magari Inserito: 10 marzo 2008 Segnala Inserito: 10 marzo 2008 Salve,devo occuparmi della realizzazione di impianti di controllo accessi per tornelli e barriere ed utilizzo delle colonnine in metallo che contengono una mia scheda più altri componenti.Come devo comportarmi a proposito della certificazione CE?Basta certificare la mia scheda o devo anche certificare l'intero sistema?
Benny Pascucci Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Inserita: 10 marzo 2008 Ciao Magari,credo che i tornelli e le barriere elettriche siano già di per se marchiate CE, pertanto a mio avviso a te spetterebbe solo l'onere della marchiatura CE della scheda da te prodotta.
cai Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Inserita: 10 marzo 2008 credo che i tornelli e le barriere elettriche siano già di per se marchiate CE, pertanto a mio avviso a te spetterebbe solo l'onere della marchiatura CE della scheda da te prodotta.però per fare i test per la scheda sarebbe opportuno avere come minimo un sistema tipico (quindi una rappresentanza dei macchinari pilotati) per via dei carichi da applicare ai vari cavi I/O.Bacio
accacca Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Inserita: 10 marzo 2008 (modificato) Secondo me devi fare la certificazione del prodotto che vuoi vendereE, sempre secondo me, non vale la proprietà tranistiva se i componenti sono tutti marchiati CE il prodotto finale non è automaticamente certificato CEResta il fatto che la prova di laboratorio non è obbligatoria tu come produttore dichiari la conformità del prodotto. Solo in caso di contestazione dovrai dimostrare la validità della tua affermazione ricorrendo ad esempio alla prova di laboratorio. Modificato: 10 marzo 2008 da accacca
cai Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Inserita: 10 marzo 2008 Resta il fatto che la prova di laboratorio non è obbligatoria tu come produttore dichiari la conformità del prodotto. Solo in caso di contestazione dovrai dimostrare la validità della tua affermazione ricorrendo ad esempio alla prova di laboratorio.clap clap ......bravo......bel modo di pensarepoi si sparla tanto e ci si spaventa delle cineserie !!!!comunque........beh in caso di contestazione dovrà essere esibito il fascicolo tecnico che dovrebbe contenere pure il TR con le prove di laboratorio rispetto al quale è stata emessa dichiarazione di conformità secondo le norme x,y,z (i test di laboratorio sono scritti e richiesti proprio in questa famigerate norme!)il mio consiglio per MAGARI, prova chiedere ad un laboratorio dove si fanno test (non c'è bisogno che siano i superblasonati IMQ o TUV ecc perchè quello in genere spaventano per la burocrazia!) spieghi il tuo apparato e ti fai fare un preventivo...ricorda che il costo non è da moltiplicare per ogni esemplare prodotto (a meno che tu non voglia fare marchi di qualità ma che riguardano prettamente la parte di sicurezza elettrica e NON SONO OBBLIGATORI)....ma le prove, per la EMC soprattutto sono di TIPO quindi viene testo il modelloBacio
Benny Pascucci Inserita: 10 marzo 2008 Segnala Inserita: 10 marzo 2008 (modificato) clap clap ......bravo......bel modo di pensare poi si sparla tanto e ci si spaventa delle cineserie !!!!Ciao cai,ti esorto a stare più calmino e ad abbassare i toni. Sei vecchio del forum e dovresti sapere che qui vige la seguente:REGOLA PRINCIPALE Sii cordiale, in questa comunita' fatta per aiutarci e divertirci tutti assieme. Tra l'altro, non mi sembra che Accacca consigliasse metodi furbeschi per aggirare la normativa CE, se è quello che hai capito, forse si è spiegato male.Grazie Modificato: 10 marzo 2008 da Benny Pascucci
cai Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Ciao cai,ti esorto a stare più calmino e ad abbassare i toni.mi dispiace esserti sembrata eccessivamente arrabbiata, forse per l'ultima faccina inserita...ma credimi non è così. ho solo ripreso un po' (forse troppo con la battuta di mani) un discoso che non mi sembrava affatto scritto in modo interpretabile...! la prova di laboratorio non è obbligatoria tu come produttore dichiari la conformità del prodotto. Solo in caso di contestazione dovrai dimostrare la validità della tua affermazione ricorrendo ad esempio alla prova di laboratorio.il fatto dipotersi avvalere dell'allegato alla direttiva che lascia al costruttore l'emissione del certificato di conformità non esime lo stesso da emetterlo alla luce di verifiche riportate nelle norme non può un costruttore di rpimo acchito dire "il mio PC (es) è a norma" sulla base della supposizione..(ricordo che CE+CE non uguale a CE)e il suggerimento di portare i risultati positivi dei test a posteriori (cosa contemplata dalla stessa direttiva) non è la regola ma una ultima spiaggia per chi ha avuto magari problemi di produzione o casi marginali.Bacio
meda75 Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Secondo me la certificazione CE , non riguarda quello di cui state discutendo , ma deve essere redatta solo per le macchine.
emanuele.croci Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 (modificato) Secondo me la certificazione CE , non riguarda quello di cui state discutendo , ma deve essere redatta solo per le macchineLa certificazione CE certifica che un prodotto rispetta le direttive CE AD ESSO applicabili, ad es. per le MACCHINE- Direttiva Macchine- Direttiva Bassa Tensione- Direttiva EMCErgo: fai una macchina, certifichi di rispettare queste 3 direttive, altrimenti non è lecito apporvi il marchio CESe tu fai un'altro prodotto NON-MACCHINA, che so, un detersivo o giocattoli per i bambini, dovrai certificare il rispetto di altre, specifiche direttive.Se questo prodotto, pur non essendo una macchina, contiene parti elettriche in tensione (ad esempio, è un salvamotore o una scheda elettronica), dovrà comunque essere certificato in base alle direttive ad esso applicabili, sicuramente la "bassa tensione", probabilmente la EMC e magari altre direttive specifiche su quel prodotto.Infatti, se prendi in mano prodotti elettronici/elettromeccanici, di solito ci trovi il marchio CE stampigliato sopra...Ciao, Emanuele Modificato: 11 marzo 2008 da emanuele.croci
magari Inserita: 11 marzo 2008 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2008 ok emanuelema è sufficiente che io certifichi la scheda da me prodotta?
irpick Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 ma è sufficiente che io certifichi la scheda da me prodotta?sicuamente devi marchiarla CE , in caso venga richiesto DEVI esibire la documentazione es EMC.impianti di controllo accessi..parli di impianti, quindi se i clienti sono in Europa il "CE" + manualistica (lingua del paese in cui vendi ) , se i clienti sono Cinesi/Asiatici il marchio CE non ti serve.
emanuele.croci Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Secondo me devi marchiare CE (certificare CE) l'intero sistema.Ciao, Emanuele
JumpMan Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Domanda: se costruisco un faretto inserendo all'interno dell'involucro (unica cosa da me costruita) un super-led e il suo alimentatore entrambi marchiati CE, devo effettuare un altra certificazione e di consegenza effettuare i vari test ?
cai Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Domanda: se costruisco un faretto inserendo all'interno dell'involucro (unica cosa da me costruita) un super-led e il suo alimentatore entrambi marchiati CE, devo effettuare un altra certificazione e di consegenza effettuare i vari test ?attento però ad usare l'alimentatore così come suggerito da chi lo produce.......se il tuo prodotto lo vendi come LAMPADA credo tu debba fare alcuni test di completamento:es..le emissioni irradiate, condotte ed emissioni armoniche per apparati di illuminazioen son diverse da quelle per cui un alimentatore generico viene venduto)attenzione alla classificazioen con cui sono venduti gli apparati!in genere il produttore certifica per un ambiente tipico per il quale vende poi il suo apparato (oppure per ambiene generico)...ma se viene impiegato in ambito diverso....serve poi che il tutto venga ricertificato ( o come minimo integrato) con quanto riguarda l'ambiente in cui si pensa di inserire l'apparato finale!BacioCai
accacca Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 se sbaglio è giusta la bachettata.Io produco schede elettroniche e sono certo che la legge non impone il test di laboratorio per la marchiatura CE.Se io per un motivo qualsiasi sono sicuro che il mio prodotto rispetta le normative non faccio nessun test di laboratorio.(E ho conosciuto aziende che lavorano così proprio nel settore del controllo accessi)La frase delle prove a posteriori che ha fatto "innervosire" cai l'ho messa per spiegare che le certezze del produttore devono essere provate in caso di contestazione.
irpick Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 la legge non impone il test di laboratorio per la marchiatura CEnon sbagli,i problemi potrebbero sorgere qualora un cliente esegua i test specifici ... e la scheda risulti NON conforme..
cai Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 se sbaglio è giusta la bachettata.Io produco schede elettroniche e sono certo che la legge non impone il test di laboratorio per la marchiatura CE.Se io per un motivo qualsiasi sono sicuro che il mio prodotto rispetta le normative non faccio nessun test di laboratorio.(E ho conosciuto aziende che lavorano così proprio nel settore del controllo accessi)adesso capisco meglio ....la frase acquista per me (magari glialtri lo hanno capito subito ma io avevo capito altro) un senso diverso....comunque non mi sono innervosita....ripeto ...un po'irrigidita ma non è nervoso credimi (forse ho espresso male l'umore con la faccina e insieme allo sberleffo della battuta di mani ...la cosa è sembrata perggio di come è partita!)per quel che riguarda il CE di schede, come dici tu in alcuni casi non va certificata la scheda...però....comunque alla fine l'insieme va certificato e colui che si prende la briga di vendere sul mercato l'insieme...deve aver cura di questo!Bacio
magari Inserita: 11 marzo 2008 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2008 Se ho capito bene quindi:non è necessario eseguire dei test di laboratorio (anche perchè sono sicuro che il mio sistema sia a norma EMC) ed autocertifico la rispondenza del mio apparato alle norme di compatibilità elettromagnetica.
Benny Pascucci Inserita: 11 marzo 2008 Segnala Inserita: 11 marzo 2008 mi dispiace esserti sembrata eccessivamente arrabbiata,Fa niente dai, ognuno può sbagliare involontariamente, cosa che ho fatto anche io nel mio post scambiandoti per un maschio..... :blush: Sì, però, anche tu.....nel profilo potevi almeno scegliere il simboletto per far capire che eri femminuccia.... Però, almeno non sono stato rude nel rimbrotto.... Comunque mi fa piacere che poi il senso della frase di Accacca era quello che avevo capitoadesso capisco meglio ....la frase acquista per me (magari glialtri lo hanno capito subito ma io avevo capito altro) un senso diverso....sarà che forse lo conosco da un po' più di te.Ciao
Savino Inserita: 12 marzo 2008 Segnala Inserita: 12 marzo 2008 (modificato) Sono d'accordo con emanuele.crociPoi, per certificare tutto il sistema , la tua scheda deve essere convalidata cosi come anche tutti gli altri componenti del sistema.Sì, però, anche tu.....nel profilo potevi almeno scegliere il simboletto per far capire che eri femminuccia....Mmm... no ... perche' maiDoppotutto non penso cai sia stato cosi scortese.. addirittura saluta con dei baci Modificato: 12 marzo 2008 da Savino
accacca Inserita: 12 marzo 2008 Segnala Inserita: 12 marzo 2008 Cheido scusa a tutti ma purtroppo ho combinato il solito casino.... Devo dare ragione 100% a cai(anche perchè sono sicuro che il mio sistema sia a norma EMC)magari, io non dubito della bontà del tuo progetto ma hai mai letto qualcosa sulle norme di compatibilità elettromagnetica ? sai quali norme si applicano al tuo prodotto e quali prove devi effettuare ? hai fatto test anche grossolani per verificare la tua affermazione Spero di sì. Perchè te ne assumi tutte le responsabilità. E' vero che un tornello non ucciderà mai nessuno però...entri direttamente con alimentazione 220V alternata ? hai un contenitore metallico ? La frase "responsabilità del produttore" non va presa alla leggera come hanno evidenziato anche altri interventi(Aggiungo che dovresti certificare anche il rispetto della normativa Rohs su componenti e processo produttivo della scheda)Finisco qui avevo scritto un sermone per chiarire la mia posizione ma ho cancellato tutto visto che il messaggio che arriva è non obbligatorio = inutile
magari Inserita: 12 marzo 2008 Autore Segnala Inserita: 12 marzo 2008 Io mi interfaccio con il tornello che è stato installato da qualcun'altro (e comunque è già certificato).Intendevo dire che la mia scheda sicuramente non ha problemi di EMC (tutta elettronica banale in bassa tensione)
cai Inserita: 12 marzo 2008 Segnala Inserita: 12 marzo 2008 Intendevo dire che la mia scheda sicuramente non ha problemi di EMC (tutta elettronica banale in bassa tensione)bassa tensione sì ma...basta un clock con una pista sfigata e fronti ripidi che hai creato un pettine di emissione ceh va ben oltre i limiti fissati!purtroppo non è solo la potenza (come erroneamente si è portati a credere) a creare disturbi!!!Una scheda con porta USB (con relativo cavetto) può arrtivare a dare ben più lavoro per il debug di un alimentatore switching.(non prendete alla lettera l'esempio....è uno dei tanti ma non la regola eh !!!)Bacio
Livio Orsini Inserita: 12 marzo 2008 Segnala Inserita: 12 marzo 2008 Intendevo dire che la mia scheda sicuramente non ha problemi di EMC (tutta elettronica banale in bassa tensione)Come puoi affermarlo senza aver fatto prove e misure? Persino un volgarissimo alimentatore costituito da trasformatore, ponte e condensatore può emettere disturbi condotti ed irradiati oltre i limiti, anzi senza un corretto filtraggio sul lato rete è quasi certo che lo faccia.
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