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Differenziale Tipo F scatta, tipo A non scatta


Marco Bianchin

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Marco Bianchin

Non riesco a capire come mai il differenziale tipo F Schneider R9R71240 da 40A scatta mentre se lo sostituisco con uno ABB 40A tipo A, invece non scatta?

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Maurizio Colombi

Perchè nessuno ha ancora capito che il tipo A ha una funzione ed il tipo F ne ha un'altra.

Ma da qualche anno sembra che i tipo F siano la soluzione a tutti i problemi.

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Livio Orsini
8 ore fa, Marco Bianchin ha scritto:

Non riesco a capire come mai il differenziale tipo F Schneider R9R71240 da 40A scatta mentre se lo sostituisco con uno ABB 40A tipo A, invece non scatta?

 

Perchè il tipo "A" è sensibili alle correnti di guasto pulsanti ed alternate a bassa frequenza.

Il tipo "F", invece, è sensibile alle correnti di guasto pulsanti ed alternate a bassa frequenza, alle correnti di guasto a frequenza sino ad 1kHz ed alle componenti continue sino  10mA.

Se la corrente di guasto non è a frequenza <=120Hz, oppure ha una componente continua, il tipo "A" non interviene perchè la ignora.

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Marco Bianchin

Con il tipo F che saltava ho provato a staccare alcuni elettrodomestici, frigo, macchina caffè e pompa pozzo e così stava su, poi ricollega o uno ad uno e stava su comunque. Poi se staccavo la corrente dal generale e riaccende o, saltava. Ho notato che ci mette 1 secondo abbondante prima di scattare. 

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Livio Orsini
19 minuti fa, Marco Bianchin ha scritto:

Ho notato che ci mette 1 secondo abbondante prima di scattare. 

 

Probabilmente è dovuto alla corrente di fuga di condensatori dei filtri di rete.

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Maurizio Colombi
2 minuti fa, Marco Bianchin ha scritto:

E come si risolverebbe questa cosa? 

Quasi sicuramente, quello di cui stai parlando, è l'unico differenziale presente nell'impianto, un caso comune che da questi problemi.

È vero?

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Marco Bianchin

Si è l unico. Gli altri sono tutti magnetotermici.

Prima ho acceso la macchina del caffè ed è saltato il differenziale tipo A. Per far sì che stesse su ho dovuto staccare il magnetotermico, riarmare il differenziale e successivamente il magnetotermico. 

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Maurizio Colombi

Senza porsi nessun problema, senza comprare pinze amperometriche, senza controllare fase e neutro... la soluzione più pratica rimane quella di suddividere i carichi sotto più differenziali. A volte la somma di correnti disperse provoca il malfunzionamento di cui ti stai lamentando.

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Marco Bianchin

Non mi è possibile suddividere. Ho la suddivisione: carichi, luci, ricarica auto. Non è possibile tirare altri cavi. Devo trovare una soluzione con gli interruttori del quadro. 

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Maurizio Colombi
42 minuti fa, Marco Bianchin ha scritto:

Devo trovare una soluzione con gli interruttori del quadro. 

Bisognerebbe almeno vedere il quadro, le ipotesi non si possono fare senza qualcosa di concreto.

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Maurizio Colombi

Beh, intanto si potrebbe sostituire ogni singolo magnetotermico con un magnetotermico differenziale, eliminando il puro ABB e collegando tutto sotto al primo Eaton a sinistra che resterà come generale quadro.

Faresti già parecchio.

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Livio Orsini
3 ore fa, Marco Bianchin ha scritto:

Prima ho acceso la macchina del caffè ed è saltato il differenziale tipo A.

 

Ma è montato un differenziale di tipo "A" o di tipo "F"?

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Maurizio Colombi
4 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Ma è montato un differenziale di tipo "A" o di tipo "F"?

Quello in foto è il famoso F202 che è un puro di tipo A.

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Livio Orsini

Mi chedo allora come è possibile affermere che.
 

17 ore fa, Marco Bianchin ha scritto:

o F Schneider R9R71240 da 40A scatta mentre se lo sostituisco con uno ABB 40A tipo A, invece non scatta?

 

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Livio Orsini

Se un termometro misurando la tua temperatura corporea indica che hai febbre cosa fai? Cambi termometro? Interpelli un medico? prendi un'aspirina?

 

Delle 3 ipotesi la prima è l'unica senza senso. Tu hai fatto qualche cosa di simile.

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Marco Bianchin
1 ora fa, Maurizio Colombi ha scritto:

Quello in foto è il famoso F202 che è un puro di tipo A.

Proverò un differenziale super immunizzato.

 

Bisogna trovare un equilibrio tra sicurezza, far funzionare le cose e l'impianto che già esiste.

 

Non è pensabile suddividere su più linee come nelle abitazioni moderne, sarebbe un lavoro esorbitante con costi e disagi non sostenibili.

 

Le linee che alimentano tutto nell'abitazione sono 2, prese e luci. (Lasciando stare la linea di ricarica dell'auto)

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Maurizio Colombi
36 minuti fa, Marco Bianchin ha scritto:

Proverò un differenziale super immunizzato.

Di "super" non c'è piu niente, quello che hai è già "super".

 

37 minuti fa, Marco Bianchin ha scritto:

Non è pensabile suddividere su più linee come nelle abitazioni moderne,

Ma intanto alleggerisci il differenziale facendo come ho detto prima...

 

 

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ciao quella pinza Uniks c 6     non è una pinza per dispersioni,  quelle costano almeno 500euro non 60 , non sta misurando niente. In un impianto comune ci sono circa dai 3 ai 6 ma di dispersione misurati  sui cavi  del contatore

Modificato: da elettromega
mancanza
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2 ore fa, Marco Bianchin ha scritto:

Quali mi consigli? Che marchi? Fluke? 

Scusa , ma se non  sei del mestiere , cosa te ne fai poi di una pinza da 500 euro minimo?

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