Inquadramento Professionale Per Progetto E Produzione Di Schede Elettr - E' artigianato?

[ciccioc74]

Salve a tutti. Sto cercando di regolarizzare la mia posizione di progettista e assemblatore di shede elettroniche. Io sono un ingenere elettronico abilitato ma non ancora iscritto al'albo. Dopo alcuni anni di lavoro "al nord" sono ritornato nella mia bella Scilia per amore. Qui , purtroppo, non mi sanno dare informazioni precise e io sono un po a secco di nozioni giuridiche. Sono in procinto di chiedere il "prestito d'onore" (o lavoro autonomo) e mi serve un locale con destinazione d'uso adatta. Alla camera di commercio , all'ufficio tecnico del comune , all'albo degli ingegneri non sanno cosa farmi fare. Alcuni dicono che l'attività di cui sopra è da inquadrarsi come artigianato. A me sembra strano in questo caso basta un C3; che mi consigliate? Grazie anticipatamente

[luigi69]

La risposta è complessa. sotto vari punti

alcuni spunti di discussione

potresti iniziare subito come artigiano : nessuno te lo vieta è abbastanza rapido l'iter burocratico

invece una società può essere un po dispendioso all'inizio ( a seconda del tipo di società , registrazione in tribunale, cauzione della srl sul capitale sociale )

alle volte, in alcune zone, esistono agevolazioni per l'artigianato ( esempio, nel mio locale mi viene in partte ridotta la tassa regionale sul costo del metano per il riscaldamento , non so se per le socità sia lo stesso )

Alcuni comuni hano una propria area artigianale, con relative agevolazioni su costo immobili e relative tasse

Dato che comunque una attività la devi mettere in piedi , affidati ad un commercialista di fiducia che ti sappia consigliare fiscalmente, tanto le tasse le puoi eludere ( = frode ) o pagare in maniera abbastanza onesta sia da artigiano che da ditta o società

ancora una ultima cosa : se tu progetti schede ed assembli "in serie".... occhio ! come artigiano tu non puoi assumere un apprendista !!!!

Il mio aggiornamento riguarda 10 anni fa, poi ho assunto solo operai : nella lettera all'uffficio provinciale per il lavoro, per ottenere in parte la defiscalizzazione degli oneri sociali per l'apprendista, ho dovuto dichiarare che come artigiano non eseguivo e non facevo eseguire lavorazioni in serie .

[accacca]

ciao

Se fai il progettista ti iscrivi all'albo (tassa annuale) e versi i contributi alla cassa ingegneri (è richiesto un minimo mi pare attorno 1500euro/anno)

In questo caso però non puoi vedere prodotti ma solo fare prestazioni d'opera puoi vendere la tua testa.

Come suggerito da luigi chiedi al commercialista perchè c'è anche il discorso dell'attività prevalente cioè se tu fai progetti e vendi con fattura qualche prodotto forse puoi farlo purchè il fatturato del prodotto sia marginale sul fatturato totale. (In pratica vendi prototipi)

A proposito di fatturato come professionista dal secondo anno di attività devi rientrare negli studi di settore altrimenti per lo stato sei un probabile evasore e ti arriva l'accertamento.. Se cerchi nel forum trovi un adiscussione sul regime sepmlificato previsto dall' ultima finanziaria ma anche qui chiedi al commercialista.

Artigiano non iscriverti all'albo e aprire come artigiano altrimenti versi contributi allinps come artigiano e alla cassa ingegneri come professionista.

devi segliere un srada. Di artigiano so poco ma vedo che spesso ci sono contributi e agevolazioni

la risposta è sempre la stessa solo il commercialista ti può aiutare. Non sono affatto soldi buttati.

[ciccioc74]

intanto grazie per l'interessamento. In verità sono stato da un bravo commercialista e mi ha detto qualcosa di simile. Mi ha comunque consigliato di aspettare il 2008. Non avevo pensato che da artigiano se voglio firmare progetti da ingegnere pago 2 contributi (vecchiaia migliore ma "gioventu" peggiore). Vorrei evitare la società per le spese iniziali. Il fatto è che ho dato un prototipo in "prova" e i tempi sono maturi per una produzione (spero) e giustamente devo garantire una certa credibilità anche "giuridica". Quindi Artigiano o Piccolo imprenditore?