mrgianfranco Inserita: 29 luglio Segnala Share Inserita: 29 luglio 47 minuti fa, luigi69 ha scritto: non è possibile sostituire motore Su questo non capisco il perché!..stessa potenza e stessa flangia a 230volt cosa cambia?certo non sappiamo di che tipologia di ponte stiamo parlando, ma generalmente con la trifase va solo il motore...sicurezze,logica di comando e varie molto probabilmente vanno a tensione diversa...ipotizzo 24 volt ...ma la conferma deve arrivare da chi ha il ponte di fronte..ovviamente certe notifiche vanno fatte da chi sa mettere mani su queste cose...se uno è completamente privo di nozioni non ci si dovrebbe imbarcare in modifiche potenzialmente pericolose ..su questo pienamente d'accordo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vita.v83 Inserita: 29 luglio Autore Segnala Share Inserita: 29 luglio 56 minuti fa, luigi69 ha scritto: provo a dare un altro punto di vista PREMESSA si stanno mettendo le mani dove ci si può fare male DISCLAIMER lasciate ogni speranza o voi che provate a fare modifiche e non ne sapete nulla @vita.v83 , parto dal fondo : mi pare logico che se tu chiedi al panettiere se il pane è fresco , anche alle 7 di sera , lui ti risponda che il pane è fresco.,..... Nessuna azienda seria ti risponderà su come fare una modifica che fondamentalmente non farà vendere a loro un prodotto nuovo , e soprattutto , in caso di guai , tiri in ballo loro Vediamo da capo il problema : come gia suggerito , le modifiche possibili sono 2 , inverter o condensatori , una peggio dell'altra , perchè tutti i ponti , dico tutti quelli visti negli ultimi 20 anni , sono con il motore sottodimensionato , o con taglie molto particolari , in modo che una sostituzione o adattamento , possa spingerti a lasciare comunque perdere , sia che parliamo di viti e chiocciole , o che parliamo di idraulica . io provo a suggerirti una cosa , che merita però un certo reverse engineering bisognerebbe risalire al tipo di pompa che hai attualmente montato sul motore , pompe che sono compatte , e che male si adattano a modifiche e sostituzioni . Sarebbe anche necessario provare il ponte nel suo normale funzionamento , montando un manometro , e facendo qualche misura per l'assorbimento di corrente, capire se la taglia del motore è adeguata , o se con la scusa del funzionamento discontinuo , hanno rosicchiato molto . Molto in breve, e con le necessarie approssimazioni , la potenza di una centralina oleodinamica ,è un prodotto della portata di olio per il delta di pressione che vuoi ottenere , diviso un coefficente relativo al rendimento del sistema pompa esempio , alzare il tuo ponte , riempendo i cilindri di olio , esempio , richiede 4 litri al minuto di olio a 150 bar molto molto a spanne una pompa da 1 Kw se tu mantieni unapressione di 150 bar , ma diminuisci la portata , o0vvero 3 litri anziche 4 , aumenti il tempo di sollevamento per tutta una serie di cose non puoi portare questa relkazione all'infinito vero il basso , ovvero , non puoi alzare il tuo ponte , anche in 10 minuti , con una pompa da 20 W...ci sarà comunque un minimo ecco che se tu volessi riutilizzare quel ponte, che magari meccanicamente è valido , piuttosto che inverter e condensatori , dovresti semplicemente cambiare centralina oleo , rifacendone una nuova,da 0 , nativa a 230 V monofase, verificando il limite che riesci a raggiungere di prestazioni arriverai ad un certo punto , che farai un bilancio fra prestazioni che tu riesci ad offrire in monofase e quello che ti richiede il ponte...e valuterai . Non è impossibile , ma ti presento subito 3 "sbarramenti " : OCCHioo , occhio , occhio , con un ponte a forbice ci si puo fare male a spanne , bilanci subito 600----1000 Euro devi vedere tu , a seconda di cosa hai pagato il ponte , di quello che vuoi fare e se te la senti , o hai qualcuno di davvero molto pratico che ti posa dare una mano occhio alle elettrovalvole che vedi montate sulla centralina in breve : un sollevatore molto semplice , tipo ascensore oleodinamico , se fa girare la pompa , sale , se apre una elettrrovalvola scende...se si rompe un tubo scende molto velocemente e ci si fa male Esiste sempre un rischio , che si cerca di minimizzare con le valvole di blocco oleo , con il blocco meccanico , e con gli strozzamenti a spillo . a vedere dalla centralina , le valvole sono vicino alla pompa , quindi ci sono i tubi di collegamento in gomma lunghi..... Le valvole, per sicurezza dovrebbero essere montate direttamente sul cilindro oleo , per minimizzare le consegeunze dovute alla rottura o perdite dei tubi in piu , dovresti avere un arpione metallico che blocca la discesa su una rampa di ferro : per scendere , devi fare in parte salita , sboccare l'arpione e scendere se il tuo ponte ha piu di 20 anni..mi sa che non ci sono queste coswe per favore puoi fare una foto alla base del cilindro , o far ein modo che si veda la meccanica ? quanto hai pagato il ponte ? si fa un bilancio costi benefici , soprattutto se te la senti o se hai qualcuno che te lo faccia non è possibile sostituire motore, non è possibile riavvolgerlo , non puoi pretendere lo spunto con in condensatori , ecc, ecc Ciao grazie per la spiegazione, il ponte mi e costato circa 2500€, dall'acquisto e passato qualche anno, e rimasto sulla pedana da quando e stato scaricato dal trasportatore, circa una settimana fa togliendo l'imballaggio o scoperto la presa 380v e non ho fatto più nulla, mi stavo organizzando per il montaggio ma vedendo questo problema mi sa che l'unica via d'uscita e rivenderlo, le foto non le posso fare perché il ponte e messo su la pedana in legno e non è visibile la parte sottostante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mariuz Inserita: 29 luglio Segnala Share Inserita: 29 luglio 42 minuti fa, mrgianfranco ha scritto: Su questo non capisco il perché!..stessa potenza e stessa flangia a 230volt cosa cambia?certo non sappiamo di che tipologia di ponte stiamo parlando, ma generalmente con la trifase va solo il motore...sicurezze,logica di comando e varie molto probabilmente vanno a tensione diversa...ipotizzo 24 volt ...ma la conferma deve arrivare da chi ha il ponte di fronte..ovviamente certe notifiche vanno fatte da chi sa mettere mani su queste cose...se uno è completamente privo di nozioni non ci si dovrebbe imbarcare in modifiche potenzialmente pericolose ..su questo pienamente d'accordo! Il motore lo puoi anche cambiare, magari trovi pure un monofase a 3kW...poi però dovrai sicuramente modificare la flangia attacco sulla centralina, la lanterna e il giunto di collegamento con la pompa... Tutte modifiche che si possono fare, ammesso che le si sappia fare (per me queste modifiche meccaniche sarebbero una bazzecola). Quello che però a molti probabilmente sfugge è che se il ponte è dimensionato per una portata massima di 3000 kg, con ogni probabilità per una vettura dalla massa medio-alta, ipotizziamo 1500-2000 kg, è sufficiente una potenza erogata dalla pompa nettamente inferiore , indicativamente 2 kW dovrebbero essere sufficienti. Per questo motivo usando l'accrocchio del condensatore, a meno che non abbia una Bentley o un fuoristrada molto pesante, non dovrebbe avere problemi. Rimane il problema degli ausiliari, ma in quel caso sostituire l'alimentatore 380V ->24V con un 230V->24V non dovrebbe essere una cosa insormontabile. Rimane poi sempre valido il ragionamento "se non so fare qualcosa, pago qualcuno che lo faccia per me". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
santu Inserita: 31 luglio Segnala Share Inserita: 31 luglio Io sostituirei il motore con un 2KW monofase 6 poli. Avresti un ponte efficace ma meno veloce, 30% in meno di potenza assorbita e velocità di salita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 agosto Segnala Share Inserita: 1 agosto 13 ore fa, santu ha scritto: o sostituirei il motore con un 2KW monofase 6 poli. Avresti un ponte efficace ma meno veloce, 30% in meno di potenza assorbita e velocità di salita. A Quanto pare, sembrerebbe,che il sollevamento è idraulico ed il motore elettrico aziona la pompa del circuito idrauico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 2 agosto Segnala Share Inserita: 2 agosto Il problema , come accennavo . è che sono costruzioni ad hoc , compatte, sottodimensionate Sicuramente con motore monofase d i minore potenza , avrà la conseguenza di una minore velocità , dovendo mantenere la pressione uguale , per potere sollevare il carico , ma non avrà la stessa flangia del precedente , per cui bisogna mettere mano pesantemente alla centralina ( = rifarla = ) inoltre, quel tipo di attrezzatura , richiede diversi avviamenti per posizionarla bene ( cioè non è questione di fare partire una sega per legna da ardere, ci impiega 5 secondi , ed una volta avviata sfrutti l'inerzia della lama ) , cosa impensabile per un monofase con doppio condensatore di spunto , a disinserzione a tempo . Secondo il mio parere, una centralina monofase che giri un paio di minuti , in modo da potere alzare e correggere la posizione con tutti i se e i ma del gruppo valvole esistente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 agosto Segnala Share Inserita: 2 agosto 50 minuti fa, luigi69 ha scritto: Il problema , come accennavo . è che sono costruzioni ad hoc , compatte, sottodimensionate Il vero problema, a mio parere, è che prima si deve pensare cosa è necessario per far funzionare un tipo di attrezzatura, poi si decide cosa acquistare. Invece spesso si acquista e poi ci si accorge che non si hanno le condizioni necessarie ad un funzionamento corretto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mrgianfranco Inserita: 2 agosto Segnala Share Inserita: 2 agosto 3 ore fa, luigi69 ha scritto: non avrà la stessa flangia del precedente Basta acquistare un monofase con stessa flangia...le flange dovrebbero essere standard, andrebbe smontato il motore prese due misure e visto se è cosa di facile reperibilità!...sennò fà richiesta di passaggio a fornitura trifase ..oppure riesce a venderlo e se ne prende uno monofase! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mariuz Inserita: 2 agosto Segnala Share Inserita: 2 agosto 3 ore fa, Livio Orsini ha scritto: Il vero problema, a mio parere, è che prima si deve pensare cosa è necessario per far funzionare un tipo di attrezzatura, poi si decide cosa acquistare. Invece spesso si acquista e poi ci si accorge che non si hanno le condizioni necessarie ad un funzionamento corretto. E' esattamente quello che ho pensato dall'inizio leggendo la discussione, bravo Livio. Spesso ci facciamo prendere dalla frenesia dell'acquisto, pensando di fare "un buon affare"...solo successivamente ci rendiamo conto che quello che abbiamo acquistato o non ci serve proprio, o ci serve marginalmente (per rientrare dell'acquisto di 2500 euro quanti tagliandi devo fare all'auto???) oppure non siamo in grado di installarlo e farlo funzionare. Facciamo sempre funzionare la testa prima di comprare qualunque cosa, il consumismo di massa propinato in ogni luogo spesso ci fa il lavaggio del cervello, spingendoci ad acquistare cose che non ci servono! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 agosto Segnala Share Inserita: 2 agosto 3 ore fa, mrgianfranco ha scritto: ...sennò fà richiesta di passaggio a fornitura trifase Soluzione ideale che garantisce il funzionamento nelle condizioni previste dal costruttore. 3 ore fa, mrgianfranco ha scritto: .oppure riesce a venderlo e se ne prende uno monofase! Anche questa sarebbe una bouna soluzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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