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suddividere impianto elettrico anni 90 tra linea luci e prese fattibile?


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salve ho un impianto elettrico anni 90 con scatole  di derivazione in alto ed un solo salvavita all'ingresso  come potrei sistemarlo al meglio ? la linea che attraversa le scatole e da 4mm poi suddivisa alle prese da fili da 2.5mm che probalimente alimentano anche le luci  puo andare cosi ?  cosa posso cambiare migliorare? oppure non e possibile suddividere linea luci e prese ? volevo installare anche un fotovoltaico su questo impianto e fattibile cosi?  

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Maurizio Colombi
59 minuti fa, salvo355 ha scritto:

come potrei sistemarlo al meglio ?

Rifacendolo completamente.

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20 minuti fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Rifacendolo completamente.

intendevo senza rompere i muri potrei sfruttare gli stessi tubi?

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Per fare quello che dici hai bisogno di avere i corrugati che almeno per le tratte principali possano ospitare grossolanamente il doppio dei fili che ci sono ora. Poi bisogna anche capire se le scatole di derivazione possono ospitare più fili di quanti ce ne sono ora, se così non fosse magari alcune andranno sostituite assieme al centralino principale.

Per il fotovoltaico andrà realizzata una linea tutta sua dalla zona centralino al tetto. Questo molto grossolanamente..

Qualche foto e le distanze dal centralino al tetto e al contatore principale possono aiutare per capire un pò meglio la situazione---

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38 minuti fa, drn5 ha scritto:

Per fare quello che dici hai bisogno di avere i corrugati che almeno per le tratte principali possano ospitare grossolanamente il doppio dei fili che ci sono ora. Poi bisogna anche capire se le scatole di derivazione possono ospitare più fili di quanti ce ne sono ora, se così non fosse magari alcune andranno sostituite assieme al centralino principale.

Per il fotovoltaico andrà realizzata una linea tutta sua dalla zona centralino al tetto. Questo molto grossolanamente..

Qualche foto e le distanze dal centralino al tetto e al contatore principale possono aiutare per capire un pò meglio la situazione---

be no ne che voelvo fare troppi sezionamenti ma linea luce e prese separate e che magari potrei supportare 6kw ma credo gia il 4mm va bene sulle derivazioni, peri l fotovoltaico  dal  differnziale al tetto saranno 10mt scarsi poi altri 10mt 15mt  ci  sono  dal differnziale verso il contatore  sotto e in condominio.

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io a casa mia, anni 60 ce l'ho fatta.

 

quante scatole di derivazione hai? il problema di solito è solo il tratto tra centralino e scatola di derivazione e la dimensione del centralino.

 

come sezionare lo puoi decidere solo tu, se i fili delle luci sono da 2,5 non è necessario dividere tra luci e prese e protresti dividere a zona. 

ma senza sapere com'è la casa è inutile.

 

 

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Inserita: (modificato)
3 ore fa, reka ha scritto:

io a casa mia, anni 60 ce l'ho fatta.

 

quante scatole di derivazione hai? il problema di solito è solo il tratto tra centralino e scatola di derivazione e la dimensione del centralino.

 

come sezionare lo puoi decidere solo tu, se i fili delle luci sono da 2,5 non è necessario dividere tra luci e prese e protresti dividere a zona. 

ma senza sapere com'è la casa è inutile.

 

 

in totale ho 7 scatole di dervazione quadrate  poste in alto nelle varie pareti ed all'ingresso ci sta il diffrenziale che e un  pozzetto di quelli dove c'era l'interrutttore a fusibili, mi sono accorto che manca la messa a terra, i punti luce sono presi diretta mente dalle linea che attraversa le prese sulle stanze anzi forse con il neutro che gli arriva diretto dalle derivazioni   oppure dal punto presa comunque le tratte che vann alle luci sono miste alcuni  hanno cavi da 2,5mm forse dove cera spazio altri da 1,5   tipo il ritorno dell'interruttore in pratica ogni linea che entra nella stanza da 2.5mm attraversa 3-4 prese piu il punto luce cioe e lo stesso corrugato che va all'interruttore poi da li ce un altro corrugato che va al soffitto al centro stanza punto luce comunque sui punti luce. 

Modificato: da salvo355
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1 ora fa, salvo355 ha scritto:

il diffrenziale che e un  pozzetto di quelli dove c'era l'interrutttore a fusibili, mi sono accorto che manca la messa a terra

Secondo me, questo impianto è ben più vecchio degli anni '90. La messa a terra era quasi sempre presente già negli anni '80.

Comunque, ti dico la mia esperienza: a casa mia l'intero appartamento era sotto un'unica linea da 15A, che alimentava sia prese (da 10 e da 16A) che luci. Si è deciso di passare una nuova linea da 16A (per fortuna c'era spazio nei corrugati) che va ad alimentare la cucina e la lavatrice, e di proteggere la linea vecchia (che alimenta il resto della casa) con un magnetotermico da 10A.
Il tutto funziona senza problemi, ma tieni conto che non abbiamo né i climatizzatori, né il piano cottura a induzione, né lo scaldabagno elettrico.

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Se c'è spazio potresti provare a modificare l'impianto utilizzando come dorsale (linea di alimentazione principale) una terna (fase, neuro, messa a terra) da 4 mm per la linea prese, una da 2.5mm per linea luci, poi dalle derivazioni puoi utilizzare un 2.5 mm  per arrivare alle prese e 1.5 mm per arrivare alle luci o i vari frutti di comando , attenzione alle prese che utilizzi per  elettrodomestici ad alto assorbimento di corrente li devi arrivare direttamente con una sezione adeguata al carico. Per il fotovoltaico solitamente si ci allacia alla linea principale che viene da enel sotto il generale del abitazione e dovrebbe avere una linea da 6 mm.

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Maurizio Colombi
55 minuti fa, ale889 ha scritto:

potresti provare a modificare l'impianto utilizzando come dorsale (linea di alimentazione principale) una terna (fase, neuro, messa a terra) da 4 mm per la linea prese, una da 2.5mm per linea luci, poi dalle derivazioni puoi utilizzare un 2.5 mm  per arrivare alle prese e 1.5 mm per arrivare alle luci o i vari frutti di comando

Che vuol dire :

Il 11/08/2024 alle 16:40 , Maurizio Colombi ha scritto:

Rifacendolo completamente

 

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1 ora fa, ale889 ha scritto:

Se c'è spazio potresti provare a modificare l'impianto utilizzando come dorsale (linea di alimentazione principale) una terna (fase, neuro, messa a terra) da 4 mm per la linea prese, una da 2.5mm per linea luci, poi dalle derivazioni puoi utilizzare un 2.5 mm  per arrivare alle prese e 1.5 mm per arrivare alle luci o i vari frutti di comando , attenzione alle prese che utilizzi per  elettrodomestici ad alto assorbimento di corrente li devi arrivare direttamente con una sezione adeguata al carico. Per il fotovoltaico solitamente si ci allacia alla linea principale che viene da enel sotto il generale del abitazione e dovrebbe avere una linea da 6 mm.

ma infatti e cosi gia l'impianto dorsale da 4mm quadri  gia in tutte le scatole mi arriva che poi da li parte con linee da 2,5mm per le prese e qualche diramazione da 1,5mm come neutro per andare diretto alle luci e il ritorno degli egli interrutttori/ pulsanti,    manca solamente la messa a terra. Anche dal contatore al differnziale sale linea da 4mm

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Allora dovresti passarti una terra da 4 o se proprio non riesci a passare da 2.5 e fase e neutro da 2.5 come dorsale della linea luci e poi derivi a 1.5, per la linea dal contatore al generale della casa ti consiglio un cavo da 6mm  anche in vista del fotovoltaico.

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Inserita: (modificato)

non ho capito a cosa serve la 2,5mm sulle i punti luce sono gia derivati dalle prese come dicevo  la dorsale e gia 4mm sia fase che neutro manca la terra questo si che senso  ha passa linea da 2,5mm per le luci e punti  comando? gia ci sono  fili da 1,5mm

Modificato: da salvo355
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40 minuti fa, salvo355 ha scritto:

gia ci sono  fili da 1,5mm

Un filo da 1,5mm2 regge 10A o poco più, quindi non può stare sotto un magnetotermico da 16A, perché non è adeguatamente protetto.
Quindi:
-o metti un magnetotermico 10A a monte
-o sostituisci il filo da 1,5 con un 2,5
-o proteggi localmente il filo usando un portafusibile o magnetotermico da frutto

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2 ore fa, Michele V ha scritto:

Un filo da 1,5mm2 regge 10A o poco più, quindi non può stare sotto un magnetotermico da 16A, perché non è adeguatamente protetto.
Quindi:
-o metti un magnetotermico 10A a monte
-o sostituisci il filo da 1,5 con un 2,5
-o proteggi localmente il filo usando un portafusibile o magnetotermico da frutto

forse non ci siamo capiti sulle prese non ho 1,5mm e comunque il filo da 1,5mm ti regge 17A senza problemi

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Maurizio Colombi
4 ore fa, salvo355 ha scritto:

il filo da 1,5mm ti regge 17A senza problemi

Il problema è che a volte si "dimentica" di intervenire anche a 20A e oltre...

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Ti ho fatto un piccolo disegno non molto dettagliato su come dovresti adeguare l'impianto secondo anche in vista del fotovoltaico, scusate se non si capisce bene ma non sono bravo a disegnare.

20240813_111057.jpg

20240813_111043.jpg

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Inserita: (modificato)
2 ore fa, ale889 ha scritto:

Ti ho fatto un piccolo disegno non molto dettagliato su come dovresti adeguare l'impianto secondo anche in vista del fotovoltaico, scusate se non si capisce bene ma non sono bravo a disegnare.

20240813_111057.jpg

20240813_111043.jpg

ah ok ma dovrei vedere se mi passano altri  3 cavi dovrei passare 1 terra da 4mm e 2 da 2,5mm fase e neutro e poi nelle stanze posso collegare le prese in cascata se tipo devo collegare piu utenze che assorbono potrei supportare 6kw cosi facendo ? ad esempio posso accedere forno condizionatore  avendo prese in cascata ?

Modificato: da salvo355
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Se per cascata intendi entra ed esci da una presa a un altra no purche non siano affianco e non siano molte, devi prendere la linea dalla scatola di derivazione ed andare alla presa. Poi per gli elettrodomestici ad alto assorbimento come il forno ti consiglio una linea dedicata sotto magneto termico e una sezione di almeno 4.mm, poi per i condizionatori idem un mt dedicato e puo usare anche una linea da 2.5 se non sono molti altrimenti devi aumentare la sezione.

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ma le derivazioni sono tutte entra/esci quindi dal centralino parte un solo tubo?!

 

senza voler fare lavori non puoi fare molto.

 

io proverei a dividere in due zone e luci, anche rinunciando al 4mmq portando due coppie da 2,5.

chiaramente almeno attorno al centralino devi un po' rompere per farcene stare uno almeno a 8moduli 

 

 

fino a quando non sei sicuro di cosa ci passa non si può andare oltre

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Inserita: (modificato)

nelle varie stanze tra le prese che ci sono  3 o 4 prese si sono tutte entra ed esci cosi supportano 6kw? credo che dal centralino  ci sono  2 corrugati del 20 che attraversano le scatoel principaòi  e ci sono pure 4cavi da 4mm che entrano  forrse sono gia separati nei  fili  ma sotto  lo stesso interruttore.

Modificato: da salvo355
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Livio Orsini
13 ore fa, salvo355 ha scritto:

orse non ci siamo capiti sulle prese non ho 1,5mm e comunque il filo da 1,5mm ti regge 17A senza problemi

 

Assolutamente no!

In modalità B1, ovvero 2 condutturi infilati in un tubo, senza altri conduttori nel medesimo tubo, la sezione di 1,5 mm2, secondo norma reggono sino a a 13,5A, considerando come temperatura ambiente massima 40°C.

Questo è quanto stabilito dalle normative acui si riferiscono anche i produttori di cavi.

Se ci aggiungi che le sezioni effettive dei cavi sono sempre inferiori alla sezione nominale, perchè i produttori sfruttano la tolleranza consentita al ribasso, pensare di far scorrere un valore di corrente pari a 12,9% del valore massimo consentito è cercarsi un bel guaio.

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