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Vuoto climatizzatore tubazioni 10 metri


lionheart78

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Ciao a tutti, approfitto della vostra competenza per un consiglio: ho installato un climatizzatore spalla spalla senza alcun problema, vuoto perfetto anche dopo aver staccato la pompa del vuoto ,la lancetta rimaneva finna sotto lo zero, nello stesso valore. Al momento di installare un clima con tubazione unica (non sezionata, intera) da 10 metri, il vuoto mi sta facendo impazzire. Ho fatto il vuoto per oltre 2 ore, vista la lunghezza dei cavi, ma al momento di lasciare la pompa spenta per verifica della tenuta, il manometro dopo 2 ore di fermo, scende verso lo zero. Ho fatto delle cartelle abbastanza buone ed ho usato nylog Blue come sigillante.... Qualche consiglio? Rifaccio cartelle? E' corretto il tempo di vuoto per quella metratura? Grazie mille a tuttiIMG_20240818_175239.thumb.jpg.5c04117c0f039871e8321cf25c950e1d.jpg

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Alessio Menditto

Innanzitutto il sigillante non serve, si usa quando non si è sicuri di fare una cartella a regola d’arte, la tenuta è data solo e unicamente dalla svasatura stretta dal bocchettone, non dalla filettatura.

Detto questo, per legge Fgas la prova di vuoto non è una prova di tenuta, la prova di tenuta si fa con azoto oltre i 40 bar e schiuma su tutte le cartelle, e con cercafughe elettronico certificato e tarato annualmente, poi quel manometro ha la sensibilità di un elefante in una cristalleria, la fine del vuoto è data unicamente da un vacuometro elettronico.

Certo che se il vuoto risale le cartelle perdono non si scappa, ma non è il vuoto la prova di tenuta.

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Quello che hai è un manometro per alta pressione a 38 bar fondo scala, inutile per prove di vuoto.

Le pompe per vuoto dovrebbero avere questo tipo di manometro (vacuometro): vacuometroradiale.JPG.f04bf990a77692c5f1ea4c8ece602dc2.JPG

Se vuoi provare il vuoto e la sua tenuta occorrono questi vacuometri digitali, o simili:vacuometro-testo-552.jpg.9a4a2dbcb8d71b3f5b432acc8a2ce5ed.jpg

comunque sempre collegati ad un collettore con rubinetto, da chiudere per isolare la pompa a vuoto quando si spenge.

La prova di tenuta va comunque fatta con pressione in azoto e cercafughe, e dato che le cartelle devono essere perfette e non

1 ora fa, lionheart78 ha scritto:

cartelle abbastanza buone

penso che una prova in pressione sia consigliata, oltretutto con refrigeranti che raggiungono tranquillamente i 35bar in pompa di calore.

Visto ora che Alessio Menditto ti aveva già risposto.

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Ok grazie per le risposte ad entrambi. 

Non avendo altri strumenti (a parte il collettore con rubinetto che chiudo quando spengo la pompa), potrei rifare le cartelle e testarle con la schiuma cerca fughe?

Grazie ancora

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Alessio Menditto

No, non puoi aprire il rubinetto del gas se prima non fai la prova di pressione obbligatoria, la schiuma mica ci viene soffiando delicatamente come quando da bambini si facevano le bolle di sapone, serve molta pressione, più di 40 bar (a meno che non sia una cartella disastrosa), e in realtà servirebbe tutta ‘attrezzatura obbligatoria per la certificazione Fgas, che non oso chiedere se ce l’hai…

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Ok, Faccio intervenire il tecnico per controllare questo impianto con la dovuta attrezzatura.

 

Grazie per i preziosi consigli

 

Buona giornata

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Alessio Menditto

Certo, anche perché poi va certificato ed entra nella banca dati Fgas, in caso di controlli bisogna essere in regola.

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Alessio Menditto

NoNick bisogna vedere se ai piani alti approvano…c’è un giro di affari dietro I clima impressionante, le cartelle bene o male le fanno tutti, più male che bene, brasare è un po’ più complicato…per non parlare della impossibilità di provare a pressione prima di metterlo in vendita, ricordo nel 2012 che Assofrigoristi, come tu ben sai, si batteva come un leone per venderli con i tubi a saldare e se non ricordo male pure vuoti, ma al Governo non ci sentivano…

Modificato: da Alessio Menditto
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7 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

ma al Governo non ci sentivano…

 

E ricordo anche che venivano importati pieni di gas fino all'orlo, così da permettere ai frigoristi di recuperare qualche Kg per ogni split.

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  • 1 month later...
Xxxxbazookaxxxx
On 8/19/2024 at 3:18 PM, NoNickName said:

E poi dopo questo impianto, basta fare le cartelle. Nel 2024 il rame si brasa.

facile brasare le tubazioni di uno split sollevato 10 cm sulla parte bassa dalla parete senza bruciare plastiche di split o vaschetta predisposizione e lasciare i muri puliti,anche il calore che arriva all’isolazione dei tubi poi lascia un bell’odore per un annetto e poi raffreddiamo con uno straccio bagnato per completare la pulizia delle pareti 

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Il 22/09/2024 alle 08:29 , Xxxxbazookaxxxx ha scritto:

facile brasare le tubazioni di uno split sollevato 10 cm sulla parte bassa dalla parete senza bruciare plastiche di split o vaschetta predisposizione e lasciare i muri puliti,anche il calore che arriva all’isolazione dei tubi poi lascia un bell’odore per un annetto e poi raffreddiamo con uno straccio bagnato per completare la pulizia delle pareti 

 

Questione di attrezzatura e di metodologia di lavoro. Certo che se vai con il cannello da 5mm dove basta il cannellino da 0.5mm.

Oggi esiste anche la possibilità di scaldare per induzione, senza gas. E non si brucia niente

 

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Quote

Oggi esiste anche la possibilità di scaldare per induzione

Hai una vaga idea di cosa "consuma" in energia l' immagine che hai postato ? (da informazione industriale siamo non inferiore a 6-10 kW ... non proprio domestica) inoltre ammesso di concludere la brasatura che fai dopo srotoli il "COILS"  ? (il più delle volte contiene acqua) vero che ci sono anche induzioni a "U" ma siamo a livelli da montaggio industriale,  però nonostante questo io ci credo, soprattutto in ambienti a rischio incendio, peccato che oggi c'è disponibile solo il cannello !

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Xxxxbazookaxxxx
21 hours ago, NoNickName said:

 

Questione di attrezzatura e di metodologia di lavoro. Certo che se vai con il cannello da 5mm dove basta il cannellino da 0.5mm.

Oggi esiste anche la possibilità di scaldare per induzione, senza gas. E non si brucia niente

 

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Questi son discorsi che fa chi non ne ha mai installato uno,quindi per cortesia ognuno faccia il suo lavoro. 
Son più di 30 anni che faccio cartelle e le mie macchine una volta appese restano appese. 
 

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Xxxxbazookaxxxx

Rispondendo alla discussione,se il vuoto risale,qualunque sia il manometro usato,ci son problemi. 
Questo è sicuro ancor prima di pressurizzare azoto. 

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22 ore fa, Walter64 ha scritto:

Hai una vaga idea di cosa "consuma" in energia l' immagine che hai postato ? (da informazione industriale siamo non inferiore a 6-10 kW ... non proprio domestica) inoltre ammesso di concludere la brasatura che fai dopo srotoli il "COILS"  ? (il più delle volte contiene acqua) vero che ci sono anche induzioni a "U" ma siamo a livelli da montaggio industriale,  però nonostante questo io ci credo, soprattutto in ambienti a rischio incendio, peccato che oggi c'è disponibile solo il cannello !

 

1-2kW sono sufficienti sui diametri di rame domestico.

Ovviamente si usano le induzioni a U o a C, oppure a filo flessibile con rivestimento di mica.

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