Legge 46/1990 Abrogata Da Legge 17/2007 Art 3

[gambadlegn]

Ciao a tutti,

Oggi sono incespicato in questa cosetta ma chiedo a Voi come la sentite:

"Art. 3.

(Disposizioni in materia di costruzioni, opere infrastrutturali e lavori in edilizia).

1. Il termine previsto dall'articolo 1-quater, comma 1, del decreto-legge 12 maggio 2006, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2006, n. 228, e' prorogato fino alla data di entrata in vigore del regolamento recante norme sulla sicurezza degli impianti, di cui all'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a), del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2007. A decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento di cui al primo periodo del presente comma, sono abrogati il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 dicembre 1991, n. 447, gli articoli da 107 a 121 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e la legge 5 marzo 1990, n. 46, ad eccezione degli articoli 8, 14 e 16, le cui sanzioni trovano applicazione in misura raddoppiata per le violazioni degli obblighi previsti dallo stesso regolamento di cui al primo periodo del presente comma."

La cosa viene ripresa da un editoriale comparso su www.gas.it che riporto:

"Il Governo non ha pubblicato nè la proroga per la sospensione dell'applicazione del capo V del T.U. 380/01 nè è riuscito a pubblicare il regolamento che era previsto dalla delega parlamentare (ricordiamo rispettivamente Legge n. 17 del 26/2/2007 con scadenza al 31/12/2007, e Legge n. 248/05 con scadenza al 3/12/2007).

Già nel passato c'era stato un periodo di entrata in vigore del capo V del T.U. 380/01 ma 9 giorni dopo con un'ulteriore proroga il provvedimento è stato sospeso.

Ora si tratta di capire che cosa succederà. Alcune informazioni raccolte presso il Ministero dello Sviluppo fanno pensare che le intenzioni siano quelle di pubblicare comunque il decreto interministeriale giocando sul filo dei termini della delega della Legge che prevedeva l'emissione entro 24 mesi e non la pubblicazione o l'entrata in vigore.

Si tratta di una posizione che non è facile comprendere. Come è possibile che si superino i termini previsti dalla delega parlamentare facendo uscire in ritardo un regolamento che già era contestato per i contenuti ed ora lo sarebbe ancora di più anche per gli aspetti formali?

Come è possibile pensare che si possa superare anche il termine del 31/12/2007 (quella dell'altra delega parlamentare) e successivamente abrogare comunque una Legge, un DPR ed un intero capo di un T.U. con un provvedimento a cui già (un decreto delegato) è stato mutato il peso e l'obiettivo dalla prima legge delega alla seconda?

Noi riteniamo che non sia possibile!

Non tanto (o non solo) per gli aspetti formali, magari in qualche prassi di pubblicazione ci sta scritto che l'emanazione è stata fatta in tempo, che per la pubblicazione si può aspettare. Ma è per la sostanza che riteniamo non sia possibile procedere con questo metodo.

Vorremmo ricordare a tutti che si tratta di SICUREZZA DEGLI IMPIANTI materia che da 20 anni è regolata da una Legge (la 46/90) che ci sono risvolti penali anch'essi regolati da leggi (la 1083/71 per gli impianti a gas) e che non è pensabile regolare la materia con un decreto interministeriale contestato nella sostanza ed ora anche nella forma.

Il Ministero aveva tutto il tempo per pubblicarlo in tempo: due anni. Se lo avesse fatto entro il 3/12/2007 almeno sulla forma nessuno avrebbe avuto da dire, se lo avesse fatto entro il 31/12/2007 solo i fini giuriti avrebbero fatto notare l'avvenuta scadenza della prima delega.

Ma ora tutti potrebbero provare a far valore l'incostutizionalità e/o l'illeggittimità di un provvedimento che viceversa deve essere FORTE E CHIARO.

Il settore dell'impiantistica, i cittadini e le imprese hanno necessità di un provvedimento inequivocabile che regoli la materia, non di un regolamento che già in partenza ha la necessità di essere chiarito, interpretato da una circolare.

Riteniamo corretta la scelta di abbandonare il testo e la tardiva pubblicazione qualunque sia stato il motivo.

Ci aspettiamo la riapertura parlamentare del dibattito sulla sicurezza anche alla luce delle morti e degli incidenti che anche recentemente hanno funestato le festività natalizie.

Inviato da webadmin

il Giovedì, 10 gennaio [at] 01:15:47 CET"

C'è qualcuno che ne sa qualcosa?

Ciao

[settepertre]

se la tua domanda riguarda l'abolizione della 46-90 con la 380-01 ....

si sà che siamo nel limbo legislativo

[settepertre]

ufficiale

prorogato al 31 marzo 2008 l'entrata in vigore della 380/01