’attuale sistema dí videocitofono integrandolo con l’apertura del cancello carraio. 

Sui morsetti vedo +-VF e tante altre sigle che avendo il manuale, che non ho, si potrebbero comprendere. Questo è un sistema 2/4 fili?

Nella sostituzione del videocitofono, essendo che apre il cancello devo fare attenzione alla tensione oppure quel contatto è pulito(senza tensione) e va a collegarsi, in parallelo, sul pulsante apertura del cancello?

Scusa per la mia testardaggine e grazie per la tua pazienza.

Salve a tutti 

volevo chiedere se ho fatto delle domande non inerenti? Maurizio ho detto qualcosa di sbagliato?

Se si chiedo scusa e se non è possibile avere spiegazioni va bene lo stesso e vi ringrazio comunque.

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Maurizio Colombi

Non hai fatto assolutamente nessuna domanda sbagliata.

Devi considerare che il passaggio da un sistema tradizionale ad un sistema BUS, comporta la sostituzione completa di tutto quanto presente attualmente.

 

Il 29/7/2024 alle 10:13 , t357021 ha scritto:

Mi stai dicendo che l’attuale sistema è di tipo BUS

No di certo, devi tenere presente, che anche se il tuo sistema attuale fosse un BUS particolare (ma non credo) non potrai più utilizzare nessun collegamento e nessun componente attualmente montato e, salvo avere una fortuna smisurata, dovrai sostituire anche l conduttore di collegamento, perchè non idoneo.

Quindi, se il tuo desiderio è quello di passare ad un sistema a due fili, non farti troppe preoccupazioni di cosa tenere e di come sono attualmente collegati gli apparecchi presenti, non ne andresti più fuori e perderesti del tempo inutilmente.

Un sistema BUS serio, espandibile e di qualsiasi produttore, non prevede altro che un alimentatore, un posto esterno (o quanti ne vuoi) un posto interno (o quanti ne vuoi) tanti attuatori in base alle esigenze. Il tutto collegato solo da due fili di un certo tipo, come richiesto dal produttore del sistema.

 

Il 29/7/2024 alle 10:13 , t357021 ha scritto:

Volevo solo capire che tipo di impianto è il mio

Io non lo so, non lo conosco e non son in grado di recuperare notizie in base ai documenti che hai inserito. Se non ha ancora riposto nessun iscritto, che fa migliaia e migliaia di ricerche in rete per rispondere a quesiti come il tuo, vuol dire che la soluzione è introvabile.

 

Il 29/7/2024 alle 10:13 , t357021 ha scritto:

Sono stato il primo a dire che prima di metterci le mani mi piace capire le cose

Come dicevo prima, è inutile capire, tanto va rifatto tutto. È solo tempo sprecato.

Prova a ricercare un kit di un sistema BUS in rete (di qualsiasi produttore) scaricati il "manovale delle distruzioni" e capirai quanto si può riutilizzare del vecchio sistema e come sia elementare installarne uno nuovo.

 

 

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3 ore fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Come dicevo prima, è inutile capire, tanto va rifatto tutto. È solo tempo sprecato.

Prova a ricercare un kit di un sistema BUS in rete (di qualsiasi produttore) scaricati il "manovale delle distruzioni" e capirai quanto si può riutilizzare del vecchio sistema e come sia elementare installarne uno nuovo.

Grazie Maurizio per la risposta chiara e netta. Gran brutta notizia in quanto non sono molto sicuro che nella tubazione attuale si possano sfilare i vecchi fili e rimessi dei nuovi.


Non mi resta che confidare in qualcuno che possa darmi qualche notizia sull’attuale impianto.

 

Ti ringrazio per il tuo contributo 

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