Immergas Eolo Maior @ - blocco con led giallo lampeggiante - "sabbiolina" (calcare) nell'acqua sanitaria

[UltraFighetto]

Un saluto a tutti ed un grazie anticipato a chi mi vorrà aiutare.

 

Parto dalla fine:

Come ovvio, la caldaia da alcuni mesi viene fatta funzionare solo per l'acqua calda sanitaria.

oggi ha smesso di funzionare: led giallo  lampeggiante (lampeggi regolari, non particolarmente rapidi).

Avevo già notato, nelle precedenti settimane, una intermittenza nel funzionamento (led giallo fisso con fiamma regolarmente accesa, poi spegnimento fiamma e led lampeggiante, poi di nuovo accensione  fiamma con led giallo fisso).

 

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i miei tentativi:

Anche spegnendo e riaccendendo, effettuando reset ecc. la caldaia non partiva: led giallo lampeggiante, nessun tentativo da parte della caldaia di tentare un'accensione. 

 

Solo una LUNGA assenza di corrente, mi permetteva di avere la caldaia con il led verde; all'apertura della sanitaria, tutto partiva regolarmente per poi bloccarsi poco dopo;

 

Sospettando problemi con il circuito sanitario, dopo una lunga pausa senza corrente ho riacceso il tutto ma solo per il circuito riscaldamento ( fantastici i temosifoni caldi con la canicola: mia moglie sta ancora tessendo le mie lodi): tutto ha funzionato correttamente e a lungo.

 

sono quindi tornato in modalità solo sanitaria, e tutto ha continuato a funzionare regolarmente anche per l'acqua calda: é mezz'ora che funziona benissimo.

 

Questa procedura ha in qualche modo "risolto" (ma di sicuro solo provvisoriamente) il mio problema; devo però riuscire a capire/risolvere il problema alla radice nelle prossime settimane, altrimenti sono più che sicuro che tornerà a ripresentarsi in pieno inverno, esattamente tra Natale e Capodanno (per la nota Legge di Murphy).

 

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Sospettavo  qualche problema sul lato sanitario, perchè da questo inverno ho cominciato ad avere un intasamento dei filtri areatori dei rubinetti: strani depositi sabbiosi molto fini di un colore giallo pallido.

Non provenivano dall'acquedotto:  togliendo il filtro ed usando il lavello come vasca di decantazione, la sabbiolina si depositava solo usando il circuito dell'acqua calda.

 

Qualcuno ne ha mai fatto esperienza? può dipendere da uno scambiatore sanitario intasato? Non me lo spiego: per più di vent'anni non ho mai avuto precipitato di sorta, ora ce n'è a sufficienza per intasare un areatore in una settimana.....

Se fosse il calore dell'acqua nello scambiatore a far precipitare il calcare (dubito possa avvenire con quella velocità: dal primario arriva a circa 60 gradi),

il fenomeno non dovrebbe essere sempre stato presente, ed al limite andare incontro a diminuzione con l'andare del tempo (scambiatore meno efficace, meno trasferimento di calore)? L'unica cosa che avrebbe un senso sarebbe se l'Ente Acque avesse cambiato fonte di approvigionamento idrico, magari con una con mostruose quantità di calcare disciolto....

 

Oppure il deposito che si forma dentro lo scambiatore non è come lo immagino, cioè una stratificazione solida di calcare? magari è invece un insieme "sabbie" pronte a scollarsi se sollecitate?   

 

Pensavo di smontare lo scambiatore sanitario: sembra trattenuto da una piastra spingitrice fissata da due soli bulloni.

Presumo lo scambiatore sia solo infilato e reso a tenuta mediante o-ring? E' sicuro toglierlo e  rimetterlo  o è meglio prima procurarsi dei ricambi? lo scambiatore non è mai stato rimosso in oltre 20 anni, e ovviamente gli o-ring hanno la stessa età....(perdite al rimontaggio?).

Vale la pena decalcificare lo scambiatore o vista l'età sarebbe  consigliabile comprarne uno nuovo?

 

Mi scuso per la prolissità

 

 

 

 

 

 

 

 

[Mariuz]

io vista la vetustà dell'apparecchio e il fatto che lo scambiatore sanitario costa (relativamente) poco propenderei per la sostituzione...

 

[UltraFighetto]

Ho ordinato lo scambiatore....

Nel frattempo, ho provato a sostituire la ntc sanitario con una nuova, ma il comportamento rimane lo stesso.....

 

Proverò anche a fare delle prove di misurazione per vedere se il micro sanitario e il pressostato chiudono in modo stabile o se hanno delle oscillazioni nel contatto durante il funzionamento......

 

La caldaia in sé non è che aiuti molto: il led giallo lampeggiante era riferito alla ntc, ma poi ho visto che in realtà può essere provocato anche da altro (tipo per esempio se riduco la pressione dell'impianto sotto i 0,3 bar.....

[UltraFighetto]

1) ho provveduto a sostituire lo scambiatore sanitario (il vecchio era di primo impianto: anno 2002); nom mi pare fosse particolarmente ostruito, lo esaminerò meglio in seguito.

Per vedere se ho almeno risolto il problema sabbiolina, dovro attendere qualche giorno per vedere se si formano nuovamente  i depositi  (nel frattempo ho appurato che si tratta sicuramente di precipitato calcareo: la sabbiolina si discioglie  velocemente in aceto).

L'acqua della circolazione primaria era color ruggine anche se erano assenti i depositi.

 

2) ho sostituito anche la membrana del tre vie (ho tentato anche di sostituire la cartuccia ma è difficile da estrarre, probabilmente per le incrostazioni (ho rimosso le due viti inox, riesco a smuoverla leggermente, ma non ho abbastanza grip per estrarla).

(la cartuccia e la membrana erano state sostituite in precedenza nel 2014).

 

Al termine di questi lavori, il flusso dell'acqua sanitaria è uguale a prima (cioè regolare), ma è migliorata la sensibilità della caldaia all'apertura dell'acqua ( presumo per effetto della membrana nuova).

 

Si presenta però lo stesso problema di prima: con l'uso dell'acqua sanitaria si avviene ogni tanto uno spegnimento della fiamma, con led giallo  lampeggiante; controllando con le mani, sento il tubo della mandata primaria ben calda, il ritorno leggermente meno caldo della mandata, la leggera vibrazione del circolatore in funzione; l'uscita acqua calda però alle volte la sento raffreddarsi eccessivamente nonostante l'altro lato del circuito sia ben caldo (e lo scambiatore è nuovo).... porebbe essere colpa della cartuccia?

 

Ho fatto di nuovo  qualche test con il riscaldamento e tutto pare funzionare normalmente, se utilizzato solo in funzione riscaldamento (la mandata del primario, pur diventando più calda, circola regolarmente senza anomalie).

 

 

 

 

A questo punto sto tra l'altro se non sia il caso di sostituire anche lo scambiatore primario (è ancora l'originale, anno 2002), e di procurarmi comunque un pressotato assoluto di riserva e uno o due microcontatti rischiesta acqua.

Ci sono altri compononti che notoriamente andrebbero sostituiti manutenuti? con l'occasione dell'apertura della camera stagna  occorrono ricambi particolari (guarnizioni, ecc.)

 

 

 

 

 

 

[Stefano Dalmo]

Hai provato a sostituire il sensore sul primario , ? 
sbaglio o il  led giallo lampeggia quando la temperatura è alta sul primario e spegne la fiamma  , mettendo il bruciatore in stand by

[UltraFighetto]

@ Stefano d'Almo

 

Intendi la sonda NTC montata subito all'uscita della mandata dello scambiatore primario?

No, non l'ho cambiata.

 

Dovendo aprire la camera stagna, chiedevo per l'appunto se occorreva prima procurarsi nuove guarnizioni per riottenere una buona sigillatura al rimontaggio...

 

Se si tratta di guarnizioni che non presentano particolari problemi di invecchiamento, potrei anche già smontarla subito visto che dispongo già di un ricambio nuovo per la sonda NTC (che è lo stesso modello montato anche sull'uscita dell'acqua sanitaria.... )

 

 

Per rispondere alla tua domanda, il led pare iniziare il suo lampeggio in modo casuale; non direi comunque che risponde ad  un alto calore sul primario: quando ho fatto la prova riscaldamento, ho alzato il potenziometro termosifoni  quasi al massimo, il tubo scaldava parecchio ma il led non si è acceso...

Il problema pare presentarsi sull'erogazione dell'acqua sanitaria.

 

Ho fatto altri due test:

 

1)partendo con caldaia in quiete (led verde, potenziometro temperatura acqua sul 3) ho aperto completamente un miscelatore su acqua calda: la caldaia ha funzionato per dieci minuti filati senza alcun problema, temperatura sul termometro fissa a 45/50 gradi, getto d'acqua dal rubinetto abbondante, temperatura e flusso dell'acqua stabili e corretti. Dopo dieci minuti ho chiuso e la cadaia si è fermata correttamente.

 

2) ho a questo punto provato a fare aperture e chiusure del rubinetto, con apertura totale e anche parziale del rubinetto, con cicli di  2, 5, 10, 20, 30 secondi.

questo era il comportamento che mandava in crisi  la caldaia e provocava l'accensione del led giallo lampeggiante.

questa volta però non ha dato problemi: ho anche alzato il potenziometro acqua sul 5, ma ha continuato ad andare bene.

C'è stata solo un'occasione in cui sono passato da richiesta acqua parziale a rubinetto completamente aperto, e la caldaia non è partita, se non 10 secondi dopo (senza comunque generare l'allarme led lampeggiante). Risultato inatteso visti i test precedenti.

 

 

Non mi spiego perchè la prova nr. 2 non sia fallita.... tranne forse per un piccolo esperimento che ho fatto nei dieci minuti del test 1.

Mentre osservavo la fiamma blu attraverso l'oblò, dopo circa 5 o 6 minuti ho colpito in modo deciso ma non forte la camera stagna con un pugno (un pò perchè non sapevo cosa fare, un pò perchè scuotere, agitare o colpire un oggetto meccanico è il primo intervento da effettuare, cosi come per i computer è spegnere e riaccendere....).

Ho notato che le fiammelle hanno bruciato con un colore colore giallo per alcuni secondi: ripetendo l'esperimento, stesso risultato....

Non può essere che i colpetti hanno causato il distacco di fuliggine e polvere  dallo scambiatore primario, che magari risulta essere intasato?  questa condizione potrebbe generare l'errore del led lampeggiante ? che tipo di tecniche/materiali utilizzare per l'eventuale pulizia dello scambiatore?

 

Grazie per l'interessamento mostrato. 

 

 

 

 

 

 

 

[Stefano Dalmo]

La risposta della temperatura  in primario è diversa  tra riscaldare per riscaldamento e riscaldare per sanitario  . 
nel senso che  , per la sanitaria , la temperatura in primario arriva al limite pure dopo pochi minuti o qualche minuto , dipende dal flusso di uscita .

mentre in riscaldamento la temperatura massima nel primario è presente quando anche i termosifoni arrivano alla temperatura  critica , che potrebbe anche non arrivare mai  se l’impianto  smaltisce bene.

non so se rendo l’dea . 
magari il fatto che avendo solo tutta l’acqua sanitaria aperta  smaltisce di più la temperatura in primario , visto  che non ha dato il problema , potrebbe avvalorare la mia ipotesi ,  

abbassa la temperatura della sanitaria . 
se apri la camera non servono  guarnizioni , tranquillo. 
ma per sostituirlo devi  scaricare la pressione in caldaia e stare attento a proteggere le parti elettriche sottostanti .

[Mariuz]

La caldaia ha oltre 20 anni...sicuro ti convenga continuare per tentativi sostituendo pezzi?

[UltraFighetto]

@ Stefano Dalmo

Ci ho messo un po' a rispondere, volevo essere sicuro tutto funzionasse a dovere.....

Ho risolto!!! avevi ragione, era proprio la sonda NTC del primario; oltretutto mi aspettavo di trovare l'interno del bruciatore in condizioni peggiori, invece era quasi pulito.

 

@Mariuz

Me lo sono chiesto anch'io: in particolare, volevo valutare la caldaia a condensazione.

Ma alla fin fine, non è il consumo di gas che mi spaventa (casa coibentata, temperature all'interno tenute relativamente basse.... la spesa è modesta, spendo molto di più in aria condizionata.....)

L'elemento chiave è quanto tempo mi rimane ferma la caldaia in caso di guasto: con quella che ho la risposta e sempre stata: zero! (avendo la maggior parte dei ricambi a portata di mano). Mi sembra invece di leggere, qui sul forum, che ci sono caldaie più recenti che danno non pochi grattacapi.

[Stefano Dalmo]

Bhe  , su questo si dice , meglio tardi che mai!! 🤣 

Grazie per la condivisione 👍