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Realizzazione interfaccia per mettere in parallelo trasformatori diversi


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Buongiorno a tutti,

l'esigenza è quella di mettere in parallelo più contatori trifase per coprire i picchi di consumo, non potendo sapere a priori da quali trasformatori provengano e soprattutto sapendo che in caso di rialimentazione questi potrebbero variare devo dare per scontato che siano diversi.

Finora ho consultato qualche azienda, una di queste produce una scheda che verifica la coincidenza delle fasi e la loro sincronizzazione per chiudere il circuito ed in qualsiasi momento riaprirlo nel caso cambiasse qualcosa, quindi questo sarebbe "un fusibile" in caso di emergenza.

Quello che mi chiedo è se, con l'elettronica attuale, non ci sia il modo di renderle compatibili anche se in uscita dai trasformatori sono diverse, i trasformatori ovviamente sono quelli del distributore quindi non c'è modo di toccarli.

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44 minutes ago, -Ricky- said:

con l'elettronica attuale

L'elettronica può fare di tutto, ma con le potenze elevate i costi volano. Servirebbero dei convertitori AC/AC sinusoidali dai costi proibitivi.

La coincidenza delle fasi e la loro sincronizzazione non bastano. Serve anche che sia regolato il prelievo di corrente altrimenti quello dipende dai valori di tensione all'origine e dall'impedenza dei circuitib e sarebbero casuali. Quella scheda può andare per due trasformatori uguali nello steso luogo, non è fatta per il tuo caso.

 

Non credo che il distributore approvi le tue intenzioni di "parallelo", quando apre il circuito che va ad un contatore gli torna indietro la tensione di altri contatori

Modificato: da rguaresc
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44 minuti fa, -Ricky- ha scritto:

I contatori sono tutti vicini.

per cui sono la stessa identica cosa...(sono lo stesso filo)

 

15 minuti fa, rguaresc ha scritto:

quando apre il circuito che va ad un contatore gli torna indietro la tensione di altri contatori

!! ?

 

1 ora fa, -Ricky- ha scritto:

l'esigenza è quella di mettere in parallelo più contatori trifase per coprire i picchi di consumo

di base è un idea malsana

perché non aumentarne la potenza impiegata ?

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58 minuti fa, click0 ha scritto:

per cui sono la stessa identica cosa...(sono lo stesso filo)

 

 

 

di base è un idea malsana

perché non aumentarne la potenza impiegata ?

Purtroppo non è detto, se il distributore me lo mettesse per iscritto non mi servirebbe un interfaccia o perlomeno me ne servirebbe una di più semplice realizzazione.

Per quanto riguarda la potenza impegnata un motivo potrebbe essere quello di restare in bassa tensione eccedendo i 100 kW, in realtà non è propriamente questo il caso ma è uno dei motivi.

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Maurizio Colombi

Ma che diamine di ipotesi stiamo facendo?

Ma di che diamine di impianto stiamo parlando?

Dopo l'ultimo intervento sono ancora più allibito...

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1 ora fa, rguaresc ha scritto:

L'elettronica può fare di tutto, ma con le potenze elevate i costi volano. Servirebbero dei convertitori AC/AC sinusoidali dai costi proibitivi.

La coincidenza delle fasi e la loro sincronizzazione non bastano. Serve anche che sia regolato il prelievo di corrente altrimenti quello dipende dai valori di tensione all'origine e dall'impedenza dei circuitib e sarebbero casuali. Quella scheda può andare per due trasformatori uguali nello steso luogo, non è fatta per il tuo caso.

 

Non credo che il distributore approvi le tue intenzioni di "parallelo", quando apre il circuito che va ad un contatore gli torna indietro la tensione di altri contatori

La scheda è fatta per gestire la sincronizzazione tra un gruppo elettrogeno e la rete.

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8 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Ma che diamine di ipotesi stiamo facendo?

Ma di che diamine di impianto stiamo parlando?

Dopo l'ultimo intervento sono ancora più allibito...

Il mio intervento?

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54 minuti fa, -Ricky- ha scritto:

Purtroppo non è detto, se il distributore me lo mettesse per iscritto non mi servirebbe un interfaccia o perlomeno me ne servirebbe una di più semplice realizzazione.

Per quanto riguarda la potenza impegnata un motivo potrebbe essere quello di restare in bassa tensione eccedendo i 100 kW, in realtà non è propriamente questo il caso ma è uno dei motivi.

due POD "affiancati", hanno lo stesso trasformatore sempre, per cui, condividono tutti parametri di rete

 

un contratto che eccede i 40kw viene fornito privo di limitatore, per cui prelevi " quanto vuoi " (fino ai limiti della "rete" e del limitatore che gli installi)

tra l'altro vorrei sapere come fai a farti dare due POD da 100kw affiancati...e vorrei pure sapere che progettista te lo " certificherebbe " un cosi fatto impianto...

 

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1 hour ago, -Ricky- said:

gruppo elettrogeno e la rete.

fatto il parallelo si regola il generatore per stabilire come caricare l'uno e l'altra. Tu non avresti nulla.

 

Con il parallelo dei contatori di due trasformatori sezionando la MT di uno i suoi poli MT rimangono in tensione. nessun distributore tollera questo.

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16 minuti fa, click0 ha scritto:

due POD "affiancati", hanno lo stesso trasformatore sempre, per cui, condividono tutti parametri di rete

 

un contratto che eccede i 40kw viene fornito privo di limitatore, per cui prelevi " quanto vuoi " (fino ai limiti della "rete" e del limitatore che gli installi)

tra l'altro vorrei sapere come fai a farti dare due POD da 100kw affiancati...e vorrei pure sapere che progettista te lo " certificherebbe " un cosi fatto impianto...

 

Per quanto ne so, in Italia molto spesso installano trasformatori da 630 kVA nelle sottostazioni, quindi nel caso i contatori fossero 7 da 100 kW sicuramente andresti su 2 trasformatori, comunque io do "per scontato" che provengano da trasformatori diversi in maniera preventiva e perchè comunque il distributore fa quello che vuole e non ne deve rispondere all'utente.

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8 minuti fa, rguaresc ha scritto:

fatto il parallelo si regola il generatore per stabilire come caricare l'uno e l'altra. Tu non avresti nulla.

 

Con il parallelo dei contatori di due trasformatori sezionando la MT di uno i suoi poli MT rimangono in tensione. nessun distributore tollera questo.

Il parallelo è temporaneo e solo quando deve coprire un picco di carico.

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Maurizio Colombi
18 minuti fa, -Ricky- ha scritto:

comunque io do "per scontato" che provengano da trasformatori diversi in maniera preventiva e perchè comunque il distributore fa quello che vuole e non ne deve rispondere all'utente.

La linea di alimentazione di una cabina è sempre quella, potrebbero esserci due alimentazioni separate, ma solo per linee privilegiate e non in media.

Il distributore fa quello che vuole perchè le linee sono sue, perchè è il padrone dei fili e dei trasformatori, il cliente finale non è padrone di niente, al limite è padrone del trasformatore della sua cabina privata, che è uno solo ed alimentato da una linea sola.

Tutto qui, poi controllare quello che vuoi e dare per scontato tutte le balzane ipotesi che vuoi, ma la situazione non cambia.

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In questo momento, Maurizio Colombi ha scritto:

La linea di alimentazione di una cabina è sempre quella, potrebbero esserci due alimentazioni separate, ma solo per linee privilegiate e non in media.

Il distributore fa quello che vuole perchè le linee sono sue, perchè è il padrone dei fili e dei trasformatori, il cliente finale non è padrone di niente, al limite è padrone del trasformatore della sua cabina privata, che è uno solo ed alimentato da una linea sola.

Tutto qui, poi controllare quello che vuoi e dare per scontato tutte le balzane ipotesi che vuoi, ma la situazione non cambia.

Tutto chiarissimo, questo è il motivo per cui ho fatto la domanda sulla possibilità di realizzare quanto richiesto (primo post).

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21 minuti fa, -Ricky- ha scritto:

Per quanto ne so, in Italia molto spesso installano trasformatori da 630 kVA nelle sottostazioni, quindi nel caso i contatori fossero 7 da 100 kW sicuramente andresti su 2 trasformatori,

mah...

se ci fossero 7 contratti da 100kw

1 saresti in una zona industriale

2 forse, per servire tali POD, avresti due o più cabine di trasformazione (meglio più cabine, più vicine ai POD che una grossa lontana)

3 i costi della realizzazione di dette cabine finirebbero nei costi dell'impresa che esegue la lottizzazione

4 se fossero, appartenuti allo stesso proprietario, sarebbe convenuto costruire una cabina di trasformazione; l'energia la paghi meno

5 due trasformatori in parallelo condividono le stesse caratteristiche in bassa tensione (tensione, frequenza, corrente al 50 / 50)

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In questo momento, click0 ha scritto:

mah...

se ci fossero 7 contratti da 100kw

1 saresti in una zona industriale

2 forse, per servire tali POD, avresti due o più cabine di trasformazione (meglio più cabine, più vicine ai POD che una grossa lontana)

3 i costi della realizzazione di dette cabine finirebbero nei costi dell'impresa che esegue la lottizzazione

4 se fossero, appartenuti allo stesso proprietario, sarebbe convenuto costruire una cabina di trasformazione; l'energia la paghi meno

5 due trasformatori in parallelo condividono le stesse caratteristiche in bassa tensione (tensione, frequenza, corrente al 50 / 50)

Apprezzo i contributi ma sono tutti aspetti già valutati e per la maggior parte non veri.

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mrgianfranco

Che ipotesi balorda...se ti servono 700 kw ovvio ti devi fare la tua cabina di trasformazione e i tuoi trafo...qui si vuole moglie ubriaca e botte piena!....in alternativa si viaggia con generatori a gasolio(anche quelli tuoi) ...ma ipotizzo un impianto di un certo livello per assorbire così ha una progettazione...in progetto fare 7 allacci con sette contatori da 100 kW mi sembra una barzelletta detta al bar!

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2 minuti fa, mrgianfranco ha scritto:

Che ipotesi balorda...se ti servono 700 kw ovvio ti devi fare la tua cabina di trasformazione e i tuoi trafo...qui si vuole moglie ubriaca e botte piena!....in alternativa si viaggia con generatori a gasolio(anche quelli tuoi) ...ma ipotizzo un impianto di un certo livello per assorbire così ha una progettazione...in progetto fare 7 allacci con sette contatori da 100 kW mi sembra una barzelletta detta al bar!

Chiedo cortesemente di non trascendere nei commenti, non avete alcuna idea riguardo al progetto, se potete rispondere nel merito al primo post bene altrimenti potete semplicemente glissare.

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Maurizio Colombi
7 ore fa, -Ricky- ha scritto:

Chiedo cortesemente di non trascendere nei commenti, non avete alcuna idea riguardo al progetto, se potete rispondere nel merito al primo post bene altrimenti potete semplicemente glissare.

 

Le ipotesi ed i progetti si fanno con davanti dati certi, senza dati certi o con supposizioni, si fanno solo chiacchiere.

E visto che i dati certi, forse, non li sai nemmeno tu... direi di fermarci qui.

 

 

DISCUSSIONE CHIUSA.

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